Le classi quinte (A-B-C-D), dell’8° Istituto Comprensivo “E. Vittorini” nell’anno scolastico 2017-18, in occasione della “Giornata per le vittime della mafia”, dopo la visione in classe di alcuni cortometraggi su Padre Pino Puglisi e la conversazione che ne è seguita, hanno realizzato dei gruppi di lavoro per approfondire la figura di questo sacerdote.

Un gruppo si è occupato di riprodurre graficamente la storia; un altro di trascrivere un copione per una drammatizzazione; un altro gruppo ha redatto un articolo di giornale e un altro ancora ha creato una canzone rap.

In questo e-book troverete i nostri elaborati: disegni, testi teatrali, articoli di giornale e canzoni rap.

I NOSTRI ARTICOLI

PER I GIORNALI

IL NOSTRO RACCONTO

A FUMETTI 

La famiglia di don Pino Puglisi. Un esempio di come l’amore e la fede possano crescere anche in contesti difficili.

Don Pino Puglisi, appena nato, tra le amorevoli braccia della madre Giuseppa.

Un’immagine che racconta l’infanzia di un uomo destinato a lasciare un segno indelebile.

La formazione di don Pino Puglisi, un percorso di studi e di crescita umana che lo porterà a diventare un sacerdote coraggioso e un educatore appassionato.

Il giorno in cui don Pino Puglisi ha pronunciato il suo ‘sì’ a Dio, diventando sacerdote e dedicando la sua vita agli altri.

È l’inizio di un cammino di amore e coraggio.

Don Pino Puglisi, ha una grande passione per l’educazione dei giovani. Da giovane sacerdote, riceve i primi incarichi come vice parroco e vicerettore del seminario, il luogo in cui si formano i futuri sacerdoti.

Ma il suo impegno non si è limitato al seminario: ha portato la sua umanità e la sua fede anche nelle scuole, insegnando Religione ai ragazzi.

Don 3P si è fatto voler bene da tutti. A Brancaccio, uno dei quartieri più difficili di Palermo, la gente ha subito capito che Don Pino era una persona speciale e si sono fidati di lui, diventando un punto di riferimento per tutti.

Don Pino si è dedicato con passione ai giovani, organizzando campi-scuola, e ogni genere di attività, per accompagnarli nel viaggio della vita alla ricerca del loro posto nel mondo, per guidarli nel realizzare il loro progetto di vita, la loro vocazione.

Don 3P, attraverso il Centro “Padre Nostro”, offriva ai giovani di Brancaccio un’alternativa alla strada e alla mafia. Per questo, i clan mafiosi hanno deciso di ucciderlo.

La sera del suo cinquantaseiesimo compleanno, il 15 settembre 1993, mentre sta per rientrare a casa, don 3P viene ucciso da Salvatore Grigoli, dopo avergli rivolto il suo ultimo sorriso.

Molti di noi hanno voluto rappresentare graficamente la morte di Padre Pino Puglisi perché sono rimasti molto colpiti dalle modalità in cui è avvenuta.

Non si è lasciato intimidire dalla mafia; il suo coraggio ha spento la sua vita ma non il suo messaggio di amore e speranza.

Anche se don 3P non c’è più, il suo lavoro non è finito!

ll Centro “Padre Nostro” non fu chiuso, al contrario molte più persone si misero a fare volontariato in questa struttura.

Oggi, il Centro “Padre Nostro” è ancora aperto e continua ad aiutare le persone, proprio come se Don 3P fosse ancora lì a guidare tutti.

La reazione di Don 3P, prima di morire, ha toccato profondamente l’anima del killer, spingendolo a cambiare vita, a rinnegare la violenza e a scegliere la via della giustizia.

Un ultimo sguardo, un gesto di perdono, hanno trasformato un assassino in un uomo nuovo. Un esempio di come anche nel momento più buio possa nascere la speranza.

Padre Pino Puglisi, testimone del vangelo e vittima della mafia, esempio luminoso di fede e di impegno civile, è stato proclamato beato da Papa Francesco il 25 maggio 2013, a Palermo, davanti a una folla di fedeli commossa e attenta.

Don 3P è sepolto nella cattedrale di Palermo, un luogo simbolo della sua fede.

Ogni anno la Chiesa lo ricorda, il 21 ottobre, giorno del suo battesimo.

Non mancano, oltre alla celebrazioni liturgiche, momenti commemorativi per riflettere sul suo cammino di uomo e di sacerdote.

LE NOSTRE

CANZONI REP

I NOSTRI COPIONI

PER LA RECITAZIONE

Ecco le prime versioni del copione, scritte a mano.

Le abbiamo poi ricopiate più belle (si possono vedere nelle foto con i quaderni in mano), ma qui si può vedere come abbiamo iniziato. E anche se non abbiamo molte foto che lo testimoniano, assicuriamo che i piccoli sketch da noi progettati sono andati in scena!

5C

5D

5A

Ecco gli oggetti di scena che abbiamo realizzato per il nostro piccolo sketch su Don 3P, sono un omaggio al suo coraggio e al suo impegno.