UN VIAGGIO IN UN PIANETA SCONOSCIUTO

by ismaele favrin

This free e-book was created with
Ourboox.com

Create your own amazing e-book!
It's simple and free.

Start now

UN VIAGGIO IN UN PIANETA SCONOSCIUTO

  • Joined Jun 2017
  • Published Books 2

 

prologo della storia di Ismaele

Iniziò tutto così

Sono io Ismaele Favrin, il mio compleanno era il 29 del mese Ouslas, giorno che mi era sempre piaciuto. La mia famiglia che era già molto ricca partì per un lungo viaggio a Romanara che serviva per portare un mucchio di soldi a casa.Così io  partii per andare da mia nonna, che è sempre molto gentile con me e io le voglio bene perchè mi da tanti dolcetti al salato. Quando  arrivai nella navicella, ripensai ai miei genitori che erano dei costruttori di macchine volanti.Quelle navicella era  cosi brutta che pensai che i miei genitori ne avevano migliaia di navicelle più belle era gialla e blu mi è sembrata una Clabat.

 

Le prime due ore di viaggio andarono bene fina a quando superammo Terraria lì ci fu  un guasto al motore che causò un enorme crepa nella navicella i passeggeri cominciarono a spaventarti io che sapevo che  ogni navicella  possedevano una navicella di salvataggio così io e molti altri passeggeri si rifugiarono nelle navicelle di emergenza. Io ero svenuto dentro la navicella di emergenza Ho sbattuto la testa che mi porto in un pianeta sconosciuto

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

prologo della storia di Ismaele

Iniziò tutto così

Sono io Ismaele Favrin, il mio compleanno era il 29 del mese Ouslas, giorno che mi era sempre piaciuto. La mia famiglia che era già molto ricca partì per un lungo viaggio a Romanara che serviva per portare un mucchio di soldi a casa.Così io  partii per andare da mia nonna, che è sempre molto gentile con me e io le voglio bene perchè mi da tanti dolcetti al salato. Quando  arrivai nella navicella, ripensai ai miei genitori che erano dei costruttori di macchine volanti.Quelle navicella era  cosi brutta che pensai che i miei genitori ne avevano migliaia di navicelle più belle era gialla e blu mi è sembrata una Clabat.

 

Le prime due ore di viaggio andarono bene fina a quando superammo Terraria lì ci fu  un guasto al motore che causò un enorme crepa nella navicella i passeggeri cominciarono a spaventarti io che sapevo che  ogni navicella  possedevano una navicella di salvataggio così io e molti altri passeggeri si rifugiarono nelle navicelle di emergenza. Io ero svenuto dentro la navicella di emergenza Ho sbattuto la testa che mi porto in un pianeta sconosciuto

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

prologo della storia di Ismaele

Iniziò tutto così

Sono io Ismaele Favrin, il mio compleanno era il 29 del mese Ouslas, giorno che mi era sempre piaciuto. La mia famiglia che era già molto ricca partì per un lungo viaggio a Romanara che serviva per portare un mucchio di soldi a casa.Così io  partii per andare da mia nonna, che è sempre molto gentile con me e io le voglio bene perchè mi da tanti dolcetti al salato. Quando  arrivai nella navicella, ripensai ai miei genitori che erano dei costruttori di macchine volanti.Quelle navicella era  cosi brutta che pensai che i miei genitori ne avevano migliaia di navicelle più belle era gialla e blu mi è sembrata una Clabat.

 

Le prime due ore di viaggio andarono bene fina a quando superammo Terraria lì ci fu  un guasto al motore che causò un enorme crepa nella navicella i passeggeri cominciarono a spaventarti io che sapevo che  ogni navicella  possedevano una navicella di salvataggio così io e molti altri passeggeri si rifugiarono nelle navicelle di emergenza. Io ero svenuto dentro la navicella di emergenza Ho sbattuto la testa che mi porto in un pianeta sconosciuto

 

 

 

 

 

 

 

 

prologo della storia di Ismaele

Iniziò tutto così

Sono io Ismaele Favrin, il mio compleanno era il 29 del mese Ouslas, giorno che mi era sempre piaciuto. La mia famiglia che era già molto ricca partì per un lungo viaggio a Romanara che serviva per portare un mucchio di soldi a casa.Così io  partii per andare da mia nonna, che è sempre molto gentile con me e io le voglio bene perchè mi da tanti dolcetti al salato. Quando  arrivai nella navicella, ripensai ai miei genitori che erano dei costruttori di macchine volanti.Quelle navicella era  cosi brutta che pensai che i miei genitori ne avevano migliaia di navicelle più belle era gialla e blu mi è sembrata una Clabat.

 

Le prime due ore di viaggio andarono bene fina a quando superammo Terraria lì ci fu  un guasto al motore che causò un enorme crepa nella navicella i passeggeri cominciarono a spaventarti io che sapevo che  ogni navicella  possedevano una navicella di salvataggio così io e molti altri passeggeri si rifugiarono nelle navicelle di emergenza. Io ero svenuto dentro la navicella di emergenza Ho sbattuto la testa che mi porto in un pianeta sconosciuto

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2

CAPITOLO UNO

 

la mia navicella mi segnala che ero atterrato in un pianeta  completamente sconosciuto

ma che c’era ossigeno non volevo scendere.

ma  era l’unica soluzione appena sono sceso un gruppo

di cose di cui non distinguevo mi diedero una pasticca e così  riacquista la conoscenza ero circondato da personaggi di yu gi oh era felicissimo e pensai che per fortuna avevo tutte le carte più forti di

yu gi ho e così corsi e corsi fino alla mia navicella senza badare a come era fatto quel pianeta presi le mie carte e le feci vedere a tutti e tutti restarono sorpresi. così  per degli scambi mi portarono dal loro re. io e lui giocammo a diverse partite ma lui era troppo bravo  ma io e lui diventammo subito amici

così mi porto a visitare un po di cose e mi spiegò che da molti anni i bariani(per chi non lo sapesse i bariani sono i cattivi del cartone yu gi oh)stavano attaccando il loro mondo ma che forse con tutte le carte che avevo io e lui insieme forse saremmo  riusciti  a fermarli.ma lui mi avviso del pericolo

che correvo io mi allenai parecchio  e dopo un po’ di tempo io e lui riuscimmo a fermare definitivamente i bariani e mi  fece diventare un principe (nota bene che se vuoi sapere cosa succede vai al secondo capitolo).

 

3

Capitolo 2

  • prima parte – testo narrativo: raccontare di come il sindaco della città vi accoglie e vi affida a una famiglia.
  • seconda parte – testo descrittivo: descrivere i membri della famiglia aliena (madre. padre e un figlio o una figlia della tua età)

 

il principe  mi disse :”ti propongo una sfida se la vincerai verrai a casa con me se no dovrai andartene .” io più morto che vivo li dissi:”ok.” ma alla fine uno dei più la storia che vi ho raccontato ere una bugia dovete sapere che i bariani erano alleati con noi e così ora vi racconterò cos’è successo veramente il loro principe era molto mio amico così mi accolse nella sua famiglia  suo figlio il principe aveva la mia stessa mia età  ed era molto bravo quanto me ma . C’era sua sorella che era imbattibile e mi insegno un trucchetto  per vincere io mi trovavo bene con loro parte per il loro letto ere una grande scomoda amaca carta legata da due fili. ma apparte per quello ere bellissimo. Suo padre era molto severo e quando c’era lui nessuno osava parlare sua madre invece era molto gentile e mi trattava molto meglio di un principe e ogni volta che mi vedeva diceva :” o ismaele o mio ismaele cosa vuoi mangiare .”oppure :” vuoi giocare o mio caro ismaele.” io le rispondevo :”certo .” sua sorella invece  

 

4

Capitolo 3

 

 

Finalmente saliamo su una di quelle meravigliose navicelle  era velocissima e assomigliava a un ottovolante almeno così la nonna della nonna di mia nonna diceva era uno strano aereo che ti faceva andare alla velocità della luce e quello del re dove io ero seduto era meravigliosa sedili in pelle ma il viaggio è stato così breve che non ho fatto in tempo neanche a toccare un sedile poi il palazzo eras una cosa incredibile erano la vecchie rovine in cui mi ricordo benissimo poi non era come pensavo ma l’unica stanza usata era una grande sala con un grande letto dove c’erano degli avanzatissimi occhiali virtuali li re ne stava usando uno e io curioso come ero ne chiesi uno me lo diedero e io me li misi e scopri un enorme palazzo il re mi presento tutto non era severo come tutti credevano.Suo figlio era gentilissimo (poi gli occhiali non davano neanche fastidio) era bellissimo.quelle vecchie rovine che si vedevano prima si erano trasformate in qualcosa di meraviglioso un palazzo enorme  poi la camera era grande come tutta la mia casa è  piena di carte poi c’erano delle tv il salotto era una cosa incredibile  restai stupito ma quando  mi  fecero vedere la stanza  del duello era come avevo sempre sognato e si duellava in modo stupendo ma quando eri mi disse che quella era una delle più piccole .

poi andai a dormire e il giorno dopo .

5

CAPITOLO 4;

  •         prima parte : testo narrativo – dopo la prima notte aliena suona la sveglia e devi andare a scuola con il fratellino
  •         seconda parte testo narrativo – descrivere  come arrivi a scuola
  •         terza parte  testo descrittivo  – la scuola all’interno e all’esterno
  •         quarta parte  fai  una tabella con l’orario scolastico inventando almeno 3 materie che si fanno sul pianeta
  •         quinta parte testo narrativo: racconta come si svolge l’ora più interessante

 

 

il giorno dopo andai a scuola e mi diedero un orario

  panche domenica domenica DOMENIC venerdì venerdì
1.pm teoria di duello spacchettamento di 4 bustine duello teoria di duello teoria di duello teoria di duello
2.pm smistamento carte teoria di duello spacchettamento di 4 bustine duello torneo spacchettamento di 4 bustine
3.pm spacchettamento di 4 bustine duello torneo torneo spacchettamento di 4 bustine smistamento carte
4.pm duello torneo torneo spacchettamento di 4 bustine torneo duello

questo era il gigantesco orario ma dopo  lessi le materie mi stupì e presi un volopattino per correre a scuola ma dopo 2 minuti di viaggio mi ricordai che avevo lasciato  il mio deck a casa tornai di corsa indietro  leonardo mi disse che potevamo  andare a scuola con il teletrasporto.E Quando arrivai a scuola un robot mi fece andare subito in una classe ed io mi ambientati subito.

6

CAPITOLO 5

 

Il mio cucciolo alieno

la prima volta che vidi il mio animaletto ci rimasi stupefatto era bellissimo ,ma era molto impaurito credo  che il suo padrone l’avesse picchiato, ma dopo un po di tempo diventammo subito amici anche perchè li stavo sempre vicino e se non era con me di solito era triste così per un pò di giorni stetti con lui finché non capì che non volevamo fargli del male ma

 

il mio animaletto domestico è molto gentile, ma ama dormire il mattino quando io sono a scuola .

Ma quando arrivo si alza in volo  a mi lecca è alto circa 40 centimetri può diventare invisibile e mi fa molti scherzi il medaglione d’oro che serve per ritrovarlo in caso si perda. Due ali di circa 5 cm che sono molto grandi per un esemplare della sua razza ,e una coroncina che li da 2100fps in più

era molto forte in combattimento ma non lo usavo mai apparte nelle partite a amichevoli con leonardo poi quando non dovevo studiare giocavamo insieme .Intanto quando ero via lui giocava con plimp un bellissimo muta forma con braccia gommose aveva gli occhi viola.giocavano sempre a nascondino non so come ma secondo me erano legati da qualcosa perché si volevano tremendamente mente bene come due veri amici.

 

7
8

CAPITOLO 6

UNA GITA SUL PIANETA SCONOSCIUTO

 

Caro diario, oggi……

 

caro diario oggi la mia famiglia mi ha chiesto di andare a fare una gita mi proposero queste tre idee

  • cavalcare un mostro leggendario
  • Vedere un   duello alla arena duello
  • andare in un altro pianeta vicino al nostro

io scelsi di andare nell’arena e i miei genitori adottivi mi dissero che non potevano dato che non si potevano portare gli animali così scelsi il pianeta vicino al nostro che si chiamava cinema dove  tutto era fatto di schermi dove si proiettava tutto la cosa migliore era  che se andavi nella stanza dell immaginazione tutto ciò che immaginavi lo vedevi proiettato nei tuoi occhi così pensai di andare in tutti i posti che i miei genitori avevano proposto

cavalcare un mostro leggendario e i scelsi drago azzurro era bellissimo e sopratutto mi ascoltava poi anche di vedere tutti i maestri più forti duellare e darmi consigli  ma alla fine pensai ai miei genitori e la nonna che non mi vedevano da ormai un anno ero veramente triste ma poi il mio cucciolo mi fece pensare che almeno ero con delle persono che mi volevano bene

così pensAI A UN BEL PRATO FIORITO DOVE IO E LEONCINO CORRIAMO SPENSIERATI e poi andai nell hotel e passai la notte a fare incubi perché ero preoccupato che non tornassi più da i miei genitori però il giorno dopo mi diverti a cin emopoli un parco giochi molto bello montagne dei dinosauri dove sembrava ti ricorresse un t-rex ma perfortuna non ci ha mai raggiunto o addirittura la simulazione di un tornado e anche diventare un supereroe che salvava la vita a tutti. E stata una settimana  di puro divertimento ma sto ancora pensando ai miei genitori .tornati ……….

9

Il ritorno!

appena tornati a casa degli scienziati hanno chiamato il re che sorpreso mi venne a dire se avevo combinato qualcosa .  ma quando e sceso non mi hanno lasciato entrare forse dovevano

dirgli qual cosa riguardo il mio pianeta dopo un’ora non resistevo più così mi sono messo ad origliare e o sentito che erano finalmente riusciti a trovare il mio pianeta   e era solo a 14 milioni di anni luce a yugi e che loro grazie ad un semplice così loro dicevano viaggio interstellare  e così saltai  e spachai la porta di sicuro lo sguardo divertito del re era puramente ironico . IO mi ero messo a correre per tutto il pianeta dopo 4 giorni però  pensai a tutti gli amici

 

 

 

10
This free e-book was created with
Ourboox.com

Create your own amazing e-book!
It's simple and free.

Start now

Ad Remove Ads [X]
Skip to content