Il destino dei gemelli B

Usciti dal bar i due si dirigono verso la fermata del bus, Kiara ad un certo punto si blocca ed esclama:’’Cavolo ho dimenticato le scarpe da ginnastica a casa’’ e come un fulmine si gira per andare e recuperarle, lasciando suo fratello lì come un palo :

”Kiara!”urla Elia , ”Ma così perdiamo l’autobus”, ma Kiara non lo sente, é già lontana…

Dopo 10 minuti si ripresenta trafelata, ma Elia sbuffando le dice:”Eh Kiara, ovviamente il pullman è già passato e ora che facciamo?”.Kiara si sente avvampare, non sa cosa fare, le viene da piangere perché la scuola dista 10km, sarebbe impossibile arrivare in tempo per la campestre.

”Torniamo a casa” annuncia con tono trionfante Elia, il quale non voleva proprio partecipare alla campestre e “godiamoci il tempo per fare altro” continua lui, ma Kiara non è d’accordo e pensa ad un’alternativa.

I nostri gemelli sono assai diversi:Elia è di media statura, ma

la sorella lo irrita chiamandolo “Pupo” visto che misura 1,56 cm e lei lo sovrasta di 3cm, è magro come uno stecco, va pazzo per la pizza ma non certo per il sushi, che invece Kiara adora.Elia ama il calcio, tant’è che milita nella squadra “Rive Flaibano” da ben 6 anni nel ruolo di centrocampista, proprio come il suo idolo “Javier Zanetti”…,ma sì,è di fede nero-azzurro, mentre la sorella ovviamente è rosso-nera, visto che tifa Milan…e anche le fedi diverse li rendono cane e gatto.

Kiara è bionda si veste con attenzione rispetto al fratello che indossa sempre gli stessi abiti sportivi, a scuola ha ottimi voti, compete sempre con i maschi e si definisce”Moderna Femminista”;Elia invece non si definisce nulla se non calciatore in erba, parla poco, preferendo ascoltare e indagare chi ha di fronte

“Sì” pensa fra se e se “farò autostop“ e lo propone al fratello che mima con la mano sulla tempia “tu sei matta”.

In quel mentre passa una Jeep guidata da Gianluca, collega del loro papà, “che fate qui ragazzi?”,  chiede Gianluca, abbassando il finestrino.

Elia racconta in breve l’accaduto, mentre Kiara disperata piange tenendo le scarpe in mano.

”dai, avviserò vostro padre ed intanto vi accompagno io a scuola”; Elia sbuffa , avrebbe preferito marinare la scuola, ma Kiara è contenta, forse può ancora partecipare alla campestre quella rimbambita di Giulia.

Gianluca procede a 70 Km all’ora verso la scuola, ma all’improvviso sente un rumore strano, le marce perdono forza e “nooo… la spia del motore!” Urla Gianluca vedendola accendersi sul cruscotto.

”addio campestre👍“ festeggia Elia, mentre Kiara si deprime e poi si infuria pensando a Giulia vincitrice sul podio, che ride di gusto, facendosi beffa di chi non c’è…Di lei. Di Kiara.😡