LUOGO

Gli Etruschi vivevano tra il fiume Arno e il Tevere. Si estesero fino all’Emilia Romagna l’Umbria il Lazio e una zona della Campania.

                  TEMPO

Vissero dall’800 a. C. al 200 a. C.

Date importanti:

800 a. C. : inizio dello sviluppo

600 – 500 a. C. : culmine dello sviluppo

300 a. C. : decadenza

                        ATTIVITA’

Sfruttavano le risorse del territorio

Prosciugarono molte paludi e scavarono una rete di canali

AGRICOLTURA:

cereali, viti e olivi

ARTIGIANATO:

inventarono il bucchero, una ceramica nera e lucente

estraevano i metalli e lavoravano il ferro, l’oro e l’argento con la granulazione e la filigrana

NAVIGAZIONE:

All’inizio era costiera per la pesca e piccoli scambi, poi diventarono una potenza marittima.

ARCHITETTURA

L’arco e’ una delle piu’ importanti costruzioni degli etruschi.Era formato da pietre incastrate tra loro senza calce  .

Nel centro c’era una pietra a cuneo,chiamata chiave di volta.

                             CITTA’

Le citta’ etrusche erano dotate di cisterne sotterranee per raccogliere l’acqua piovana,acquedotti e fognature.

Le strade erano lastricate.

Erano circondate da mura di difesa e le porte erano ad arco.

SOCIETA’ 

Le città erano piccoli stati indipendenti, governava un sovrano(lucumone) aiutato dai guerrieri e sacerdoti.

LE DONNE

Le donne erano tenute in considerazione.Avevano più libertà partecipavano alla vita politica pubblica e a quella sociale privata.Marito e moglie venivano rappresentati in una coppia unita per rappresentare un legame molto stretto.

L’ABBIGLIAMENTO

I principali tessuti erano:

-la lana(molto colorata)

–lino.

I maschi indossavano il perizoma,simile a dei calzoncini.Indossavano anche una tunica di lino e un “mantello”,chiamato toga,appoggiato su una spalla.

Sia uomini sia donne  indossavano lunghe tuniche abbinate a un cappello.Le calzature erano in cuoio o in stoffa ricamata.Usavano anche sandali con punta all’insù.I gioielli erano di bronzo d’argento,d’oro e d’elettro(lega di argento e di oro).

ALIMENTAZIONE

Mangiavano:

–legumi(ceci,lenticchie e fave);

–selvaggina:cinghiale,carne di maiale e di pecora;

–pesce;

–cereali (farro e orzo);

–yogurt;

–formaggio;

–frutta;

-bevevano vino.

Usavano la forchetta:i denti erano incurvati e il fusto sottile cilindrico e una pallina in cima.

RELIGIONE

Gli dèi in cui credevano erano:

–Tinia,il dio dei cieli e sua moglie Uni 

–Minerva divinità guerriera.

Pensavano che il destino fosse scritto e che gli dèi  lo comunicassero attraverso la natura.Alcuni sacerdoti capirono questi segni interpretandoli.Questa attività veniva chiamata arte divinatoria:

-gli àuguri  osservavano i fulmini e il volo degli uccelli;

– àrùspici esaminavano le viscere degli animali sacrificati.

LE CITTA’ DEI MORTI

Credevano che la vita continuasse nell’aldilà perciò curavano le sepolture e i riti funebri.Le tombe erano costruite come case:all’interno vi erano il sarcofago, letti, tavoli e utensili.Costruite insieme venivano chiamati Necropoli(dal greco nekròs=morto e polis=città)

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