Una zucca parlante a New York di Sechi Rebecca

C’era una volta una zucca parlante in un luogo misterioso: New York.

Era da 1503 anni che nessuno la trovava! Si diceva in giro che la zucca nascondesse una pepita d’oro!

In un bosco fatato viveva un unicorno arcobaleno. La ragazza lupo era la creatura più misteriosa del bosco, nessuno sapeva della sua esistenza.

In Germania viveva un pinguino che indossava ovunque andasse un orologio… ma non era un orologio normale, ma era speciale!!!

Un giorno il suo orologio lo trascinò in un posto sconosciuto, Praga. C’erano un sacco di ghirlande in giro. sembrava proprio una caverna! di cui dopo riuscì a fuggire

A Cagliari lì in mezzo al luogo viveva uno scienziato e un maestro con un gatto speciale. Il maestro e lo scienziato amavano molto gli animali, era per questo che avevano la statua di un cane e un gatto di nome Pippino. Il gatto Pippino aveva: una cuccia, una ciotola, cibo per gatti, acqua…

I cari signori stavano facendo una passeggiata quando si incrociarono nel viale del bosco.

Non riuscivano a capirsi! Ma dopo un pò di tempo diventarono amici.

Quella sera andarono a mangiare la pizza in un ristorante.

Il maestro aveva portato un astuccio che conteneva un coltello.

L’ unicorno era andato in bagno mentre i ragazzi sistemavano la stanza, perche si è rivelato che il ristorante era abbandonato, ma forse anche infestato e stregato…

Si sentivano strani rumori allora decisero di andare a dare un’ occhiata e salirono e scesero fino alle serrature.

Non riuscivano ad entrare ma per fortuna il gatto ebbe un’idea geniale. Con le sue unghie affilate riuscì a rompere la serratura.

Lì sotto c’erano un sacco di rumori.

Camminarono e camminarono. Dove saranno finiti?

Videro una zucca che stava parlando con loro e gli disse ” E’ da 1503 anni che nessuno mi trova, ma ormai voi siete qui adesso, perciò fate come vi dico.

In questi anni son riuscito a nascondere una pepita d’oro!

Dovete solo trovarla e avrete vinto il gioco!!!”.

In ogni stanza si trovava una chiave. Le raccolsero e finalmente trovarono la porta giusta.

Spinsero, girarono e aprirono la porta, aprirono il forziere e …. LA PEPITA D’ORO!!!

La trascinarono da una casa all’altra, la usarono ovunque e vissero tutti sereni, felici, contenti e gioiosi.