Ci stavamo divertendo tantissimo ma fu proprio in quel momento che un’onda anomala travolse la barca con sopra i nostri amici, noi invece ci trovammo sopra ad un materassino legato alla barca. Il materassino subì un salto enorme e noi finimmo in acqua. Una luce ci accecò, era un baule pieno d’oro e diamanti. Cercammo in tutti i modi di arrivarci ma una corrente fortissima ci fece finire in un’isola deserta. Avevamo perso conoscenza durante il lungo viaggio. Aprimmo gli occhi e vedemmo una grotta buia era un passaggio segreto che ci portava in un albero sospettoso: Era un salice piangente, che è raro nel suo genere. In lontananza si notava un monte a forma d’aquila,fermi tutti, non ci siamo presentati siamo Luke e Jessie.


JESSIE
Io sono alta e magra ho i capelli biondi come il grano e ho sempre due trecce che partono dall’alto, indosso una salopette in jeans e una camicia a quadri bianca e nera, porto delle bellissime stan smith con raffigurata la giungla un pon pon nero e una catenella nei lacci. Sono vivace e allegra ma sono sempre attaccata al mio cellulare (iphone x). Adoro i gufi.

LUKE
Luca è magro come un grissino, ha due occhi verde smeraldo e due mani grandi. Una cuffia bordeaux, ha una bocca piccola e una faccia gigante uguale a un melone. Indossa una felpa nera, jeans verde militare e delle super star bianche con le strisce nere. E ‘molto presuntuoso, usa molto lo skateboard. Di solito incontra i suoi amici per usare il suo amatissimo skateboar con disegnato un serpente gigante coloratissimo.

Incuriositi dal rumore entrammo in una grotta buia e misteriosa, dopo averla attraversata tutta ci trovammo davanti una porta pian piano l’aprimmo e notammo che sopra la porta c’erano delle pietre io, cioè Jessie, sono riuscita a scappare, le pietre finirono sul braccio del povero Luke, lui avvertì un dolore u fortissimo e io pensai si fosse rotto il braccio. Dopo un po ‘di minuti aspettando che Luke si riprendesse riniziammo il nostro cammino per trovare un’altra entrata.

Trovammo una curiosa capanna piena di cibo e acqua, pensammo, ma che strano in un’isola deserta trovare del cibo è un po’ sospettoso. Vedemmo un ponte un po’ traballante e non tanto sicuro per noi soprattutto per Luke che non si poteva tenere a causa del braccio rotto. Dopo tanti ma tanti passi riuscimmo ad attraversarlo tutto. Eravamo stanchissimi perciò appena arrivammo ci buttammo a terra poi mangiammo le provviste tra cui latte di cocco, ananas, pesce, banane …

Avvistammo una zigurat e pensammo che appartenesse ai ratti no dai è troppo stupido, ci avventurammo per scoprire a chi appartenesse. Quell’imbranato di Luke inciampò e scoprimmo che nel pavimento c’era una fessura dove si trovava una pergamena con disegnata una mappa dell’isola, eravamo in un brodo di giuggiole dalla felicità, purtroppo però la pergamena era bruciata e non si leggeva granchè. La lasciammo li dove si trovava. Iniziammo di nuovo il nostro cammino, ci trovammo davanti a delle grandi scale fatte d’oro. Ed ecco che arrivammo al grande occhio d’aquila da li finalmente riuscimmo ad avvistare tutta l’isola.

Notammo delle barche (potevamo usarle per scappare) !!! Scendemmo molto velocemente e arrivammo al grande salice all’interno trovammo il grande fiume “SPACCAOSSA” (come l’avete saputo? Abbiamo trovato un cartello).
Attraversammo il fiume con molto timore e trovammo le barche tutti felici andammo ma purtroppo sentimmo un’urlo
“: sciclibuji:” significa vi prenderemo !!!! Noi iniziammo a combattere, fortunatamente Jessie, cioè io, faccio da 10 anni box e invece Luke oltre allo skateboard pratica anche Muai Tay. Dopo un bel po’ riuscimmo a sconfiggerli. Attraversammo il fiume con molta paura e dopo circa un’ora finimmo nel mare aperto. Per fortuna una nave da crociera meravigliosa ci prese e ci portò nella nostra dolcissima e amatissima casa. Grazie a quest’avventura diventammo famosi in tutto il mondo. State tranquilli di certo non andremmo all’isola dei famosi !!! 🙂
Published: Mar 3, 2018
Latest Revision: Mar 6, 2018
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