Le due tigri

LE DUE TIGRI

Questo libro é un romanzo d’avventura scritto nel 1904 da Emilio Salgari. 

Riassunto:

Il libro inizia con Sandokan soprannominato anche “la tigre della Malesia” che arriva in india con le sue due tigri, va in india per soccorrere il suo amico Tremal Naik il quale gli morì la moglie Ada rimanendo vedovo ed in seguito ha riscontrato un altro problema con la figlia Darma che è stata rapita da un gruppo chiamati “Thugs”.

Questo gruppo veniva comandato da Suyodhana ed avevano intenzione di sacrificare la figlia di Tremal Naik alla dea del male, questa dea veniva chiamata Kalì.

in passato fecero la stessa cosa con la moglie di Tremal sacrificandola alla stessa dea del male.

Sandokan con i suoi amici riesce a rapire il sacerdote della dea Kalì chiamato “il manti” grazie alle indicazioni di Surama.

Surama è una baiadera indiana e figlia di Rajah dell’Assam.

Anche lei, Surama, era stata fatta prigioniera dai Thugs, ma lei è riuscita a scappare.

Grazie al rapimento del sacerdote della dea kalì scoprono che la setta degli strangolatori vivono ancora sull’isola di Raimangal.

Sandokan e le due tigri:

In seguito il gruppo di Sandokan formato da Yanez, lady Marianna, le tigri della Malesia… organizzano una grande spedizione diretti verso Raimangal. Proseguono a bordo di due grandi elefanti.

Durante questa spedizione il gruppo di Sandokan riscontra molti problemi durante il viaggio come per esempio l’attacco dei rinnoceronti e le due tigri o il forte uragano, in più i Thugs che tentano molte volte degli attentati al gruppo di Sandokan.

nonostante tutte le cose successe riescono a raggiungere Raimangal.

arrivati in quell’isola iniziano a disastrare i sotterranei manomettendo l’impianto idrico così da farli allagare e distruggerli.

Suyodhana riesce a fuggire con Darma andando a Delhi cercando rifugio tra tutti i ribelli che si trovano nel posto,

ma Sandokan lo riesce a trovare e ad ucciderlo con una pugnalata nel ventre per poi andare a salvare Darma.

SANDOKAN

Sandokan è il protagonista del libro “le due tigri” viene soprannominato anche “la tigre della Malesia”.

Nel libro viene descritto come un pirata buono e giusto.

Sandokan è alto di statura, slanciato, dalla muscolatura potente, dai lineamenti energici, fieri e d’una “bellezza strana”. Ha lunghi capelli e una barba nerissima che gli  il volto. il suo volto è abbronzato. Ha la fronte ampia, ombreggiata da due stupende sopracciglia dall’ardita arcata, una bocca piccola che mostra dei denti acuminati e due occhi neri, sul libro viene descritto un uomo affascinante che attira molto, in più in un versetto c’è scritto che lui “è nato capo” quindi e un grande leader ed è in grado di trascinare.

nel libro “le due tigri” Sandokan combatte contro le ingiustizie e aiuta chi si trova in difficoltà in più combatto contro il colonialismo inglese infatti quando sconfigge la setta di kalì  fa anche un favore all’Inghilterra che è il suo peggior nemico.

TREMAL NAIK

Tremal Naik è un indiano che vive nella giungla.

Nel libro viene detto che Tremal Naik è rimasto vedovo perché il gruppo dei Thugs hanno rapito sua moglie Ada e l’hanno sacrificata alla dea del male “kalì”.

in seguito i Thugs rapiscono anche sua figlia Darma che viene poi salvata da Sandokan.

Tremal Naik viene descritto come un uomo dal fisico imponente e statuario alto 1 metro e 67.

viene descritto di bell’aspetto, anche yanez appena lo vede lo conferma. Tremal viene rappresentato come eroe salgariano ovvero coraggioso, indomito, avventato, che si lascia trascinare dall’amore, ma anche dalla vendetta.

Lui è uno dei protagonisti del romanzo che lotta per il bene.

RECENSIONE:

Il libro nel complesso mi è piaciuto molto perchè è pieno di colpi di scena, ma in alcuni tratti non mi è piaciuto perché mi risultava un pò noioso per esempio la vicenda in cui Sandokan e il suo gruppo partono per andare verso l’isola di Raimangal.

Mi è piaciuta molto l’ultima parte del libro in cui Sandokan riesce ad uccidere Suyodhana e salva Darma la quale riesce a tornare dal padre (Tremal Naik) il quale era già distrutto dalla perdita della moglie Ada.

Mi è piaciuto molto Sandokan come personaggio perché lotta per una giusta causa e viene presentato come un uomo forte, bravo e giusto. a me piacciono molto i romanzi sui pirati, e mi piace le diverse ambientazioni descritte sul libro.

questo libro lo consiglierei ad un mio amico e a mio fratello perché anche a loro piacciono queste tipo di storie.

Io non avrei fatto una diversa storia perchè questo romanzo è bello così anche se alcune parti sono noiose non saprei come cambiarle.