La pioggia

e

le foglie

C’era una volta un signore chiamato Marcovaldo che lavorava in una ditta e si occupava di una pianta. Ogni volta bagnava la pianta, ma la pianta non cresceva.

Marcovaldo chiese al capo se poteva portare la pianta a casa e il capo rispose di sì, ma aggiunse che se non l’avesse portata il giorno seguente si sarebbe arrabbiato con lui. Marcovaldo portò la pianta a casa sua con la sua bicicletta e la pianta crebbe piano piano.

In un giorno la pianta divenne un grosso albero con il tronco sottile.

Marcovaldo riportò la pianta in ditta. Il capo si arrabbiò tanto perché la pianta era troppo grossa e gli ordinò di riportarla nel vivaio.

Marcovaldo stava per portare la pianta a destinazione, ma poi decise di non portarla nel vivaio e andò in giro per la città.

Nel frattempo, le foglie  stavano diventando giallo oro e Marcovaldo veniva seguito da molte persone, ma non se ne accorse.

Le foglie alla fine si staccarono tutte dalla pianta e fecero un segno di saluto a Marcovaldo e a tutte le persone presenti.