Relazione finale

Figura strumentale

Area 3

“Promozione e coordinamento di interventi e servizi per studenti”

Scuola Secondaria di I grado

Inclusione-BES-DSA-Dispersione scolastica

a.s. 2016/2017

BES – DSA

• Mese di settembre: mappatura casi di alunni con DSA – n. 20

• Mese di novembre: mappatura casi alunni BES con relativo PDP – n. 24 + 1

• Collegio d’ordine del 6/10/2016: revisione, condivisione ed approvazione del modello di PDP per alunni con DSA

• Progetto “SOS compiti”

• Richiesta formato Word e MP3 Prova Nazionale Invalsi per Esame di Stato alunni con DSA

PUNTI DI FORZA

1. Colloqui con le famiglie

2. Modelli PDP

3. Individuazione del metodo di studio quale primo strumento compensativo per alunni con DSA

4. Formato Word e MP3 Prove Invalsi Esame di Stato

5. Progetto “SOS compiti”:

      – disponibilità colleghi

      – incontri di monitoraggio iniziale, intermedio, finale

      – partecipazione attiva dei genitori

      – disponibilità delle educatrici

      – risultati positivi per alcuni partecipanti

PUNTI DI DEBOLEZZA

1. Procedura “macchinosa” nel download ed upload dei PDP nell’area riservata del sito dell’Istituto

2. Intesa con l’Ausl territoriale di competenza

3. Progetto “SOS compiti”:

     – sostenibilità: rapporto costi/risultati

     – numero di risorse umane non sufficiente

     – professionalità delle risorse umane non sempre adeguato

     – gestione logistico-finanziaria non appropriata

     – organizzazione a classi aperte

     – n. 3 alunni ritirati e n. 2 famiglie non paganti

PROSPETTIVE DI REPLICABILITA’ E SCALABILITA’

• Opportunità per tutti gli alunni della Scuola Secondaria di I grado

• Contributo fisso e prestabilito da parte dell’Istituto

• Costo a carico delle famiglie che ne facciano richiesta scritta, con pagamento anticipato all’ente cassiere

• Richiesta di titoli e/o specializzazioni e/o attestati di partecipazione a corsi/seminari/incontri sulle tematiche dei BES per il reclutamento degli educatori

• Richiesta esperienze pregresse

• Bando con tutte le realtà del territorio, (comunità, associazioni ecc.) competenti e già attive in tale ambito

PROGETTO “PSICOLOGO DI ISTITUTO”

Punti di forza

• Disponibilità e “flessibilità” degli esperti esterni

• Sportello di ascolto individuale su richiesta dei docenti e/o dei genitori, compartecipazione delle famiglie e restituzione a tutte le figure coinvolte

Punti di debolezza

• Tempistica degli interventi

• attività di osservazione ed intervento nelle classi coinvolte

In prospettiva

– Riproporre lo sportello di ascolto con le medesime modalità

– Orientare l’attività nelle classi, limitandosi alle future classi prime, sul tema del bullismo e del cyber bullismo, con particolare attenzione alle dinamiche adolescenziali e al rapporto con i social media

Un ringraziamento particolare

a tutti coloro che mi hanno

supportato

e

sopportato!

GRAZIE

Daniela Corbi