LA NOSTRA STORIA A CATENA, UN’AVVENTURA FANTASMAGORICA

Salve a tutti, noi siamo i ragazzi della II\III A. Durante quest’anno scolastico abbiamo deciso di cimentarci in un percorso di scrittura creativa.

Grazie all’aiuto della Professoressa Collina abbiamo imparato nuovi termini. Ci ha inoltre fornito nuovi insegnamenti per imparare a scrivere in modo corretto.

Quest’idea ci è venuta in mente quasi per caso: stavamo raccontando un particolare strano e divertente che era successo nei giorni precedenti, cioè quello di vedere una luce accesa a scuola durante la sera e da qui ci siamo sbizzarriti avanzando delle ipotesi e confrontandole tra loro

INCIPIT

Seduto sul comodo sedile posteriore dell’auto di suo padre, Vincenzo sbadigliava: la

serata trascorsa a casa degli amici dei suoi genitori era stata piuttosto noiosa.

Ripensò con un po’ di fastidio a tutte le domande che gli avevano fatto.

« Come va a scuola? »

« Ti piace la matematica? »

« Sicuramente sarai il più bravo della classe, vero? »

« Ce l’hai la fidanzatina? »

« La prossima volta mi darò ammalato o mi inventerò dei compiti da svolgere o un mal di pancia o che so io, ma non ci vado mai più da loro» pensò. E soffocò un altro

sbadiglio.

Annoiato, guardò fuori dal finestrino: era inverno e, nonostante non fosse tardi, le strade erano deserte. Per fortuna erano quasi arrivati e di lì a poco avrebbe potuto infilarsi finalmente a letto.

In quel momento stavano passando sotto la sua scuola. Vincenzo guardò il grande

edificio, che nella notte buia sembrava cupo e misterioso. Non si vedevano i vivaci

colori con cui erano dipinti i cancelli, gli alberi e i cespugli avevano un aspetto quasi

minaccioso. All’improvviso notò che una finestra del primo piano era illuminata …