LE DONNE NELLA STORIA.

Nella storia le donne sono state delle vere guerriere, si sono fatte rispettare anche se non tutte. Anche oggi molte donne sono vittime di abusi. Io in questa tesina parlo di loro perché secondo me c’è tanto da dire su queste guerriere e la loro storia si collega un po ‘a tutte le materie. 

Italiano: Caterina Chinnici.

Caterina Chinnici, classe 1954, è nata a Palermo dove ha conseguito la laurea in Giurisprudenza a soli 21 anni con il massimo dei voti e la lode accademica.

Ha presto intrapreso la carriera di magistrato, professione svolta dal padre, Consigliere Istruttore Rocco CHINNICI, ucciso dalla mafia il 29 luglio 1983, il quale ha sempre cercato impegno e professionalità. Ha svolto le funzioni di Pretore a Caltanissetta. Ha poi maturato l’esperienza amministrativa presso il Ministero della Giustizia. Rientrata nel 1991 a Caltanissetta, ha svolto le funzioni richieste presso la Procura della Repubblica, la Procura generale e presso la Corte di Appello. È stata la più giovane magistrato in Italia ad essere nominata capo di un ufficio giudiziario. Ricandidata come capolista per il PD nella circoscrizione Isole, alle elezioni europee del 2019, è stata riconfermata europarlamentare con oltre 113 mila preferenze.

Inglese: Rosa Parks.

Rosa parks an African American woman, has finished her work and has taken a bus to go home. The driver told her to get up and give his place to a white passenger. Rosa Parks refused and the driver had her arrested. He said “I felt I had the right to stay where I was.” Martin Luther King found out of the Rosa Park protest and organized a bus boycott in the small town. For nearly a year, black people have walked to work instead of using buses. Eventually, in November 1956, segregation on public buses was abolished. I chose Rosa Parks because it fought for black rights like Martin Luter King

Spagnolo: Retrato de una mujer japonesa.

Este cuadro se lama ritratto de una mujer japonesa. El pintor es Edmond Aman- Jean. Pertenece al japonismo. Rappresenta una ragazza giapponese con un kimono completo non su stile parisino normale. Parisino porque la dama estaba in París y También porque el pintor es parisino. Los colores principales utilizados son azul oscuro en el vestido with a little de blanco y with dibujos, green oscuro y un poco de verde claro como fondo, marron with trazos negros para the tierra y de lado en el fondo.

Tiene canta una volta e l’altra in una mano. Su cabello es oscuro e su piel es clara. Las formas es plaza. Està en il Museo Western Art di Tokyo. Me trasmetto tranquillidad. Questo è il momento giusto per il primo piano di una ragazza giapponese, in segundo piano la festa senza fieno. En el cuadro hay una sola personas. Es alta. Tiene il pelo recogido in un bollo con un vestido giapponese. No hacen niente. Ella no tiene ninguna relación con nadie. Para mì es un cuadro muy original. Mi piace il giapponese e il vestido è molto carino. Desde il punto di vista è un cuadro que respeta la tradizione giapponese appositamente in vestido.

Geografia: Le donne Afghane.

Le donne Afghane. L’Afghanistan è uno stato dell’Asia che confina con il Pakistan a sud e ad est, con l’Iran a ovest e con il Turkmenistan, Uzbekistan e Tagikistan a nord e con la Cina nella regione più a est della nazione.

L’Afghanistan è un Paese senza sbocchi sul mare che presenta un territorio prevalentemente montuoso nel cuore dell’Asia. Nella parte nord-orientale del Paese c’è la catena montuosa dell’Hindukush, una delle più alte al mondo.

Il paese ha molte grandi valli.È presente un clima molto caldo, secco e arido. La capitale è Kabul. La religione è Musulmana Sunnita è Sciita.

Il governo dell’Afghanistan sta intraprendendo una guerra verso le donne. Dalla presa di potere del Taliban nel 1996, le donne devono portare il BURQUA; le donne professioniste come insegnanti, interpreti, medici, avvocati, artisti e scrittrici sono state forzatamente rimosse dai loro incarichi e costrette a chiudere nei loro casi. Le case devono avere le finestre dipinte in modo che siano non viste dall’esterno.  Devono indossare scarpe silenziose in modo da non essere mai sentite. Le donne vivono nell’angoscia per la loro vita, per il minimo errore di comportamento. 

Arte: BERTHE MORISOT

Berthe Marie Pauline Morisot nasce a Bourges (Francia) il 14 gennaio 1841. La sua famiglia appartiene all’alta borghesia francese; il padre è un illustre funzionario statale. La futura pittrice francese riceve un’educazione artistica all’Ėcole des Beaux-Arts. Inoltre, insieme alla sorella Edma, studia arte nello studio privato di Joseph Guichard. Quest’ultimo riconoscendo il grande potenziale artistico della ragazza la induce a copiare dal vivo le opere del Louvre.

Quattro anni dopo conosce l’artista Ėdouard Manet; i due diventano buoni amici e la Morisot posa come modella di alcune delle opere dell’artista francese. Manet la ritrae nell’opera “Il balcone”, nell’opera “Berthe Morisot con un mazzo di violette” e nell’opera “Berthe Morisot con ventaglio”. L’amicizia con il celebre pittore impressionista conduce l’artista verso la corrente artistica impressionista.Nei suoi dipinti usa colori vivaci e allo stesso tempo decisi. Nella sua carriera artistica però riceve numerose critiche, poiché è disdicevole per la società francese dell’epoca il fatto che una donna intraprenda una carriera artistica.Cinque anni dopo partecipa alla mostra impressionista tenutasi nello studio del fotografo Nadar, esponendo l’opera “La culla”. In questo celebre dipinto ritrae con pennellate molto intense la sorella Berthe Morisot continua a dipingere esponendo le sue opere nella Galleria di Georges Petit e nella Galleria di Paul Durand-Ruel. Nel 1892 muore il marito, evento che la addolora nel profondo; in seguito a questo drammatico evento si allontana dalla pittura.

Storia:LE PARTIGIANE

Alla notizia della caduta di Mussolini, manifestazioni spontanee di giubilo si ebbero subito nelle strade. Cortei e assembramenti vennero così duramente repressi. Badoglio, nel frattempo portò avanti trattative segrete con gli alleati e il 3 settembre firmò a Cassibile l’armistizio che venne reso noto l’8 settembre 1943. Nel nostro paese si contavano circa 9-10.000 partigiani.Il loro scopo principale era quello di liberare le nazioni dai nazisti. Movimenti partigiani molto importanti nascono in Italia, in Francia e in Jugoslavia con Tito.

La storia delle donne nella Resistenza italiana rappresenta una componente fondamentale per il movimento partigiano nella lotta contro il nazifascismo. Esse lottarono per riconquistare la libertà e la giustizia del proprio paese ricoprendo funzioni di primaria importanza.

In tutte le città le donne partigiane lottavano quotidianamente per recuperare i beni di massima necessità, per il sostentamento dei compagni e trasportavano risorse di ogni genere, poiché considerate meno pericolose. Vi erano gruppi organizzati di donne che svolgevano propaganda antifascista, raccoglievano fondi ed organizzavano assistenza ai detenuti politici ed erano impegnate anche nel mantenimento delle comunicazioni oltre che nelle operazioni militari.

Religione: Maria Teresa di Calcutta.

Madre Teresa di Calcutta è nata a Skopje il 26 agosto 1910 e morta a Calcutta il 5 settembre 1997. Religiosa albanese di fede cattolica, ha fondato la congregazione religiosa delle Missionarie della Carità. E’ diventata famosa in tutto il mondo per il suo lavoro tra le vittime della povertà di Calcutta.

Durante il 1952 trova una donna che non ha più la forza di lottare per sopravvivere e che si sta facendo rosicchiare le dita dei piedi da alcuni topi e la porta all’ospedale. Questo evento le fece nascere il desiderio di aiutare i bambini poveri e abbandonati, che spesso trovava nei bidoni della spazzatura.

Il 17 ottobre 1979, esattamente 40 anni fa, venne conferito a Madre Teresa di Calcutta il Premio Nobel per la pace.

CITAZIONI IMPORTANTI:

-Se giudichi le persone, non avrai tempo per amarle.

-Quanto meno abbiamo, più diamo. Sembra assurdo, però questa è la logica dell’amore.

-Il male mette le radici quando un uomo comincia a pensare di essere migliore degli altri.

-Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno.

Io come portatore di pace ho scelto Maria Teresa di Calcutta perchè secondo me è una persona da ricordare, ha sacrificato se stessa per aiutare le persone povere che avevano di bisogno è questo la resa secondo me una donna  importante.

Musica:ELLA FITZGERALD

Ella Fitzgerald è stata assieme a Billie Holiday e Sarah Vaughan una delle più grandi cantanti di jazz di sempre, distinguendosi soprattutto nel genere dello “swing”, in cui eccelleva per una voce sfavillante con cui riusciva, con la stessa intensità, a far commuovere e a far divertire. Ella Jane Fitzgerald nasce a Newport News, in Virginia, il 25 aprile 1917. Trascorre la sua infanzia in un orfanotrofio di New York, e appena diciassettenne fa il suo debutto come cantante sul palcoscenico dell’ “Harlem Apollo Theatre”, durante la serata dedicata agli artisti dilettanti.

La giovane si presenta come ballerina, ma una crisi di nervi le impedisce qualunque movimento: una volta fuori dalle quinte è il panico. Su incitamento del presentatore la giovane Ella decide di non lasciare il pubblico a bocca asciutta, e così comincia a cantare.Nonostante l’insicurezza vince il primo premio.

Quella sera stessa viene notata dal noto batterista Chick Webb, che la vuole come cantante della sua band. Dal 1934 al 1939 Ella Fitzgerald canterà con la “Chick Webb Band”, della cui direzione prenderà le redini dal 1939, anno della morte di Webb, fino al 1942. Nonostante negli ultimi anni la grande cantante subisca una grave forma di diabete, continuerà ad esibirsi in pubblico con grande forza d’animo fino al 1992. Ella Fitzgerald si è spenta il 15 giugno 1996 a Beverly Hills, in California, all’età di settantotto anni. CITAZIONI:Non è da dove vieni bensì è dove stai andando è ciò che conta.

Letteratura: Elsa Morante.

Nasce a Roma nel 1912. Non frequenta le scuole elementari, ma si iscrive al liceo e all’università, che abbandonerà per dedicarsi alla letteratura. Compie viaggi in diversi Paesi del mondo e agli inizi degli anni Settanta dà l’avvio alla stesura del suo romanzo più noto, “La Storia”. L’ultimo periodo della sua vita è caratterizzato da crisi esistenziali. Muore a Roma nel 1985. Le opere più importanti sono: Le bellissime avventure di Caterì dalla trecciolina, Menzogna e sortilegio, L’isola di Arturo, Lo scialle Andaluso, Il mondo salvato dai ragazzini e La storia. La Morante dimostra una grande abilità nel dar vita a storie e personaggi ponendo particolari attenzioni ai più deboli e innocenti.Per la scrittrice le vicende umane sono percorse da sopraffazione e violenza, perciò ella affida all’infanzia, unica depositaria dell ‘ innocenza e fiducia nella vita, il compito di riscattare il dolore dell’umanità. Lei è una delle scrittrici più noti del Neorealismo.

IO… UNA DONNA COME LE ALTRE.

Anche io sono una donna. Nella mia poca esperienza ho capito molte cose, che per me sono già un buona traguardo. Sono stata due mesi chiusa in casa per colpa di un virus molto pericoloso. La paura è stata tanta ma per fortuna ora la vita sta andando di nuovo avanti. Durante questi mesi una frase mi è sempre stata accanto: “Tutto il peggio passa, il meglio invece resta!”. Sono riuscita a stare bene anche se c’erano giorni veramente bui. Ho fatto scuola a casa. Qualche anno fa vedevo un film dove dei ragazzi facevano scuola a casa e pensavo:”Wow, che bello, stai a casa e segui le lezioni con uno schermo davanti”. Ora che l’ho fatto non vedo l’ora di tornare a scuola. La cosa che mi manca di più sono i miei compagni. Era bello abbracciarsi nei momenti un po’ tristi o ridere insieme in quelli più belli e divertenti. Tutto sommato il tempo è passato, sono già volati due mesi e una cosa del genere non me la sarei mai aspettata. Mi manca molto mia sorella che si trova a Roma e non la vedo da più di due mesi, inoltre mi manca mia nonna che si trova in Sicilia. Lei è anziana e avrebbe bisogno di avere qualcuno al suo fianco, infatti non vedo l’ora di andare  da lei a farle tanta compagnia. Questa è stata la mia esperienza in quarantena, con una guerra fuori. Io ringrazio tutti i medici e gli infermieri per l’ aiuto dato in questo periodo e per tutte le vite che hanno salvato.

IO E LA SCUOLA !!

Questi tre anni di scuola secondaria di primo grado sono stati molto duri, ma belli. Sono cresciuta, da bambina sono diventata  ragazza e devo ringraziare i miei professori perché mi hanno aiutato molto. Il primo anno ero un po’ meno brava in alcune materie come la geometria o l’inglese, poi dal secondo anno ho imparato a capire queste materie e  sono migliorata. Abbiamo fatto tanti laboratori e visitato molte cose. Un museo bellissimo secondo me è stato quello di Padova della medicina e delle scienze. Ho fatto una gita di quattro giorni a Sappada. Non è stato facile devo ammetterlo. Grazie a questa gita sono maturata e non la dimenticherò mai. Ho imparato sopratutto ad arrangiarmi senza la mia famiglia anche se le telefonate e i pianti con la mia amica Martina non sono mai mancati. Sono stati anni veramente indimenticabili e grandissimi. Peccato solo che non posso salutare i miei compagni ma ci sarà un momento migliore per farlo! UN BACIONE GRANDE… 

Clara Corioli

MOTORIA: FEDERICA PELLEGRINI

Federica Pellegrini

Federica Pellegrini è una nuotatrice e campionessa olimpica italiana. Oggi è organizzata la campionessa di nuoto più premiata e longeva di sempre. A soli 16 anni ha conquistato la medaglia d’argento alle Olimpiadi del 2004 nei 200 m stile libero. Nel 2008 ha vinto la medaglia d’oro nella stessa categoria, diventando la prima e unica atleta italiana a vincere una medaglia olimpica nel nuoto. Secondo, Federica ha realizzato ben 11 primati del mondo solo negli anni dal 2007 al 2009 e, oggi, i titoli vinti sono più di 100. È la prima e unica nuotatrice italiana della storia in grado di vincere 50 medaglie internazionali tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei. Oltre ai successi nello sport, Federica Pellegrini è testimonial di numerose aziende e dal 2019 è anche uno dei giudici di “Italia’s Got Talent”, in onda su Sky Uno.