Il mio viaggio  

Iniziò tutto così…

Il 6008 io sono nato con un bel sorriso in faccia.

La mia prima parola fu → Mamma ←.

La mia città era FutuRosà Adesso ho 11 anni e comprendo molte cose ma non troppe 🙂

La mia vità è una cosa semplice: ‘’Macchine Volanti’’ astronavi ecc…

La mia vita qua è molto bella: le case moderne i giochi molto futuristici gli amici

i bambini le scuole sono tutte PROPIO NUOVE!

Io quando ero ancora piccolo avevo un sogno nel cassetto cioè andare nello spazio, fare

un bel viaggio e tornare a casa tutto felice!

Lo spazio è una cosa UNICA!

Le stelle  insieme sono  bellissime: sarei tanto felice se potessi andare allo spazio

La mia astronave la voglio abbastanza grande con un divano e una tv 😛

I miei genitori per farmi un regalo di compleanno prenotaronno una bella astronave e dopo 1 settimana siamo partiti e stavamo vedendo tanti pianeti alcuno sconosciuti ma alcuno li conosco tipo : Marte,Nettuno,ecc

però succede una cosa che la benzina finì e siamo precipitati con l’astronave siamo precipitati in un pianeta straniero non l’ho mai visto.

Ho un po esplorato questo pianeta ed era isolato nessuno ci abitava finchè non ho trovato un piccolo lago e lì ci ho bevuto acqua e dopo un po di anni finalmente venirono a prendermi la polizia spaziale e mi portarono a casa mia e ora il mio sogno si è avverato

Badr Bitta

                                                                                                     IL PIANETA 

Finalmente sono arrivato in un pianeta sconosciuto con una palude e una foresta piena di alberi

spogli e un oceano grandissimo pieno di squali e pensavo che fosse disabitato ma in realtà era pieno di animali e forse anche di umani avevo paura che mi avrebbero ucciso ho trovato un villaggio con delle coltivazioni di grano e di carote era disabitato ma pensavo come è potuto succedere che c’erano delle coltivazioni ed è disabitato e quindi andai a controllare tutto il villaggio e ho visto dei robot che stavano andando a pescare e io li ho seguiti avevo paura che mi uccidevano ma in realtà non mi hanno visto così sono andato in una caverna e ci restai per tutta la notte mi sono svegliato ero andato a fare una passeggiata ma finchè ho visto i robot che stavano parlando pensavo che i robot non parlassero ma invece parlavano sono andato in una casa del villaggio e mi sono accorto mentre leggevo un libro che c’era un passaggio segreto in quella casa così mi sono introdotto dentro quel ‘’Passaggio segreto’  ho visto che i robot stanno torturando dei ragazzi avevo paura che mi avessero anche a me torturato così sono subito scappato ma non potevo lasciare quei poveri ragazzi quindi sono andato nella mia ‘’Caverna’’ così nelle ore 00:00 sono andato ancora in quella casa e ho aperto il passaggio segreto ho visto i poveri ragazzi che perdevano sangue così li ho portati con me ma stavo sentendo dei rumori e ho visto delle ombre di robot mi sono nascosto con loro in un posto che mi hanno detto loro i robot hanno dato l’allarme così se ne sono andati  io e miei amici siamo andati nella mia caverna abbiamo passato lì la notte e si sono ringraziati con me così li ho lasciati andare a casa mi avevano detto che erano in debito con me.

 L’ATTERAGGIO 

Sono atterrato in un pianeta che non ho mai visto avevo paura,il sindaco aveva paura urlava  ‘’SI SALVI CHI PUÒ’’  io mi sentivo triste perchè mi sentivo molto preso in giro nessuno aveva paura di me nel mio pianeta.

Dopo un pò di minuti il sindaco capì che io ero innocuo e mi disse ‘’COME TI CHIAMI GIOVANOTTO,QUANTI ANNI HAI?’’ e io dissi ‘’BADR HO 11 ANNI’’ il sindaco era molto gentile e mi ha accolto in una famiglia accogliente.

Sono molto contento che mi hanno accolto in una famiglia che c’era un figlio che aveva la mia stessa età per l’esattezza (11)  aveva il braccio rotto e lo hanno sostituito con un braccio di un robot usato io li mi ero sentito veramente triste così gli chiesi come è successo e mi raccontò che era al parco a giocare finché non è passata una macchina velocissima e lo ha colpito io li mi stavo per mettere a piangere ma per fortuna che c’era un ospedale e lo hanno operato ma pur troppo il braccio non potevano recuperarlo.

C’era anche l’altra figlia un po più piccola di me ma stranamente era un Cyborg Robot io dissi wow ma qua siamo nella tecnologia avanzata.

Erano proprio strani ma veramente dolci il padre era alto pelato con un occhio rosso e la testa verde , la nostra famiglia era molto consapevole di avere un figlio adottivo ma mi trattano come uno di loro e io faccio lo stesso.

Un giorno ero uscito in piazza Sindacale e ovviamente il sindaco mi chiese finalmente ‘’Da dove vieni giovane’’ e io dissi ‘’Dalla terra un pianeta molto bello’’ passarono molti giorni.

Andai a scuola con il mio fratello e con la mia sorella la sono robot!

           Ritorno a casa 

Finalmente stavo tornando a casa con la mia famiglia il papà disse -DAI RAGAZZI ANDIAMO A CASA- io e il mio fratellastro abbiamo detto -OK PAPÀ’- siamo entrati in una specie di macchina è una cosa strana perchè la macchina era tutta elettrica la macchina era un robot tipo un ‘’TRANSFORMERS’’ si trasformava in robot e si ri-trasformava in macchina era una cosa pazzesca mi piace troppo questo pianeta finalmente dopo un pò di minuti siamo arrivati a casa il mio fratellastro ha detto -ANDIAMO A GIOCARE A CALCIONE-  io ho detto -INTENDI CALCIO?- e lui – NO,NO CALCIONE- sono andato a giocare a ‘’Calcione’’ la palla non era di cuoio ma era di ferro il bello è che non eravamo noi a tirare era tutto telecomandato da un JOYPAD.

La casa da fuori sembra un palazzo e bianco con delle colonne grigie con degli alberi a forma di mano e un’altalena grande e bella a volte ci giocavo con il mio fratellastro ma era un pò noioso.

Sono entrato nella casa ha 2 piani il pavimento era tipo rivestito con della moquette il muro era azzurro in basso e in alto era bianco l’orologio era un robot e quando scoccava mezzogiorno o mezzanotte diceva -M-E-Z-Z-O G-I-O-R-N-O o M-E-Z-Z-A N-O-T-T-E

a me sinceramente dava un fastidio enorme solo a mezzanotte a mezzogiorno ci stava vabbè continuiamo con la descrizione camera mia aveva quella cosa in particolare che non so cosa era forse era che avevo un letto enorme e comodo non so cosa aveva di speciale quella cameretta :).

Il salotto era una cosa pazzesca 3 TV una per i giochi tipo RobotStation e l’altra era per guardare le partite di calcione e l’altra era per guardare tutti insieme il divano è con tanti posti questa mi sa che è la stanza più usata dalla mia famiglia.

          Ho trovato la specialità della mia cameretta era che……

         stavo con il mio fratellastro e lì mi sentivo piu’ sicuro la cameretta finalmente è svelata mi sento felice sono un bravo detective la cameretta ha 3 letti uno per me uno per il mio fratellastro e uno per gli ospiti.

La camera che mi fa ricordare il mio pianeta è la cantina mettevano tutto quello che mettiamo noi quello del mio pianete mettono la robirra e gli scatoloni dove mettono le foto e le robacce sporche

ho detto -CHE BELLO MI SENTO FELICE HO QUALCOSA IN COMUNE DEL MIO PIANETA-

.

                                                                                    ROSCUOLA  

    La sveglia e un pò fastidiosa dice -Sveglia sveglia roscuola-  a me dà tanto fastidio perchè nel mio pianeta suonava e basta invece qua parla.

A scuola ci vado in rotransformes esso lo guida mio padre e mi porta a scuola , la scuola a me piace perchè anche se ci sono i bulli mi piace usiamo i rotablet in classe a volte giochiamo ma solo poche volte la scuola dall’esterno sembra una fabbrica con un solo piano e il giardino con una piccola collina sul cortile che ci giochiamo e c’è tanto verde nella parte posteriore della  scuola ci sono piccoli laghetti però le romaestre siccome sono cattive non ci lasciano avvicinare se no pensano che ci cadiamo e ci facciamo male e quindi chi si avvicina ai laghetti si mette in punizione un vero carcere, invece dall’interno la scuola è bella ogni classe ha un suo colore la Robot^1 è blu e variano hanno la palestra da ginnastica molto grande tipo 100 metri  i bidelli sono robot le telecamere non ci sono nella settimana ci sono 4 giorni di scuola e gli altri 3 si stanno a casa.

L’ ora più interessante è E.F giochiamo e non facciamo mai niente è questo il bello di questa ora

la prof è brava ci fa giocare a pallacanestro o a calcio ma a me piace di più il calcio che il pallacanestro TUTTE LE PROF SONO ROBOT.

                                                                                          CUCCIOLO COCOLOSO 

Il mio cucciolo alieno

Il terzo giorno il papà adottivo decide di regalarvi un animaletto per non farvi sentire troppo soli…

Inizia con un testo narrativo in cui racconti il primo incontro con il cucciolo e poi prosegui con

un testo descrittivo (parti dal disegno che hai creato, poi aggiungi tutti particolari che credi)

Stai attento a non creare un semplice elenco delle caratteristiche, ma crea un vero racconto.

Ricorda di indicare:

• dimensioni
• consistenze e colori delle varie parti che lo compongono
• movimenti che compie
• il modo in cui si nutre
• abilità e/o poteri che possiede

( testo è di circa 500 caratteri)

mio padre mi ha regalato un animaletto che si chiama ruggine è un cane robot è molto bello quando me l’ha preso mi sono sentito fortunato il cane è il miglior amico del robot io mi sento metà robot metà umano tipo un cyborg oggi sono proprio felice sono andato al parco con lui e tutti che mi guardavano erano tutti invidiosi ruggine. mio fratello è molto contento che abbiamo l’animaletto

ruggine gioca di più con me che con mio fratello mia madre ha paura dei cani e mio padre sta allenando ruggine a essere educato, mia madre è molto d’accordo e mi sento proprio felice

                                                                                     UNA GITA SUL PIANETA SCONOSCIUTO

Caro diario oggi ho viaggiato con la mia famiglia adottiva siamo rimasti sorpresi da quanto è bello il pianeta degli speciale infatti mio padre Claudio bisio, ha deciso di prendere una camera di motel .

L’imperatore Leonardo è diventato subito mio amico e viceversa  siamo andati in un ristorante chiamato ‘’L’estremo agriturismo’’ abbiamo mangiato una cosa molto buona chiamato ‘’Gyros’ e il dessert il tiramisù era una cosa molto dolce infatti è un dessert.

Dopo un giorno io e  Leonardo Magno ci siamo fatti un volo molto lontano siamo andati al mare e abbiamo nuotato velocissimo infatti leonardo è il più potente del suo pianeta sono molto fiero che sia mio amico,dopo un po siamo andati in spiaggia e abbiamo giocato a pallavolo lui era il più forte (+_+) mi aveva detto -Cos’è il pallavolo- e poi mi ha battuto 10000 volte infatti mi ha battuto perchè ha i poteri speciali infatti è uno speciale.

Mi sono sentito a casa quando sono arrivato in questo pianeta mi trovavo bene. Sono andato a dormire  e mi sono svegliato alle 00:00 e ho visto mia mamma che preparava un bel toast alla nutella e ho capito che è molto bello viaggiare e io che avevo paura.

Dopo il pomeriggio alle 15:00 siamo andati a giocare a tennis ma invece della pallina da tennis c’era un specie di ThunderBall che è una palla dura.

Le mazze da tennis erano di ferro infatti sembrava che la ThunderBall fosse di carta quando la tiravi e questa per me è stata l’attività più bella che ho fatto.

Questa è stata la gita più bella della mia vita la cosa che mi ha sorpreso è che i miei genitore hanno fatto una sorpresa e io non sapevo proprio niente questo rende bello un regalo speciale.

Nel pianeta degli speciali ci sono tanti supereroi tipo Cyborg,Robin,Stella Rubia,batman ecc

Questi supereroi li conosco infatti mi sono fatto fare delle firme ma batman ha accettato di fare una foto con me invece gli altri non potevano perché erano troppo occupati io e Batman siamo andati nella Batmobile e siamo andati sul monte Everest dove abbiamo fatto una bella scalata e mi ha detto perché è diventato un supereroe me l’ha detto aveva tanta voglia di salvare il mondo e salvare la gente però tutto questo l’ha fatto dopo gli studi che ha finito è arrivato all’università e  ha detto che c’è tanto da fare dopo essere scesi dal monte everest siamo andati nella sua Bat Caverna aveva tanti aggeggi aveva il batarang che è una specie di Boomerang  e la Bat Cintura ecc.

La sua caverna è molto grande infatti ci stanno tante cose a me piace il tipo di caverna che usano gli supereroi tipo impronta digitale per entrare codice ecc.

Siamo usciti dalla caverna e abbiamo ripreso il viaggio con la batmobile  siamo arrivati a casa mia e l’ho salutato grazie a lui la metà di questa giornata è stata fantastica il bello è che ogni volta che passo per la strada vedo supereroi che conosco e a volte che non conosco,sono andato a dormire alle 21:00 e mi sono svegliato alle 6.30 per andare alla gara di velocità del computer sono arrivato 1° . Quello che è arrivato secondo era uno speciale che bello ho battuto uno speciale mi sento davvero bene adesso torno a casa e mi faccio una bella doccia, dopo aver finito la doccia sono andato a casa di un mio amico chiamato Peter , Peter è molto gentile infatti è timido cosa gli chiedo lui dice va bene, a me dispiace che lui dica sì a tutto quello che si gli dice infatti un giorno un mio amico gli ha chiesto se gli dava la sua play 3 e lui ha detto si ma io non ero contento.

Io e Peter abbiamo giocato a calcio con la thunderball ci siamo quasi rotto il piede a giocare con quella palla.

Stavo per curare Peter dalla sua timidezza ma però tiene duro infatti gli ho detto -Vuoi che camera tua sia vuota?- E lui finalemente disse NO questa è stata la mia prima vittoria contro la timidezza

d’ora in poi Peter dirà No alle cose che tiene invece Si alle cose che non tiene più.

Sono andato dall’imperatore Leonardo e abbiamo parlato del suo pianeta e ha detto che il suo pianeta è 1° Posto sui pianeti più pulito e il nostro pianeta è arrivato 2° mi sento bene anche se siamo 2°.

Mia mamma ha detto che manca poco e dobbiamo andare via e mi sento triste perchè questo pianeta è troppo bello .

           Il Ritorno 2

Ritorno!opo un po di giorni sono andato in piscina e ho visitato il museo più grande di robot infatti quel giorno era il mio compleanno infatti il sindaco mi ha dato una busta da leggere solo quando lui l’ho ha detto infatti io l’ho ascoltato e non l’ho aperta il giorno dopo sono andato nell’olimpo e ho visto Usain Bolt il dio più veloce di tutto l’olimpo lui era il mio idolo infatti lo sogno ogni giorno e lo adoro vorrei che non fosse un dio ma un umano per questo non mi sento affatto felice adesso dovrò vedere cosa fare nel prossimo mese perchè io sì penso prima  e non dopo così è il mio motto.

Arturo il sindaco di roma applause quando mi vide perchè sono un alieno per loro ma per me gli alieni sono loro, Papà mi ha dato un gioco molto bello e me l’ha messo nel cortile, era un chiama dei infatti ho chiamato USAIN BOLT!.

Ecco il giorno a sorpresa il sindaco Arturo mi disse di aprire la busta lui era dispiaciuto si vedeva dalla faccia che aveva [ =(  ] io la aprì e vidi che c’è scritto mi dispiace ma ora è il tempo di tornare a casa io lo guardai e mi senti triste infatti gli chiesi come ha fatto a capire che devo tornare a casa e lui mi disse che era stata la nasa ha trovato le coordinate per tornare a casa nella terra tornare dai tuoi genitori, piansi un po di volte e lo guardai con una faccia molto triste andai dai miei genitori e gli dissi tutto ciò.

I miei genitori adottivi piansero anche loro ma soprattutto il mio fratellino era molto triste e anche io dopo un pò l’ho visto che piangeva ed era triste, mamma era anche lei triste io pensavo che mio fratellino fosse felice che me ne andassi così era l’unico a prendersi le coccole dai genitori ma invece non era così lui e così triste che è più triste di me.

Era il giorno di partire i miei genitori mi salutarono e così la nasa mi prese sulla loro navicella e partimmo