l’Italia nel buoi del covid-19

Un bel giorno di primavera, c’era una donna che si chiamava Italia ed era sempre in lotta con un brutto virus, giorno dopo giorno doveva e continua a lottare per noi.

Lei ha 16 anni ed è una ragazzina molto giovane per cui per sconfiggere questo brutto virus aveva bisogno di una mano. Chiese aiuto a tutti i suoi abitanti e hai suoi medici.

Vedendo che le vittime aumentavano e contaggi erano andati alle stelle ⭐, un giorno decisero di organizzare una grande pandemia globale.

Dov’è da lì si è spenta la luce, in un primo momento L’Italia ha bloccato i voli, il governo ha dichiarato allo stato di una emergenza, quindi è stato vietato l’accesso in altri paesi.

Di seguito sono state chiuse le scuole di ogni ordine e grado. Tutte le regioni d’Italia sono state chiuse, esclusivamente le attività commerciali ad eccezione dei beni di prima necessità: esempio (farmacie, benzinai, elementari ecc.)

È stato obbligato a rimanere a casa ed evitare gli spostamenti tranne nei casi di assoluta necessità per motivi di lavoro o di salute. Sono stata anche ristretti ad evitare i contatti tra parenti, amici…

Italia è molto stanca continua a lottare ma i numeri continuano a salire.

Purtroppo tanti cittadini, non capendo la gravità del problema tendono a sottovalutarlo, uscendo più volte al giorno per scuse banali, ad non rispettare le regole.

mi rendo conto che molti cittadini manca il buon senso, ma soprattutto manca, al mio parere, il rispetto per chi invece è ammalato che lotta tra la vita e la morte, manca il rispetto verso i medici, verso gli operatori sanitari, infermieri che sono costretti a turni massacrati che cercano di affrontare questa emergenza.

Per chi veniva contagiato doveva mettersi in quarantena oppure nei casi più gravi dove non riuscivano a respirare normalmente avevano bisogno delle necessità degli ospedali.

Italia è diventata ancora più buia quando nel giorno del suo compleanno, giocavo a nascondino con quel brutto virus anche se le faceva star male, lei per capire qual era l’intento del virus, mentre giocavano italiane faceva tante domande per andare alla ricerca di qualcosa di magico quando scoprì che il COVID-19era stanco di vedere noi rovinare con le nostre mani, era stanco di vedere rovinare il pianeta alle guerra dei nostri pregiudizi, del nostro poco egoismo, era stanco del nostro poco tempo passato con le famiglie, lui era stanco perché invece di andare avanti si andava indietro, il messaggio che vuole mandarci E che ci vuole il più possibile rinchiusi e isolati nelle nostre case per farci capire quanto sia importante il mondo è come va rispettato, sarà duro con noi ma è un virus e non guarda in faccia

a nessuno. Dalì Italia capi che ci poteva essere una cura ma era tanto difficile crearla andò dei suoi scienziati dove Dalì le conferì che ci poteva essere una cura, dopo tanto tempo è duro lavoro hanno modellato un vaccino, degli scienziati le spiegarono all’Italia che questo vaccino è l’unico modo per sconfiggerlo.

Il compito più difficile d’Italia è quello di salvare la vita del popolo e far capire ai nostri cittadini che il virus ci vuole più uniti e che siamo tutti uguali e che non facciamo distinzioni, che è la casa dove abitiamo tutti ovvero il nostro mondo ed è il posto dove siamo tutti sotto lo stesso cielo.

Italia è una bambina di 17 anni ed è una ragazzina, il messaggio che vuole mandarci è quello di capire quanto sia importante per l’essere umano un abbraccio, il contatto, il dialogo, una stretta di mano, una serata tra amici, una passeggiata, una cena in qualche locale o ristorante è una corsa all’aria aperta.

Italia dice: da questi gesti deve ripartire tutto, siamo tutti uguali, vivete il più facilmente le vostre vite: camminate piano, respirate profondamente, facciamo del bene, godetevi la natura.

Posso dire che anche noi siamo rimasti nella storia.

Lui è ancora qui.