LA PARTENZA DAI BLOCCHI

IN ATLETICA LEGGERA LA PARTENZA DAI BLOCCHI SI UTILIZZA NELLE GARE DI VELOCITA’ CHE SONO:

100- 200- 400 METRI PIANI UOMINI E DONNE;

110 MT OSTACOLI UOMINI E 100 MT OSTACOLI DONNE;

400 MT OSTACOLI UOMINI E DONNE;

4 x 100 E 4 x 400 MT STAFFETTA UOMINI E DONNE.

I BLOCCHI DI PARTENZA SONO ATTREZZI IN METALLO RIGIDO, COSTITUITI DA DUE PIANI INCLINATI FISSATI AL TERRENO DELLA PISTA, SUI QUALI GLI ATLETI POGGIANO I PIEDI, SCEGLIENDO QUALE PIEDE TENERE AVANZATO E A QUALE DISTANZA DALL’ALTRO.

RISPETTO AD UNA PARTENZA IN PIEDI, L’ATLETA PARTE DA UNA POSIZIONE RACCOLTA E DA UNA CONDIZIONE DI MAGGIORE STABILITA’.

IMPARA LA TECNICA: 

Ai vostri posti!

Prendi posizione appoggiandoti sulle mani e sistemando correttamente i piedi sui blocchi di partenza; se sei destro, dovrai sistemare il piede sinistro sul blocco anteriore.

Appoggia a terra il ginocchio della gamba più arretrata (la destra).

Sistema le mani dietro la linea di partenza, tenendo pollice e indice in posizione orizzontale (paralleli alla linea) e le altre dita verso l’esterno.

Tieni la testa in posizione naturale con lo sguardo rivolto verso il basso.

Pronti!

Al segnale dello starter solleva il ginocchio e fai avanzare il bacino (che rimane più alto delle spalle).

Tieni le braccia verticali e lo sguardo rivolto sempre verso terra.

Via!

Al momento dello sparo, togli l’appoggio delle mani e spingi con entrambi i piedi sui blocchi.

Fai leva sul piede sinistro, distendendo la gamba completamente, e fletti il ginocchio destro per farlo avanzare; il primo passo viene dunque eseguito con la gamba posteriore.

Contemporaneamente muovi le braccia che hanno un’importante funzione equilibratrice.

Mantieni il busto basso ancora per 7-8 passi, corrispondenti alla fase di accelerazione in cui aumenta progressivamente sia la frequenza dei passi che la loro ampiezza.

Solo quando la frequenza di passi si stabilizza, comincia a raddrizzare il busto.