I have a dream

by Flavia Alessadrino

Artwork: ballare perché riesco a esprimere tutto senza dire una parola. Esistono diversi tipi di danza, la danza classica, la danza moderna, quella contemporanea. La differenza consiste nelle musiche e nei movimenti, in quanto la danza classica è più delicata rispetto alle altre. Per ballare il genere classico bisogna sentirsi leggeri, come una piuma, e bisogna avere l’impressione di non toccare mai per terra. Questo genere è quello che mi attrae di più. La danza classica si basa sulla "tecnica accademica", che si è sviluppata a partire dal 1661, quando a Parigi venne fondata l’accademia reale di danza (l'Académie Royale de Danse), con l'intento di organizzare e diffondere i principi fondamentali di quest'arte. Per dirigere questa accademia, venne incaricato il ballerino e coreografo Pierre Louis. Questo codificò le cinque posizioni classiche, assumendole a regola per iniziare e terminare i passi, ed ha fissato le regole per l'esecuzione dei principali passi di danza. Nella danza classica, a partire dagli 11/12 anni, si utilizzano delle apposite scarpette chiamate "scarpe da punta" con punta rinforzata con gesso. Le scarpe da punta si possono utilizzare dopo aver studiato per alcuni anni con scarpe da mezza punta, perché i muscoli che sostengono la colonna vertebrale devono essere ben formati.