by giuseppe zurloni
Copyright © 2020
UF CIBO E CURIOSITA’
CAPITOLO 1
GIUSEPPE ZURLONI 2D
2020/2021
PIATTI:
1)CREPE SUZETTE
2)TARTE TATIN
3)POP CORN
4)COTN FLAKES
5)GRANO ARSO
6)FARINATA
7)GRISSINO
8)SANDWICH
9)PATATINE FRITTE
10) CAFFE’
I CEREALI

CREPê SUZETTE
Nel 1895 il principe le Galles va a mangiare nel caffè de paris di Montecarlo per mangiare una crep ê però apprendista carpentier verso per sbaglio del liquore quindi non sapevano servirle o no, alle fine le portò al principe e quindi chiese il nome ma loro non sapevano come chiamarle quindi il principe proponi di chiamarle suzette in onore della donna più bella.

TARTE TATIN
la sorella stephanie e Caroline una domenica, in francia, stavano facendo una torta di mele.Una delle due sorelle si dimenticò di mettere la pasta sfoglia,così dopo aver cotto la torta decise di aggiungere la pasta sfoglia e di capovogere la torta dopo averla cotta cosi nacque la tarte tatin.

CORNFLAKES
Nel 1894 un dottore (john kallogs) .Un cuoco lascio il mais sul fuoco e se ne dimenticò, allora per non buttare via il prodotto schiaccio il mais pensando di fare qualcosa di compatto ma si spaccarono e allora li servi come colazione nel latte.

POPCORN
i pop corn naquero in Messico, in Yucatan.Circa 10.000 anni fa, per sbaglio, caddero su cenere ardente dei chicchi di pannocchia.Gli antichi majavano le esplosioni dei chicchi di mais per spaventare i conquistadores.

GRISSINO
Nel 1679 a Torino il piccolo Carlo Amedeo II ha un problema intestinale quindi decise di contatareil miglior medico di famiglia e disse che faceva un digerire il pane lievitato così Antonio Brunero, su indicazione del medico decise di inventare la ghersa e poi la versione più piccola cioè la ghersi.

GRANO ARSO
Alla metà del 1860 i campi erano bruciati per farli diventare fertili ei poveri andavano a recuperare i chicchi di grano bruciati perchè avevano poco da mangiare e li univano alla farina bianca.

LA FARINATA
Durante una guerra tra flotta genovesi e flotta pisana i genovesi vincono and trasportano i prigionieri on their ship.Durante una tempesta, nella stiva si mischiarono i prodotti trasportati: olio e ceci insieme al acqua di mare. su uno schudo di rame, oggi chiamato “testo” .Questo e la prima farinata della storia.

CAFFE
Il pastore Kaldi porta a pascolare le sue capre nell’altopiano di Kaffa, Etiopia, Africa (nome del caffè deriva da kaffa)
Kaldi nota che le sue capre dopo aver mangiato delle bacche rosse diventano agitate è così decise di prendere alcune bacche e abbrustolirle è così da mettere la polvere ottenuta in acqua calda è così nasce il primo caffè.
nel 1900 in Italia di preciso in Piemonte ea Torino fu inventata la prima macchina del caffè.

SENDWICH
John Montagu (Conte sandwich) aveva una vita frenetica, due mogli, molti figli e diversi amanti, amava la vita, giocare a carte e non si voleva mai fermarsi a mangiare.
Un giorno chiese al cuoco di mettere roast-beef e salse all interno delle due fette di pane imburrate, per non smettere di giocare a carte mangio con una mano sola.
Dopo gli altri giocatori chiedevano lo stesso piatto e fu deciso da Johnny Montagu come chiamarlo

FRITTE PATATINE
Le patate provengono dall’America centrale e arrivano in Europa nel 1492, ma vengono utilizzate solo dal 1700 perché prima gli spagnoli li provavano a mangiarle crude ma avevano un gusto pessimo, così alle fine del 1700 vengono fritte.
I belgi prima erano abituati a friggere i piccoli pesci pescati nel fiume mossa, quando ghiacciava il fiume tagliavano le patate a forma di un pesce e
li friggevano invece i francesi ritenevano che è per merito di Parmentier se le patate vengono coltivate in Francia. Lui fece coltivare le patate nel giardino del re per far credere che sia un cibo da te.
Verso la metà dell’ottocento negli usa nacquero le chips perché un cuoco afroamericano ”Gorge Crum” decise di tagliare le patate finissime perché un cliente si lamentava che erano troppe spesse.
Il cliente li apprezzò così nacque questo nuovo piatto.

CAPITOLO 2:ITALIA A TAVOLA
I PRODOTTI DEL NORD
PIATTI
1)GIANDUITTO
2)PANETTONE
3)RISOTTO ALLA MILANESE

GIANDUIOTTO
Nel 1806 napoleone blocca le navi inglesi in Europa,blocca il commercio dei prodotti dell’America(cacao/zucchero di canna)
ma lo zucchero non era un problema perchè dal 1747 inizia la coltivazione della barbabietola da zucchero in Europa pero ci fu un problema che il cacao era poco costoso quindi sostituivano il cacao con una percentuale di noccioline che si producono i Piemonte.cosi nasce il cioccolato gianduia nel 1865,torino, il maestro cioccolatiere Michele Prochet,su indicazione di un giovane apprendista, inventa un cioccolatino piccolo da essere consumato in un boccone però ci fu un problema cioè la conservazione quindi usò un foglio di carta stagnola.

IL PANETTONE
Nasce a Milano-città più ricca d’Europa
signore di Milano-Ludovico Sforza, detto il “moro” organizza molti banchetti.
Cena di natale=lo chef da il compito ad un apprendista di nome toni di togliere dal forno al momento giusto il dolce principale, ma toni si addormentò o semplicemente si dimentica il dolce nel forno, il dolce si bruciò, e lo chef si disperò quindi toni propose di utilizzare un impasto che aveva preparato lui(farina-burro-uova -scorza di cedro e uvetta)quindi lo chef accettò, e si mise subito a modellare impasto a forma di cilindro, una volta fatto lo mettono nel forno e lo servirono al caldo cosi nasce il panettone il pan de toni

RISOTTO ALLA MILANESE
Nel 1574 a Milano, il maestro Valerio di Fiandra, fiammingo di Lovania, stava realizzando delle spettacolari vetrate della Cattedrale. Al suo fianco cera un aiutante di nome Zafferano. lo chiamò cosi perchè e l’abitudine del garzone di aggiungere sempre una punta della pregiata spezia ai colori per ottenere un effetto più brillante. Per prenderlo in giro un giorno il Maestro dice al giovane assistente che continuando così avrebbe finito per mettere lo zafferano persino nei piatti.
l’8 settembre 1574, in occasione delle nozze della figlia di Maestro Valerio, Zafferano chiede al cuoco una variazione nel menu nuziale: aggiungere al riso, condito come di consueto con semplice burro, anche un generoso pizzico della spezia dorata.

CAPITOLO 3: ITALIA A TAVOLA I PRODOTTI DEL CENTRO
PIATTI:
1)ESTESTEST
2)FINOCCHIONA
3)GALLO DEL CHIANTI
4)NEGRONI
5)NEGRONI SBAGLIATO
6)GELATO

ESTESTEST
E un vino bianco che si produce in provincia di Viterbo, vicino al lago di Bolsena, nel paese di Montefiascone. nel XII secolo un vescovo di nome Defuk, amente del vino, era solito a mandare il suo coppiere alla ricerca di taverne che avessero il vino buono.
L’accordo era una volta trovato un buon vino il coppiera doveva scrivere sulla porta della locanda “EST” significa che qui che vino buono. ùQuando il coppiere giunse a Montefiascone ,scrisse per tre volta la parola EST sulla porta perchè li trovo un vino a tre stelle.
Defuk quando morì lascio tutti i suoi beni alla città di Montefiascone, con la richiesta che qualcuno versasse il vino sulla sua tomba per anniversario della sua morte

FINOCCHIONA
e un salume tipico fiorentino del parte nobile del maiale con aggiunta di sale-finocchio selvatico-aglio-vino.
Il finocchio selvatico viene raccolto a agosto/settembre, viene battuto ed essicato e utillizzato.
Nel medioevo il prezzo del pepè salì moltissimo e non si può più usare per insaporire i salumi. Alcuni norcini iniziano ad utilizzare il finocchio selvatico che era presente in abbondanza e a basso prezzo infatti il finocchio insaporiva e aiutava la conservazione. e cosi sto salume prende il nome di finocchiona. Era usanza prima di acquistare il vino, sapendo che il vino spesso non era buono proponevano ai clienti alcune fette di finocchiona che in questo modo i clienti non sentivano il gusto ma solo il sapore della finocchiona, cosi i contadini li avevano “infinocchiati”

IL GALLO DEL CHIANTI
Nel 1716 dopo la guerra tra la repubblica di Firenze e quella di Siena si decise di porre fine alla guerra e determinare i confini delle due repubbliche attraverso una competizione. Una volta decisa la data
decisero di affidare la definizione del confine ad una gara tra due cavalieri, uno con i colori di Firenze ed uno con i colori di Siena. Il confine fiorentino-senese sarebbe stato fissato nel punto dove i due cavalieri si fossero incontrati partendo all’alba dalle rispettive città, al canto del gallo. I senesi scelsero un gallo bianco e lo riempiono di cibo, convinti che all’alba questo avrebbe cantato più forte, mentre i fiorentini scelsero un gallo nero che lasciarono in una gabbia scomoda e senza cibo per alcuni giorni.
Il giorno della prova, il gallo nero fiorentino, morso dalla fame, cominciò a cantare prima ancora che il sole fosse sorto, mentre quello bianco, senese, dormiva ancora.Il cavaliere fiorentino, al segnale si mise subito al galoppo, mentre il cavaliere senese dovette aspettare ancora molto prima che l’altro gallo si decidesse a cantare: il risultato e che i due cavalieri si incontrarono alle mura di Siena e così la repubblica Fiorentina poté annettersi tutto il Chianti

NEGRONI
è nato a Firenze nel 1919, dove è stato ideato dal conte Camillo di origine fiorentina che viaggiava nel mondo, una volta ritornato a Firenze chiede al suo barman “fosco scarselli” di fiducia di fare un cocktail all’ americano che e accompagnato da vermouth blither e un po di ghiaccio e con del sels con una mezza parte di gin e con una guarnitura con una scorza di limone.
Per prepararlo bisogna raffredare il bicchiere old fashioned una volta fatto bisogna mettere il vermouth subito dopo bisogna aggiungere il campari e il gin al posto del sels una volta fatto bisogna di nuovo raffreddarlo e una fetta di arancia.

NEGRONI SBAGLIATO
Nasce nei anni 60 a bar basso di Milano dove per sbaglio venne sostituita la bottiglia di gin con quella del prosecco e per questo errore diventò il simbolo del locale.
Per prepararlo bisogna prendere un tumbler basso gia freddo e subito dopo bisogna mettere il prosecco subito dopo il vermuth e il bitter e subito dopo il ghiaccio e con un zest darancia e limone

GELATO
Il gelato nella bibbia si trova una notizia dove si dice “mangia e bevi” si dice cosi perchè c’è una storia dove si dice che: isacco offre a suo padre del latte di capra mischiato a neve dove gli disse mangia e bevi che il sole e forte.il gelato lo dicono in diversi modi per es in arabo(sherbet=bevanda fresca)turco(sharber=sorbire)e in latino(sorbeo=sorbire,succhiare).nel 1500 a Firenze alla Corte de Medici si svolge una competizione contro un cuoco, pollivendolo, e Ruggeri e vinse Ruggeri che preparò un composto di neve frutta e zucchero ,la sua ricetta si di fonde velocemente quando Caterina de Medici doveva andare in sposa a Enrico II. Nel 1533 Caterina e Enrico quando celebrò il matrimonio vogliono che ci siano i suoi cuochi ma anche Ruggeri dove vuole che li stupisce. Però col passare del tempo Ruggeri venne aggredito bastonato e derubato. Dopo un secolo Ruggeri morì la sua eredità la prende un siciliano chiamato”Freancesco Precopio de Coltelli che nel 1686 apri a Parigi una gelateria ma anche caffetteria chiamata “caffè procopè”.E nel 1777 sempre un italiano apre la sua gelateria ma nel suolo Americano.

Published: Oct 7, 2020
Latest Revision: Feb 2, 2021
Ourboox Unique Identifier: OB-913753
Copyright © 2020