Il libro si apre con il dialogo tra i due protagonisti della storia, Martino e Fiamma, che abitano in una piccola frazione formata da poche case. L’oggetto del dialogo era la casa del fantasma, che era appena stata affittata da un signore. In questa casa dicevano ci fosse il fantasma di una spia che era stata fucilata lì. La voce di questo affitto si sparse anche a scuola e piano piano anche nel paese. I due volevano scoprire chi fosse questo signore e iniziano ad indagare senza però ottenere nessun risultato, provano anche a suonare al campanello con un cesto di mele da offrirgli, ma nulla. Fino a quando un giorno, finalmente, lo vedono finalmente uscire dalla casa e iniziano a seguirlo…..

Il signore si dirigeva verso un bosco e portava con se un affare di legno, una cassetta e uno sgabello pieghevole. Ogni tanto si guardava attorno quasi per vedere se qualcuno lo stesse seguendo. Dopo una lunga camminata esso si ferma davanti ad un piccolo torrente e inizia a dipingere sulla tela che aveva con se. I due finalmente scoprono che il signore in realtà un semplice pittore. Nei giorni seguenti i ragazzi continuano ad indagare sul signore ma non ottengono nulla visto che si limitava solamente a dipingere e non fare nulla di sospetto, fino a quando mentre lo stavano sorvegliando di nascosto mentre dipingeva sentono uno strano rumore e vanno subito a subito a controllare. C’era un altro signore che si stava recando verso il pittore, che stava aggredendo quest’ultimo facendolo cadere a terra per poi scappare. Martino e Fiamma vanno subito ad aiutare il pittore che era molto spaventato e si presenta ai ragazzi come Michelangelo.

Michelangelo dice di non aver piu voglia di dipingere e quindi raccoglie la sua attrezzatura e si avvia a casa insieme ai ragazzi. Sembrava molto preoccupato e spaventato. Una volta arrivati davanti alla cosidetta “casa del fantasma” Michelangelo invita i ragazzi ad entrare. i due si aspettavano la casa molto piu diversa ma in realtà era simile a quella di Martino solamente un pò piu piccola e sopratutto piena di quadri molto belli. il pittore dice loro di volerli regalare un quadro, i due non sanno cosa dire e quindi accettano. Il quadro era abbastanza grande e raffigurava il pittore con i due ragazzi che si resero subito conto essere stati scoperti mentre lo spiavano, Una volta preso il quadro che apprezarono molto tornano a casa e lo mostrano ai genitori che sono molto contenti del regalo e decidono cosi di appenderlo sul muro. Il giorno seguente Martino voleva salutare il pittore che era in partenza, Purtroppo però c’era un brutto temporale e quindi si poteva limitare a guardare dalla finestra e notò qualcosa di strano….
C’era un furgone davanti alla casa di Michelangelo che con su scritto “manutenzione caldaie”. Martino era felice perchè voleva dire che il pittore non era in partenza e che sarebbe rimasto li per tutto l’inverno, cosi decide di aspettare il giorno seguente per salutarlo, ma quello che vede il giorno dopo è scioccante. davanti a casa del pittore c’era un ambulanza e i carabinieri. Michelangelo era morto si diceva a causa del malfunzionamento della caldaia. Martino e Fiamma però non credevano fosse colpa della caldaia, credevano ci fosse qualcosa di ben piu terrificante e indagano piu a fondo nella faccenda scoprendo piano piano cose incredibili del conto del pittore. Scoprono infatti che in realtà michelangelo non era morto per una casualità ma era stato assassinato. Cercano di scoprire chi era stato il colpevole, ma dopo una lunga serie di indagini scoprono in realtà che il loro amico pittore era tutt’altro che una brava persona, infatti era un falsario di opere d’arte ed era stato ucciso proprio per quello. I due però danno una grande mano alla polizia dato che avevano assistito a delle situazioni strane prima della morte di michelangelo. E proprio grazie a loro che riescono a trovare il colpevole, che era stato proprio l’uomo che loro due avevano visto aggredire il pittore pochi giorni prima.
Infatti si scopre che i due avevano avuto una discussione molto accesa per la storia dei quadri falsati, proprio grazie a martino e fiamma che erano riusciti grazie alla bravura informatica di Michelangelo a intercettare delle mail tra l ‘assassino e la vittima incriminanti.
I due ragazzi vengono elogiati dalla polizia. Il sindaco della città decide di premiare i ragazzi che erano stati fondamentali nelle indagini. Il regalo consisteva in un soggiorno ad Amsterdam per potere vedere i veri dipinti di Van Gogh e non quelli falsi che vendeva invece Michelangelo.

DESCRIZIONE FIAMMA E MARTINO
Fiamma è una ragazzina molto curiosa che frequenta la quinta elementare. il suo nome deriva dall’aspetto dei suoi capelli che sono ricci e di colore rosso. Abita nella stessa casa dell’amico Martino, i due sono sempre insieme visto che i genitori di Fiamma lavorano lontani da casa. Quest’ultima ha un carattere molto forte per essere una ragazzina ancora piccola , ed è soprattutto molto coraggiosa e non ha paura di niente, e anche molto determinata in quello che fa e aiuta Martino con i bulli che lo tormentano. Martino invece è quasi l’opposto di Fiamma infatti è molto timido e insicuro e non ha un carattere molto forte come quello di quest’ultima. A scuola viene bullizzato . Vive con i nonni, anche lui però è molto coraggioso e non si fa influenzare da quello che pensano gli altri, inoltre è molto bravo con i computer, cosa che sarà la chiave per scoprire il colpevole nella storia. I due sono molti legati e insieme formano una coppia davvero valorosa.
COMMENTO PERSONALE
Questo libro mi è piaciuto molto, visto che è un giallo che è uno dei miei generi preferiti. La trama è molto interessante e piena di colpi di scena che ti lasciano a bocca aperta. I personaggi principali mi sono piaciuti molto. Le cose che non mi sono piaciute sono poche perchè la storia è stata strutturata davvero molto bene. Di sicuro il mio personaggio preferito è stato Fiamma, una ragazzina dal carattere molto forte e determinato. Non ho apprezzato molto il personaggio di Michelangelo visto che si era presentato come una brava persona ma rivelandosi poi dopo la sua morte un truffatore di opere d’arte. Direi che non avrei fatto la storia in modo diverso dato che come ho detto prima è già ben strutturata secondo il mio parere. Consiglierei questo libro sia a bambini di 10 anni che a ragazzi piu grandi visto che è un libro dalla trama interessante adatta anche a bambini piu piccoli essendo anche piena di belle immagini illustrative.
Published: Apr 3, 2021
Latest Revision: Apr 3, 2021
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