Il destino dei gemelli A

Elia prende il cornetto alla nutella, gli dà un morso gigante, ma un po’ di cioccolato cade sulla maglietta bianca. Kiara esclama:”Solo tu a Flaibano riesci a sporcarti così tanto, devo comprarti un bavaglino come indossavi da piccolo?”

Dopo aver finito di ingurgitare quelle prelibatezze si erano incamminati verso la fermata,avevano preso il pullman,salutano l’autista Bepi “il baffone” come tutti i mercoledì.

Kiara  decide di controllare il suo zaino perché temeva di aver dimenticato qualcosa per la gara , infatti quel giorno c’era la campestre a scuola e lei voleva piazzarsi tra le prime tre.Suo fratello invece se ne fregava, avendo in testa solo il calcio.

“Prontiiii via …” urlò la prof di ginnastica mentre gli alunni delle prime scattavano pronti; Kiara si mette a correre più veloce della luce, molti gridavano il suo nome per incitarla, ma Giulia le era davanti, quella rimbambita di prima c …il cuore le pulsa, le gambe le fanno male dalla stanchezza, le mani tremano dall’  ansia, la sua faccia suda  freddo.
Ma alla fine anche se aveva dato tutta se stessa era arrivata seconda. Invece Elia, che aveva corso contro voglia, era arrivato tra gli ultimi classificati, tenendo le sue energie per la partita di sabato contro il Fagagna.

“Nino Nino ninoo…”.Tutti sentono le sirene dei Pompieri e dell’ ambulanza e si girano preoccupati verso il rumore.

“Accidenti” urla Marco di 3A, “vuoi vedere che non abbiamo spento il fornetto su cui stavamo lavorando?”. Ci vollero un paio d’ore per spegnere l’incendio….purtroppo l’aula di scienze non c’era più, al suo posto solo cenere e odore di bruciato. Quanto

alle fiamme…beh, erano state domate con facilità, per la gioia solo dei docenti!!