ROCK NEWS
AC/DC, DAVE EVANS: “VI RACCONTO LA VERA STORIA MAI SVELATA DI COME È NATA LA BAND”
Il primo cantante della band ha svelato alcuni particolari inediti che risalgono alla fondazione del gruppo.
Correva l’anno 1973 quando a Sydney alcuni ragazzi fondarono gli AC/DC, una band destinata a lasciare il segno nella storia della musica. Il primo cantante del gruppo fu Dave Evans, un ragazzo originario del Galles che, proprio come i fratelli Young, emigrò in Australia con la famiglia da giovanissimo. In realtà, Dave rimase ben poco nella band: verso la fine del 1974, infatti, se ne andò pare per divergenze con i fratelli Young, e fu rimpiazzato da Bon Scott. Tuttavia, quando la leggendaria band fu fondata, al microfono c’era lui e oggi è tornato a parlare di quel periodo della sua vita, rivelando dei particolari inediti proprio sulla fondazione del gruppo.
“Conoscevo Malcolm Young, il fratello più piccolo del già famoso George degli Easybeats – ha raccontato Evans a The Metal Voice – poi ho risposto a un annuncio pubblicato sul Sydney Herald in cui si cercava un cantante sullo stile dei Free, di Chuck Berry e Rolling Stones, insomma quel genere lì”. Così Evans chiamò il numero dell’annuncio e a rispondergli fu proprio Malcolm Young: “Mi conosceva già grazie alle mie precedenti band – ha spiegato ancora Evans – sapevamo di amare la stessa musica, così sono andato a Newtown per incontrare lui e il resto della band. Abbiamo fatto una prova e ci sembrò perfetta, Malcolm ne fu soddisfatto”.
Almeno all’inizio, dunque, Dave si trovò subito bene con i fratelli Young: “Eravamo tutti soddisfatti e così abbiamo formato una band ma ancora non con il nome AC/DC – ha raccontato – una settimana dopo Malcolm ci chiese il benestare per far sì che suo fratello Angus, già membro di una band chiamata Kentucky, potesse fare una prova con noi e la nostra risposta fu che non c’era alcun problema. Così Angus fece questa prova, ci piacque e a quel punto diventammo un gruppo formato da 5 elementi”.
Così il gruppo iniziò a provare con regolarità fino a ottenere i primi concerti. A quel punto divenne necessario trovare un nome adatto per il gruppo e nel più breve tempo possibile; curiosamente, a trovare quello giusto non fu nessuno di loro: “Abbiamo tirato fuori qualche nome poi Malcolm ci disse che sua cognata aveva suggerito AC/DC e questo piacque a tutti noi – ha rivelato Dave – Ci siamo stretti le mani e abbiamo chiamato ufficialmente la nostra band AC/DC”.
Il successo del gruppo fu quasi immediato e, secondo Evans, quando lui se ne andò la band era già molto conosciuta: “Io ho registrato diverse canzoni del primo album, poi quando è arrivato Bon Scott hanno registrato di nuovo le canzoni che io avevo già reso famose – ha puntualizzato il cantante – eravamo già molto popolari in Australia. Ad esempio, Can I Sit Next To You Girl è diventata subito una hit in diversi stati, una da top 5, in quel periodo alla radio la passavano di continuo, ogni ora. Nel 1974 il nostro fu il disco migliore dell’anno e la band era sulla cresta dell’onda. Quindi – ha concluso ribadendo – quando è arrivato Bon Scott la band era già molto famosa”. Ancora oggi Dave Evans viene ricordato per lo più proprio per essere stato il primo cantante degli AC/DC, anche se dopo ha continuato la sua carriera in altri gruppi e con altri progetti con i quali, però, non è mai riuscito a raggiungere una popolarità paragonabile a quella della band dei fratelli Young.
https://www.virginradio.it/resizer/628/-1/true/wp-content/uploads/2014/12/Schermata-2014-12-02-a-14.09.14.png–ac_dc__anche_cliff_williams_e_tornato_nella_band__guarda_lo_scatto_a_vancouver_con_brian_johnson_.png
Con oltre 200 milioni di album venduti in tutto il mondo, di cui 71 solo negli Stati Uniti (più di Madonna e Mariah Carey), gli AC/DC sono entrati di diritto nella lista degli artisti con il maggior numero di vendite al mondo, collocandosi al 14 posto della classifica mondiale. Il loro genere è stato frutto di lunghe disquisizioni all’interno del giornalismo musicale: chi li ha definiti hard rock, chi blues rock e chi li considera heavy metal. Gli AC/DC però non hanno dubbi: il loro è puro e semplice “rock ‘n’ roll”, niente di più, niente di meno.
Dal 1975 ai giorni nostri, gli AC/DC appassionano generazioni di rocker e si sono guadagnati di diritto il loro posto nell’Olimpo delle leggende della musica. Attualmente, la band è formata da Angus Young (chitarra), Chris Slade (batteria), Stevie Young (chitarra ritmica, seconda voce) e dal 2016 anche Axl Rose (vocalist), lo stesso dei Guns n’ Roses.
Queste sono le canzoni più celebri degli AC/DC:
- Thunderstruck
- Highway to Hell
- Back in Black
- T.N.T.
- You shook Me all Night Long
“THUNDERSTRUCK”, IL CAVALLO DI BATTAGLIA DI OGNI LIVE AC/DC
Il singolo più importante estratto dall’album “The Razors Edge” (1990) della band AC/DC si chiama “Thunderstruck” e, proprio come un fulmine, ha sconquassato tutto il panorama rock del periodo fino a diventare una pietra miliare del genere. Nel 2003, durante la re-release del disco, Angus Young ha spiegato il concept dietro la canzone: «È iniziato con riff di chitarra veloce che avevo in mente. Malcolm l’ha sentito e gli è piaciuto subito. Ci è voluto qualche mese, ma alla fine tutto era perfetto. Quanto al titolo, abbiamo deciso per questa cosa dei fulmini, basandoci su un vecchio gioco da tavolo, ThunderStreak. Suonava bene con il nome della band: AC/DC = potenza». Dal momento in cui è stata resa disponibile in edizione digitale, “Thunderstruck” ha venduto oltre un milione di copie.
“HIGHWAY TO HELL”
Il salto alle classifiche internazionali, gli AC/DC lo hanno fatto con “Highway to Hell”, sesto album studio e singolo di successo straordinario. Il titolo è un sunto calzante del significato della vita, e dei tour più in generale, secondo Angus Young: «Come definirei un tour degli AC/DC? Un’autostrada per l’inferno, e lo era sul serio. Quando dormi con i calzini del tuo cantante a due centimetri dalla faccia, l’Inferno è davvero vicino».
“BACK IN BLACK”
“Back in Black” è forse la canzone degli AC/DC più famosa in assoluto. All’interno dell’omonimo album rilasciato nel 1980 dalla Atlantic Records, la canzone è uscita dall’Australia e ha raccolto consensi in tutto il mondo. L’inconfondibile riff di chitarra e i testi, dedicati alla morte di Bon Scott (cantante del gruppo) hanno decretato il grande successo dell’album. Tra i temi trattati ci sono morte ed edonismo, e il ritmo delle canzoni riflette lo spirito rock e rockabilly della band.
“T.N.T.”
Rilasciata per la prima volta nel 1975 con l’omonimo album, “T.N.T.” è forse una delle canzoni preferite di sempre dai fan degli AC/DC. Si tratta anche di una delle canzoni più suonate dal vivo, durante i concerti. Il suo spirito racchiude l’energia e la potenza musicale della band.
“YOU SHOOK ME ALL NIGHT LONG”
Sempre da “Back in Black” (1980), il singolo “You Shook Me All Night Long” descrive il rapporto tra i membri della band dopo la morte di Bon Scott. Il testo è stato scritto da Brian Johnson, il quale ha ammesso di aver impiegato molto tempo prima di ricevere “un’epifania” e completarla in una sola notte. Come se, dal cielo, Bon Scott, gli avesse dato il giusto suggerimento. “You shook me all night long” è diventata una delle canzoni simbolo degli AC/DC, assieme a “Back in Black” e “Highway to Hell”.
Published: Jun 11, 2021
Latest Revision: Jun 11, 2021
Ourboox Unique Identifier: OB-1173348
Copyright © 2021