ENERGY

L’energia è responsabile di ogni movimento nel universo. In  tutti i campi c’ è energia che sia macchina,a piedi, i cavi elettrici etcc…

Ma tutto questo non avviene da solo!!

E’ comandato dai piccoli organismi chiamati atomi (molto più piccoli della molecola) , da soli non hanno un grande potere ma insieme formano una grande potenza sono formati da carica negativa  e carica positiva( gli elettroni) ; quelli di carica positiva vanno con carica negativa perchè si attraggono, se sono dello stesso segno non si attraggono, ma “litigano”.

LA CORRENTE ELETTRICA

Che cos’ è la corrente elettrica? E’ un movimento di cariche elettriche elementari, cioè “flusso di elettroni” i protagonisti sono gli elettroni liberi sono degli elettroni  che non dipendo da un altro elettrone quando si attacca il cavo al generatore l’ elettrone libero  si muova a zig zag verso il morsetto positivo della pila, dal quale vine attratto.

CONDUTTORI e ISOLANTI

Quali sono i conduttori e isolanti?

conduttori:

rame,alluminio,oro, argento,mercurio

e soluzioni elettrolitiche come acqua e sale

isolanti:

ceramica,vetro,gomma,materie plastiche,legno secco,olio.

come scorre la corrente elettrica nei cavi elettrici:

TRE GRANDEZZE DELLA CORRENTE(LEGGE DI OHM)

Legge di OHM, che stabilisce le seguenti relazioni: “L’ intensità della corrente elettrica ( ampere) che scorre in un conduttore aumenta la corrente elettrica (volt) e diminuisce al crescere della resistenza (ohm) “. La relazione si può scrivere.

INTENSITA’ di CORRENTE:

L’ intensità di corrente corrisponde al passaggio di circa 6 miliardi di miliardi di elettroni al secondo attraverso una sezione del circuito e si misura in ampere.

TENSIONE(VOLT)

La tensione elettrica (o differenza di potenziale) è il dislivello elettrico a cui vengono mantenuti gli elettroni e si misura in V

RESISTENZA(OHM)

La resistenza di un conduttore é la capacità di opporsi al passaggio della corrente e si misura in ohm.

POTENZA ED ENERGIA

POTENZA (watt)

il watt serve per indicare la potenza nei piccoli apparecchi

la lampadina in figura misura 22W.

KILOWATT (KW)

Il kilowatt si usa per i grossi apparecchi.

1KILOWATT= 1000 WATT

ENERGIA( WATTORA)

Il Wattora serve per indicare il consumo dei piccoli apparecchi

una lampadina da 100w consuma: 100 wh se funziona per 1h e 10 wh se funziona per 6 min.

Il kilowattora serve per indicare il consumo dei grandi apparecchi. 1 kwh = 1kwh x 1 ora.

GENERATORI DI CORRENTE

La pila e l’ accumulatore sono generatori chimici di corrente. sono formati da un contenitore sigillato con dentro piastre metalliche e sostanze corrosive (acido solforico e sali di ammoniaca). Tra le piastre e il prodotto chimico avvengono reazioni chimiche, che generano corrente continua.

L’ alternatore contiene un magnete cilindrico che quando gira introduce nel filo di rame avvolto a bobina una corrente alternata.

PILA
La pila è un generatore di corrente continua, che si trasforma in energia chimica in energia elettrica.

PILA NORMALE

• il contenitore cilindrico di zinco e di polo negativo(-)
• elettrolita e la pasta nerastra di sali di ammoniaca che riempie il contenitore.
• il bastoncino di carbone affondato nella pasta è il polo positivo(+)

PILA ALCALINA

La pila alcalina è anche chiamata pila a lunga durata, al esterno è uguale alle pile normali, ma al interno è diverso visto che contiene un altro elettrolita.

PILE DI SERIE

Se si collegano in serie più pile da 1,5 v, si ottengono tensioni multiple, per esempio 3 V – 4,5 V- 6 V.

La pila piatta a 4,5 v è formata da 3 pile da 1,5 v

GLI ACCUMULATORI

E’ un apparecchio elettrico che assorbe energia e la trasforma in energia chimica che in un secondo momento eroga energia elettrica a un utilizzatore sotto forma di corrente continua. questo processo può essere ripetuto più volte, perchè gli elettrodi non si esauriscono.

ACCUMULATORE IN PIOMBO 

Formato da 6 elementi chiamati celle, ognuna delle quali eroga una tensione 2 v. La seconda figura mostra una cella, formata da un contenitore di plastica con molte piastre di piombo tra loro parallele; esse sono immerse in una soluzione di acido solforico e acqua distillata.

Durante la carica elettrica provoca delle reazioni chimiche sulle piastre che trasformano in biossido di piombo (1) e piombo spugnoso (2). Acquisiscono energia chimica.

MAGNETE

E’ un corpo di ferro a forma di barretta che è stato magnetizzato e genera attorno un campo magnetico, la sua forza magnetica spinge gli elettroni in una certa direzione.

I DUE POLI

Le estremità di un magnete si chiamano poli e ne esistono due

POLO NORD E POLO SUD.

VEDERE la FORZA

Sono le linee di forza del campo magnetico

ALTERNATORE 

E’ una macchina rotante che, quando gira, genera corrente alternata. Se sei curioso di sapere come funziona basta aprire un dinamo di una bicicletta, che in realtà è un piccolo alternatore. Al interno troverai un magnete cilindrico che gira tra piastre di ferro con una bobina di rame.

MULTIPOLARE

Cioè possiede quattro poli nord e quattro poli sud.

STATORE
Otto piastre di ferro disposte anello

LAMPADINA

I due capi del filo di rame sono collegati alla lampadina, con la quale formano un circuito elettrico.

FUNZIONAMENTO

Il magnete è alloggiato tra le due piastre dello statore, dalle quali il filo è separato da un piccolo spazio che gli consente di ruotare.

Il filo elettrico della bobina termina con un capo sulla vite che sporge in fondo con l’ altro capo sulla staffa di attacco alla bici come fosse il secondo filo.

-Gira a mano la rotella zigrinata: la senti legata alla forza del magnete, che attira le piastre di ferro

-Falla girare a mano più veloce che puoi. Questa velocità non basta a far accendere la lampadina.

– Immagina di essere sulla bici con una rotella zigrinata, adesso il magnete gira molto veloce e la lampada si accende

Al massimo dei giri, questo alternatore ha la potenza di 3W e una tensione di 6W.

ESPERIMENTO PEPE

ESPERIMENTO 1

A cura dell’ esperto Pepe, con la partecipazione dell’ alunna Anastasia Rosà della scuola Scipio Sighele

CHE COSA HO USATO?

-Un palloncino gonfio e un barattolo di latta

PROCEDIMENTO DELLA RIUSCITA DELL’ ESPERIMENTO

Abbiamo strofinato il palloncino gonfio su una felpa o un panno, adesso il palloncino è pieno di elettroni attivi, avvicinato al barattolo di latta, il barattolo si allontana. Ovviamente questo processo è temporaneo.

Poi l’esperto ha chiesto di riprendermi gli elettroni; questo processo di attrazione tra il barattolo di latta e il palloncino non si è più ripresentato.

Poi l’ esperto ha rifatto il procedimento iniziale, chiedendo a un mio compagno di prendere i miei elettroni con la mano e questa operazione è riuscita.

Come mai questo fenomeno? Sono per caso spariti gli elettroni?

NO!! Non sono spariti! Non sono semplicemente più attivi, ma rimane comunque la loro presenza.