DOVE E QUANDO

Verso il 2000 a.C. circa, i Fenici provengono dal deserto Arabico e si stabiliscono nella terra di Canaan (striscia di terra tra il mar mediterraneo e i monti del Libano, odierno Libano).

Nel 64 a.C. vengono conquistati dai Romani.

Le città più importanti erano: Biblo, Sidone e Tiro.

La terra di Canaan era ricca di insenature e porti naturali, ma poco fertile essendo una stretta striscia chiusa tra il mare e le montagne.

SOCIETA’

I Fenici erano organizzati in città-stato indipendenti fra loro con a capo un re, che governa con l’aiuto di un consiglio di anziani. In ogni città-stato c’è il palazzo reale, che contiene i templi, i magazzini e le botteghe degli artigiani.

Organizzano scali attrezzati per custodire merci, commercio locali e rifornimento di vivere e acqua. Qui fondano molte colonie, le più importanti: Cartagine, Palermo, Cagliari.

PORPORA

Il nome FENICI viene dalla parola “fenix” che in greco significa porpora. Infatti sapevano estrarre dal mollusco chiamato murice la sostanza rossa pregiata.

Commerciavano la porpora ma anche tessuti tinti di rosso nelle loro tintorie (costruite lontano dalle abitazioni perchè l’odore della macerazione dei molluschi era cattivo). Queste pregiate stoffe rosse erano usate anche per le vesti dei re o dei sacerdoti.

ATTIVITA’ COMMERCIALI

I Fenici erano abili commercianti non solo di stoffe, ma anche di vasi e gioielli che producevano con la lavorazione del vetro soffiato e, quindi, bravi artigiani.

La terra di Canaan era montuosa e non adatta alla coltivazione: la pianura era poca ed usata per alberi di dattero, ulivi e viti. Era ricoperta da foreste di cedro e i Fenici la sfruttarono costruendo con questo legno navi sempre più sicure, veloci e adatte alla navigazione a mare aperto. Inventarono la CHIGLIA e l’ANCORA (per dare maggiore stabilità);utilizzarono il BITUME per rendere impermeabile lo scafo; aggiunsero TIMONE, REMI e VELE diventando così la più importante potenza commerciale.

RELIGIONE

I Fenici erano politeisti e il Dio più importante per loro era Baal, dio del cielo e del fulmine. Alle divinità sacrificavano non solo animali e natura ma anche esseri umani

INVENZIONI

I Fenici non furono solo gli inventori del vetro trasparente (utilizzando sabbia dei fiumi)ma soprattutto della SCRITTURA FONETICA. Prima la scrittura era geroglifica, loro codificarono 22 suoni che associati tra loro, formano le parole. Le vocali le aggiungeranno i Greci! Il merito grande è aver reso l’alfabeto più semplice e veloce, quindi alla portata di tutti, contribuendo così all’evoluzione della società!

BRAVISSIMI E INTELLIGENTI FENICI!