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LA CONNESSIONE FRA ARTE E SCIENZA: LEONARDO DA VINCI E L’INVENZIONE DELL’ELICOTTERO COME PRIMO MEZZO DI TRASPORTO IN GRADO DI VOLARE

INTRODUZIONE:

Il rinascimento, un’epoca straordinaria; letteralmente questo termine indica quel periodo di rinnovamento filosofico,  artistico,  scientifico e letterario, avvenuto in Italia tra il 400 e il 500. Indica il momento in cui vennero alla luce l’umanità e la coscienza moderne, dopo l’epoca medievale ritenuta un’età di barbarie e di oscurantismo. I temi principali dell’arte rinascimentale sono molteplici: la riscoperta della ragione, il ritorno alla cultura classica come modello, lo studio della natura, l’utilizzo della prospettiva. Il corpo umano è espressione della bellezza dell’Universo. Gli Umanisti pensavano che ogni aspetto del mondo fosse lo specchio della perfezione divina; così, tanto il movimento degli astri quanto gli organismi viventi venivano studiati attraverso le leggi della matematica e della geometria. Tra tutte, l’uomo è la creatura perfetta e, dunque, “misura di ogni cosa”. Dagli ultimi periodi, possiamo intuire l’importanza che ebbe l’uomo durante il Rinascimento, egli era al centro di tutto l’universo. L’uomo possiede astuzia e ingegno,  ha la capacità di utilizzare le risorse circostanti per creare nuovi oggetti, questo era lo spirito fondamentale del 400. L’uomo poteva arrivare a creare tutto ciò che immaginava, per arrivare a costruire tutto ciò l’arte incontrava la scienza; l’emblema della correlazione tra le due discipline è stato il più grande artista di tutti i tempi: Leonardo Da Vinci.

L’ARTE INCONTRA LA SCIENZA

Leonardo  nacque a Vinci nel 1452 , una cittadina posta sulle pendici della Valdarno, in Toscana. Il padre lo porta intorno ai 13 anni a Firenze, presso la bottega di Andrea verrocchio, una delle più importanti delle città. Prima di trasferirsi a Firenze, Leonardo non aveva seguito studi regolari; la sua educazione si era svolta soprattutto attraverso l’esperienza pratica, a contatto con il mondo contadino e con la splendida natura  dell’appennino toscano, dove poteva osservare il corso delle acque, la forma delle rocce, le piante, gli animali selvatici. Deriva da questo il suo amore per la conoscenza diretta, per lo studio dei fenomeni naturali e l’idea che ogni ipotesi debba essere verificata attraverso un metodo esatto. Leonardo affermava che la conoscenza deriva dall’esperienza, madre di ogni certezza. Ecco perché la sua pittura è così vicina al vero, si, che rappresenti cose visibili sia che riproduca fenomeni atmosferici, sia ancora che voglia comunicare stati d’animo. Qual è la correlazione tra il tema del viaggio e Leonardo Da Vinci? Il grande artista e scienziato rinascimentale ci ha lasciato delle importantissime eredità, come le sue invenzioni. Si deve a Da Vinci, appunto, l’invenzione del primo strumento aviatorio: elicottero. È stato grazie al grande Leonardo che abbiamo avuto il primo mezzo di trasporto (quindi per viaggiare) aereo.