by hope esekheigbe
Artwork: Esekheigbe Hope, Pesigan Anne, Sperti Wusnia
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IL VINO
Il vino è una bevanda alcolica, ottenuta tramite un processo chimico chiamato fermentazione alcolica. L’origine del vino è la vitis, la pianta da cui si ottiene l’uva. In Italia esistono 727 varietà del genere vitis, e 545 di queste appartengono alla specie della vitis vinifera: l’unica specie di vite che si utilizza per fare il vino. Come molti degli avvenimenti che hanno caratterizzato la storia del genere umano, anche la storia del vino ha avuto origine dalla regione geografica della Mesopotamia. Va menzionato che lì è nato anche lo stesso vino che, attraverso metodologie produttive simili a quelle odierne e in seguito a naturali modifiche e trasformazioni dettate dal progresso tecnologico, è arrivato fino a noi

VARIE TIPOLOGIE DI VINO
Sappiamo tutti che ci sono diversi tipi di vino, che corrispondono a veri e propri “stili di vinificazione”, ciascuno dei quali ha le proprie caratteristiche organolettiche e viene abbinato a cibo in maniera diversa. Vediamoli nel dettaglio:
I 9 Principali tipi di vino
- Vini frizzanti e spumanti
- Vini bianchi leggeri
- Vini bianchi strutturati
- Vini bianchi aromatici (dolci)
- Vini rosati
- Vini rossi leggeri
- Vini rossi di medio corpo
- Vini rossi corposi
- Vini da dessert

VINI SPUMANTI E FRIZZANTI
La caratteristica dei vini spumanti e frizzanti è l’anidride carbonica, che, disciolta nel vino chiuso nella bottiglia sotto pressione, si libera al momento dell’apertura, generando la spuma e le bollicine. I vini frizzanti e gli spumanti sono prodotti tramite rifermentazione di un vino base, opportunamente addizionato di zucchero e lieviti, sia in bottiglia (metodo ancestrale o metodo classico) che in cisterne (autoclavi), cui segue l’imbottigliamento (metodo Charmat). Freschi e spumeggianti, sono l’ideale per gli aperitivi (frizzanti e spumanti leggeri), per i dolci soprattutto quelli lievitati (pandoro e panettoni) nel caso di vini dolci, ma anche a tutto pasto, soprattutto con le portate di pesce (spumanti metodo classico).

IL CALVARINO
Il Calvarino è un vino bianco ed è la manifestazione più autentica e tradizionale del vino Soave, fin dalla sua prima produzione nel 1971. Il vigneto Veneto di produzione del Calvarino è ricco di argilla e di tufi basaltici, che garantiscono grande qualità e mineralità ai vini, infatti la famiglia Pieropan si dedicata con dedizione nella gestione del gran valore vitivinicolo e del patrimonio agricolo in loro possesso.
Le uve utilizzate sono un 70% di Garganega e un 30% di Trebbiano di Soave. La raccolta è manuale e spesso con doppio passaggio, per selezionare l’uva più matura. La vendemmia inizia a metà settembre per il Trebbiano di Soave e a ottobre per l’uva garganega. La vinificazione avviene con la diraspatura e pressatura delle uve. Selezione del mosto fiore e fermentazione a temperatura controllata(16°-18°C) in vasche di cemento vetrificato.
La maturazione del vino avviene in vasche di cemento vetrificato per un anno, nel frattempo il vino rimane a contatto con la feccia infondo per arricchirsi in struttura, poi viene l’imbottigliamento e riposa per alcuni mesi in vetro, in seguito commercializzato.
Il vino è di color giallo paglierino con riflessi d’oro brillante, il profumo è fresco e floreale, con sentori di sambuco e mela, su un fondo tostato di nocciola; il gusto è elegante e sapido, ben calibrato sull’olfatto, con accenni fruttati. E’ ottimo per gli aperitivi, pesci delicati, risotto, asparagi, sformati di verdure e crostacei.

IL LIVIO TERRE ALTE
Il Livio Terre Alte è un vino bianco e ha origine da vitigni che crescono affondando le proprie radici in un territorio marnoso, ricco di arenarie. Il bianco Terre Alte di Livio Felluga è un vino eccezionale, pluripremiato e acclamato dalla critica, italiana ed internazionale. E’ uno dei pochi vini bianchi di fama mondiale, ed è ormai considerato una bandiera, del Friuli e della sua cantina. Chi lo degusta lo trova morbido, con un sapore intenso e con profumi complessi e ricchi di sfumature, che li conquista all’istante.
Le uve, dopo la raccolta, vengono diraspate e macerano per un breve periodo, p
oi vengono leggermente pressatee fermenta alcoolicamente in piccoli botti di rovere francese.Durante la fase di affinamento vengono poste in botte di legno, per 10 mesi. La sua denominazione è Rosazzo DOCG, e le uve utilizzate sono: il Malvasia, Pinot Bianco, Ribolla Gialla e il Suvignon
Il vino Terre Alte Livio Felluga ha un colore giallo paglierino, decisamente intenso, talmente profumato da far percepire la frutta, fiori e le spezie.Il gusto piace, è gradevole, con un sorso contraddistinto da una trama sapida che incentiva la beva; L’etichetta rappresenta l elevata, confermando Livio Felluga come uno dei produttori di riferimento non solo del Friuli Venezia Giulia, ma di tutta l’Italia.
Assolutamente abbinabile con il pesce affumicato, Carni bianche, Formaggi stagionati, Pesce alla Griglia, Risotto ai funghi.

IL BARBARESCO SERRAGRILLI
Il Barbaresco Serragrilli viene lavorato nel “Serragrilli”, collina nel Comune di Neive (PIE), qui le uve beneficiano dell’influenza solare. La vinificazione: l’uva appena raccolta, raggiunge la cantina e viene rapidamente pigiata e diraspata delicatamente per estrarre dalla buccia e dalla zona più esterna dell’acino solo le parti aromatiche. La fermentazione avviene a temperatura controllata ed in vasche termo condizionate. Sulle bucce macerazione dura 8 giorni, periodo intervallato da rimontaggi per permettere al mosto di assorbire gli oligoelementi nelle bucce ed estrarre il materiale colorante. La svinatura avviene quando lo zucchero si trasforma in alcol. In seguito viene travasato in tini di cemento vetrificato dove il vino mantiene a lungo la temperatura post fermentativa di circa 22° C. L’affinamento si realizza nel primo anno in botti di rovere di Slavonia da 30 e 35 ettolitri e di rovere francese contenenti fino 225 litri…in seguito completa il suo affinamento in bottiglia prima di essere messo in commercio. Il Barbaresco Serragrilli raggiunge la maturità dopo 4 anni dalla vendemmia e il plateau di maturazione è compreso fra i 4 e i 20 anni.
All’aspetto vino si presenta di colore rosso rubino, con riflessi granato. Il profumo è intenso, persistente, con netto accenni di piccoli frutti, rosa canina e spezie. Il sapere è corposo, ma, nello stesso tempo, armonico ed equilibrato.
Può essere servito assieme a formaggi stagionati, scaloppine ai funghi, affettati, salumi, l’arrosto di carne e Risotti.

BARBERA D’ALBA
Le viti provengono dalle viti della zona DOC di Alba. Per la vinificazione, l’uva, una volta raccolta, giunge in cantina e viene rapidamente pigiata e diraspata delicatamente per estrarre dalla buccia e dalla zona più esterna dell’acino solo le porzioni aromatiche. La fermentazione è a temperatura controllata ed avviene in vasche termo condizionate. Dopo una macerazione di 9 giorni a 28 – 30° C il vino viene separato dalle vinacce a fermentazione ormai terminata. viene versato in cisterne di cemento vetrificato che mantiene la temperatura post-fermentativa di circa 22° C. Dopo la fermentazione di un anno in piccoli fusti di rovere francese da 225 litri di media tostatura il vino si amalgama e raggiungere una armonia tra tannini, acidità ed alcool.
All’aspetto è rosso rubino con orli granato intenso e brillante. Il profumo è fresco, vivo, con accenni di ribes nero, frutti di bosco, nocciola tostata e vaniglia.
Accompagna gli affettati, i salumi, l’arrosto di carne, la tagliata di Manzo, la pasta all’amatriciana, i risotti e il formaggio a pasta dura.

I COLLI EUGANEI
I Colli Euganei sono situati geograficamente a circa 60 Km ad ovest di Venezia e a circa 80 km ad est di Verona, all’interno del Parco regionale di Colli Euganei, isola naturalistica di quasi 19000 ha. Sono colline di origine vulcanica con forma tipicamente conica che si elevano al cielo come un’oasi nella pianura padana. L’altitudine alla quale si trovano la maggior parte dei vigneti varia da 50-300 metri slm arrivando fino a sfiorare i 400. I Terreni originati dalla disgregazione delle rocce vulcaniche “Trachite” presentano un buon scheletro, sono ben drenati e ricchi di minerali e microelementi. Il clima è continentale-mediterraneo, risente dell’influsso del vicino mare adriatico che ne mitiga le temperature invernali, buona piovosità che si attesta sui 600-800 millimetri di pioggia anno. La combinazione tra natura del terreno e fattori climatici fanno dei Colli Euganei un territorio altamente vocato alla produzione di vini di pregio.

LA SEDE
La sede dell’azienda si trova a Valnogaredo nel Parco regionale dei Colli Euganei. La proprietà copre 4 ettari (di cui 3 vitati) che dominano su una splendida vallata immersa nel verde e nella tranquillità di vigne e ulivi. L’ambiente è tipicamente mediterraneo, con cipressi, ginestre e mandorli a contornare i limiti aziendali

IERI ED OGGI
Nel 2002 da un podere abbandonato Marco Sambin inizia la produzione del marcus. Lavora il terreno, costruisce una magnifica tenuta e un pozzo per raccogliere l’acqua. Elimina le vecchie viti, ne reimpianta di nuove. Insieme a Guido Busatto, agronomo, impara a scegliere le barbatelle più adatte al suo terreno, a disporle, a impalcarle e ad allevarle di modo da farle fruttare al meglio. Le segue con estrema cura e attenzione giorno dopo giorno e trattandole solo con prodotti naturali.

Published: Nov 27, 2021
Latest Revision: Nov 27, 2021
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