l’omicidio al cfp

by abrogio

This free e-book was created with
Ourboox.com

Create your own amazing e-book!
It's simple and free.

Start now

l’omicidio al cfp

  • Joined Mar 2021
  • Published Books 6

Era una fredda giornata di inverno al Cfp era un martedì e si stava per svolgere la lezione di laboratorio con lo chef Luca Molteni. Dovevamo cucinare i tortellini perché quel giorno il consiglio docenti erano nostri ospiti a pranzo, lo chef mi incaricò di andare giù nei sotterranei dalla Raffaella a prendere l’olio. Finita la rampa di scale mi sono accorto che c’erano una serie di gocce sangue e così iniziai a seguire queste tracce. Dopo aver seguito questa striscia davanti a me apparve un corpo messo a pancia sotto, con un movimento deciso lo girai e mi accorsi che era il prof Acerno e mi resi conto subito che non respirava più. Di corsa tornai subito in laboratorio per dare l’allarme nel tragitto incontrai il prof Moriani una cosa che notai subito era una chiazza rossa sulla sua camicia ma non ci ho fatto caso visto che ero di corsa. Tornato in laboratorio avvisai i miei compagni e il prof della triste scoperta che avevo appena fatto, tutti mi seguirono e io frettolosamente li accompagnai sul luogo delitto. La persona più adatta per svolgere le indagini di questo caso era il prof Tettamanti che subito si attivò per cercare il colpevole. Il mio compagno si accorse che in un armadietto c’era un mattarello insanguinato, subito il prof Tettamanti lo prese e lo mise in una busta. Andò in aula docenti da solo per esaminarlo e vedere se trovava degli indizi per poter indentificare l’assassino, quello che credevamo essere del sangue sul mattarello alla fine scoprimmo che era marmellata di fragole che doveva essere il condimento dei tortellini. In quel momento mi ricordai di aver visto la stessa macchia sulla camicia del prof Moriani, e cosi avvisai il prof Tettamanti che non perse tempo ad andare a interrogarlo, lui disse che era in aula informatica nel orario del delitto, il prof Tettamanti andò ad vedere il computer la cronologia per vedere le l’orario delle ricerche corrispondeva alla realtà, era vero il prof all’orario del omicidio era in aula a lavorare. Il prof tornò sul luogo del delitto e si accorse di una impronta di sangue che nessuna aveva notato. L’impronta corrispondeva a una scarpa di numero 46 e l’unico in tutta la scuola ad avere un numero di scarpa così grosso era solo lo chef, il prof Tettamanti si affrettò per interrogarlo. Lo chef in preda ai sensi di colpa confessò l’omicidio e disse che lo avevo fatto perché il prof Acerno lo aveva visto rubare del caviale dalla nostra dispensa.

2
This free e-book was created with
Ourboox.com

Create your own amazing e-book!
It's simple and free.

Start now

Ad Remove Ads [X]
Skip to content