Fuga dalla droga

FUGA DALLA DROGA

«Ormai porto l’apparecchio da sei anni ed è il motivo per cui tutti alle medie mi chiamavano’Domenico Denti di Cavallo’. Adesso vado alle superiori e per fortuna ho conosciuto dei bravi ragazzi … »

Il prof. Conti: Rossi! Interrogato!

Domenico: sì prof.! Tra il 1661 e il 1763 Venne Scoperto il teorema di Pitagora …

Compagno: mamma mia! Sto qua è un secchione !!! NERDDD !!!

Domenico scappa in bagno piangendo, qui trova Mirko, Vito e Bob che fumano.

Loro lo salutano …

Vito: Bob passa droga!

Mirko: chi sei tu? Te la fai una?

Domenico: no, no.

Bob: Dai! Bob passa te droga!

Domenico: EHMM … Va bene! Cosa costa provare?

Mirko: e togliti quell’affare dalla bocca! Vieni qua!

Mirko gli incastra l’apparecchio alla maniglia della porta e glielo tira via.

Domenico si mette a fumare, dopo qualche minuto si sente male e vomita nel WC. I ragazzi si mettono a ridere.

Mirko: ehi tu! stasera Vieni in discoteca? Ce la spassiamo!

Domenico: non sono mai andato in discoteca-coteca …

Bob: dai! Bob ti …

Prof: Domenico! Che fine hai Fatto ?! Torna subito in classe!

Vito: ce vediamo a ccasa mia! Daye!

Domenico: va bene! Ciaoooo!

Drin! Drin!

Domenico torna a casa e trova la mamma che va verso il bagno tossendo.

Domenico: mamma! Che Succede ?!

Mamma: niente cuoricino della mamma, è solo un pò di tosse.

Domenico: sei sicura? Stai bene?

Mamma: sì sì tesoro! Vai a mangiare, è pronto!

Domenico va a mangiare e quando va a buttare la buccia di una mela, trova un tovagliolo zuppo di sangue.

A quel punto si insospettisce.

La sera si prepara con una camicia a pois e una salopette. Saluta la mamma.

Domenico: Mamma io vado!

Mamma: dove …?

Non fa in tempo a finire la frase che Domenico scappa via.

«Forse avrei dovuto dire alla mamma che stavo uscendo … ma ormai è fatta …»

Domenico arriva a casa di Vito.

Vito lo accoglie alla porta e gli dice: oh bello! Vieni dentro che te faccio vedè ‘na cosa!

Dentro ci sono Mirko, Bob, Valentina e Sara.

Vito: loro sono Valentina e Sara.

Sara: piacere! Sono Sara! Come butta?

Valentina: chi è sto qua?

Mirko: è un nostro amico, trattalo bene!

Vito: Vieni qua pivello, che ti cambio sta tovaglia di camicia.

Vito lo accompagna nella sua stanza e gli fa mettere dei jeans strappati, camicia a quadri rossi e neri e una giacca di pelle e gli toglie gli occhiali.

Tutti entrano nella macchina di Valentina e vanno in discoteca. Quando arrivano comincia il divertimento. Tutti ballano, bevono e fumano.

Alle 5:00 del mattino arrivano a casa dove Domenico comincia a vomitare.

Nelle serate seguenti vanno sempre in discoteca, ma una sera succede qualcosa di inaspettato.

Drin-Drin Drin-Drin

Domenico: pronto che vuoi?

Vito: e chiudi che ci dobbiamo divertire.

Medici: chiamiamo dall’ospedale, volevamo informarla che … sua madre è qui e si sente malissimo, abbiamo chiamato perché la signora la vuole vedere. Arrivederci.

Domenico: raga’, io vado.

Mirko: ma che dici, niente è più importante del divertimento.

Bob: uuu! Bob passa droga uuu!

Domenico: Ciao!

Valentina: sapevate che non avrebbe resistito per molto tempo! Fregatevene.

Domenico: mamma, arrivoooo! (piange)

Sara lo segue.

Sara: Domenico! Domenico! Ascoltami (scappa una lacrima) ti accompagno io, fermatiii!

Domenico: grazie.

Sara: forza vieni!

Arrivati ​​all’ospedale, Domenico chiede ai dottori di sua madre.

All’ingresso un dottore dice: vai nella stanza accanto, calmati e non  fare chiasso.

Domenico: mamma! mamma! Cos’hai? (piange)

Mamma: cuoricino mio, stai calmo, la mamma se la caverà; purtroppo i dottori mi hanno diagnosticato un tumore.

Domenico: ma, ma, mamma sono qui con te (piange mentre abbraccia la mamma)

Sara: salve signora, sono un’amica di Domenico.

Mamma: ciao, sei stata davvero gentile ad accompagnare mio figlio qui.

Sara: non si preoccupi e non si sforzi, accompagnerò io Domenico a casa.

Domenico: mamma io …

Mamma: no, no, vai … a domani.

Arrivati ​​a casa Domenico trova un casino di messaggi dai suoi amici e una sorpresa: un cane per fargli compagnia.

Domenico: ciao cucciola, sei bellissima.

Cane: Wolff! Wolff!

Domenico: ti chiamerò… Hope. Forza andiamo a dormire, ma prima un po’ di hashish.

Cane: rrrrrrrrrrrrrr Wolff! Wolff!

Domenico: che c’è ?! Levati!

Nei giorni dopo, la mamma peggiora sempre di più, e lui capisce che deve smettere di drogarsi, non solo per la sua salute, ma per aiutare la mamma economicamente.

In ospedale …

Domenico: come stai mamma?

Mamma: non bene, non riesco neanche ad alzarmi.

Domenico: cerca di non sforzarti, io vado a scuola, verrò a trovarti non appena posso.

Arrivato a scuola, alla seconda ora incontra i suoi “amici”.

Domenico: ciao …

Bob: Bob-Bob; cosa tu avere?

Mirko: hai per caso intenzione di lasciarci …

Domenico: credo proprio di sì, non ho più soldi e servono a mia madre.

Mirko: non ci ha mai lasciato nessuno, sei morto se lo fai!

Domenico scappa a gambe levate e piange …

“Drin Drin” Domenico scappa in ospedale

Medico: giovanotto la mamma è in terapia intensiva, le faremo sapere tra qualche ora …

Domenico piange e quando il medico arriva ci sono buone notizie.

Medico: l’intervento è andato benissimo, sua madre sta dormendo, fra una settimana potrà tornare a casa.

Domenico: sono felice vado da lei.

Domenico: (silenzio e dopo piange) ma-ma-mamma, mamma svegliati sono qui con te.

Sara: Domenico non ti preoccupare.

Dopo un quarto d’ora Domenico vede della mano della mamma che si muove.

Domenico: Mamma …

Sara: salve signora

Mamma: coff, coff.

Sara: tranquilla, non si sforzi.

Domenico esce dalla stanza e butta tutte le droghe ed entrando piange; racconta tutto ciò che ha fatto di brutto …

Mamma: non ti preoccupare, io ti perdono. Ciò che è fatto è fatto, io ti voglio bene lo stesso.

Torna a casa verso le 21:30. Domenico trova gli amici davanti alla porta arrabbiati, lo prendono di forza e lo schiaffeggiano.

Domenico: basta, lasciatemi in pace! Siete solo degli spacciatori, io vi denuncio.

Polizia: mani in alto, siete in arresto. Non dite una parola o verrà usata contro di voi, in tribunale.

Domenico abbraccia Sara e si stanno per baciare, quando squilla il cellulare di Sara.

Sara: pronto, sì sì, arrivo.

Domenico: che succede?

Sara: devo andare, a domani.

Domenico: ciao

Una settimana dopo la mamma torna a casa felicissima.

Domenico organizza per la madre una festa a sorpresa.

Tutto va bene, la famiglia è felice e finalmente Domenico e Sara stanno insieme.