I VARI TIPI DI MAGAZZINO

by paolillomatteo

This free e-book was created with
Ourboox.com

Create your own amazing e-book!
It's simple and free.

Start now

I VARI TIPI DI MAGAZZINO

  • Joined Jun 2020
  • Published Books 1

INDICE

 

1) Introduzione e obbiettivi

2) Le caratteristiche principali dei magazzini:

Appena in tempo

Amazon

automatico

3) Il magazzino efficiente: organizzazione e gestione del lavoro

4) Conclusioni finali

5) Fonti / siti / link

6) Glossario tecnico

2

INTRODUZIONE

 

L’obiettivo di questo project work è di analizzare i vari tipi di magazzino, sottolineando le differenze, i vantaggi e gli svantaggi di ognuno di essi. Entreremo nei dettagli riguardo al magazzino just in time, quello automatico e quello di Amazon; cercando di individuare quello che oggi è il magazzino più efficiente per le caratteristiche dell’ambiente e dell’ambiente lavorativo.Ho deciso di parlare di questo argomento perché secondo me il “mondo” del magazzino è vario e mio parere è uno dei lavori più interessanti e stimolanti nell ‘ambito della logistica. Sono interessato a conoscere ogni aspetto e capirne di più in quanto potrebbe essere, per me, uno sbocco lavorativo dopo il conseguimento della qualifica professionale.   

 

3

MAGAZZINO JUST IN TIME

 

L’espressione “just in time”, comunemente abbreviata in JIT, significa letteralmente “appena in tempo” e viene usato per indicare un sistema di produzione che prevede che sia perfettamente orientato in base alla domanda e ai volumi richiesti dal mercato. L’idea è quella di ridurre al minimo possibile gli sprechi derivanti dall’accumulo di scorte di materiali, semilavorati e prodotti finiti, usare anche i costi risultanti dalla necessità di immagazzinare grandi quantità di materiali o beni finiti. ‘espressione just in time può essere usata per riferirsi a un sistema di produzione “sotto richiesta” del cliente e nei tempi da egli garantito. Il sistema di gestione in questione contrasta con il modello che prevede che i beni destinati prodotti e registrati al magazzino, 

4

 

In questo senso, la filosofia del just in time punta a evitare situazioni in cui la produzione supera l’effettiva domanda.Il modello just in time è stato ideato da Kiichiro Toyoda, creatore del “Toyota Production System”, il quale si basa su due concetti fondamentali: il concetto di “jidoka” e, appunto, quello di just in time. Mentre il primo si fonda sull’idea di «automazione con un tocco umano» e serve a evitare la produzione di beni difettosi o non funzionanti, il secondo prevede invece che «viene prodotto soltanto ciò che è necessario», come ha spiegato in un ‘ intervista Taiichi Ohno, ingegnere che ha avuto un ruolo chiave nello sviluppo del sistema di produzione Toyota. Abbiamo visto quali sono i due grandi obiettivi del JIT: ottimizzazione della gestione e riduzione degli sprechi.

5
I VARI TIPI DI MAGAZZINO by paolillomatteo - Ourboox.com

MAGAZZINO DI AMAZON

 

Amazon è uno dei più grandi rivenditori online,ha una capitalizzazione di mercato che a partire da giugno 2018 supera i 268 miliardi.Oltre ad essere un rivenditore online, Amazon consente a privati ​​e aziende di vendere e visualizzare prodotti in vendita online. È il più grande rivenditore di Internet al mondo per fatturato;è uno dei mercati online più popolari, ed è disponibile in molti paesi e in molte lingue. 

Amazon è anche la quarta azienda più preziosa al mondo, superata solo da Alphabet, Apple e Microsoft. 

 

7

 

A Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza, c’è il più grande magazzino di Amazon in Italia, e uno dei più grandi al mondo. Un avveniristico capannone industriale capace di ospitare il principale centro distributivo italiano del colosso creato da Jeff Bezos. Parliamo di un edificio di quasi 100.000 metri quadrati, grande come 11 campi da calcio e alto come un palazzo di 3 piani. Rappresenta un punto di riferimento assoluto per la logistica finalizzata all’e-commerce in Italia e segna un modello da seguire per le consegne nel più breve tempo possibile.

8

 

Sono circa 1.100 i lavoratori a tempo indeterminato. Numero che arriva fino a 2.000 nei periodi di maggiore richiesta come il Black Friday o il periodo natalizio. Tre turni al giorno, 40 ore alla settimana, da lunedì al venerdì sempre in attività, sabato e domenica operazioni solo fino a sera. E ‘qui che le richieste degli utenti richiedono forma e noi siamo pronti a svelarvi cosa succede ad un prodotto dal momento dell’ordine fino a quello di spedizione dal centro logistico.

9

AMAZON: IL MAGAZZINO CHE NON TI ASPETTI

 

Sulla Torino-Brescia a pochi chilometri dal raccordo con l’A1 si apre la distesa di Castel San Giovanni (PC). Il Centro di Amazon sorge proprio nelle immediate vicinanze al casello autostradale riceve ai numerosi tir in arrivo e in partenza dalla cittadella della logistica, tra le più grandi d’Italia, di raggiungerla senza problematiche. La cura maniacale all’ordine e al sistema di organizzazione è già all’arrivo nella zona del parcheggio: qui nelle varie corsie, divise per scomparti numerati, sono posizionate le auto tutte in retromarcia. 

 

 

 

 

 

10
I VARI TIPI DI MAGAZZINO by paolillomatteo - Ourboox.com

 

Le istruzioni comandano proprio questo e la volontà del distributore americano è di avere una fuga immediata evita il caos in caso di emergenza. Non solo perché i parcheggi più vicini all’ingresso principale sono riservati al “car pooling” ovvero a coloro che raggiungono il Centro logistico di Amazon in almeno due persone nella medesima automobile. Ottimizzazione prima di tutto anche in questo.

12

 

Amazon ha investito 1 miliardo e 600 milioni di euro e creato più di 5.200 nuovi posti di lavoro in Italia dal suo arrivo nel 2010. Il centro di distribuzione Castel San Giovanni, primo sito logistico di Amazon in Italia, è stato inaugurato nel 2011. Nel novembre 2015 Azienda di Bezos ha aperto il suo centro di distribuzione urbana a Milano per servire i clienti Amazon Prime Now, quelli che vengono serviti in una o al massimo due ore. Nel 2017 i centri di distribuzione di Passo Corese (RI) e Vercelli sono entrati in attività creando 1.200 posti di lavoro a Rieti e 600 a Vercelli entro tre anni dal lancio.

13

 

Tutto per supportare migliorare il costante aumento della domanda dei clienti e gestire la rapida crescita dei prodotti disponibili sul catalogo Amazon. Ma non è tutto visto che nel corso degli ultimi due anni sono stati riscontrati centri di smistamento a Castel San Giovanni e Casirate d’Adda (BG), depositi di smistamento situati a Brandizzo (TO), Origgio (VA), Rogoredo e Buccinasco (MI), Burago di Molgora (MB), Crespellano (BO), Calenzano (FI), Vigonza (PD), Pomezia (RI), Fiano Romano e Roma Magliana (RM).

14

 

Un’estensione italiana precisa che rispecchia quella in cui si trova entrando all’interno del Centro Logistico piacentino. Sì, perché se l’atrio dell’azienda sembra un classico magazzino con un bancone per il servizio di accoglienza e due grandi aperture per l’ingresso e l’apertura, il resto dell’immensa costruzione è pensato e strutturato al minimo dettaglio. E ‘garantito sempre pulito e ordinato in ogni sua parte perché, come ci hanno spiegato, è il punto focale per il risultato finale che l’utente si aspetta da Amazon.

15

AMAZON: LA ZONA DI INBOUND

 

L’accesso all’interno del vero magazzino lo è oltrepassando il barriere di sicurezza che non funziona lo stazionamento per più di qualche secondo nell’area di transito. Questo per non dare fastidio agli addetti ai lavori in entrata. All’interno ci si deve muovere seguendo una specifica segnaletica a terra che garantisca la sicurezza delle persone negli spazi spesso occupati da carrelli o macchinari.

 

 

16

 

Se l’ingresso potrebbe essere angusto e in qualche modo semplice e spartano è il magazzino interno che consente di capire quanto sia enorme il Centro logistico di Amazon. Si parte dalla struttura dell’inbound ovvero la zona dove vengono ricevute tutte le merci, spacchettate e quindi smistate oltre che stoccate. Una rete fissa di nastri trasportatori si staglia nei 10 e passa metri di altezza del magazzino. 

17
I VARI TIPI DI MAGAZZINO by paolillomatteo - Ourboox.com

 

Qui gli addetti ai lavori ricevono per la prima volta i prodotti provenienti dalle varie aziende produttrici. Pallet di merce vengono assegnati ad ogni operatore che meticolosamente, ma anche veloci, esaminati i prodotti, li scansionano applicando un codice a barre interno per la codifica nel database di Amazon e li riposiziona in componenti di plastica di diverso colore: gialli per i prodotti venduti e spediti da Amazon, neri per quelli solo spediti da Amazon ma venduti da altri produttori. Posizionati sui nastri trasportatori, i contenitori inviati il ​​loro viaggio verso la zona degli scaffali dove vengono posizionati (nell’azione del cosiddetto Picking) per essere poi ritirati dagli addetti ai lavori.

19

AMAZON: LO STOCCAGGIO DISORDINATO MA “ORGANIZZATO”

 

I prodotti arrivano dunque in una zona dove verranno posizionati in scaffalature immensi utili poi per la ripresa a posteriori una volta ordinati dagli utenti. Ma come avviene il processo di stoccaggio di tutti i prodotti? La domanda potrebbe essere richiesta di facile risposta: gli altri prodotti vengono posti in una zona, altri in un’altra e tutto in modo ordinato e preciso come da prassi di Amazon. Niente di più sbagliato. Negli scaffali regna il caos o almeno così potrebbe sembrare. La disposizione dei prodotti avviene “casualmente”: un addetto ai lavori ordinati “Storer” trova spazio su uno scaffale, lì pone il prodotto dopo averlo scansionato e aver scansionato anche la posizione sullo scaffale.

20
I VARI TIPI DI MAGAZZINO by paolillomatteo - Ourboox.com

 

Tutto questo ha però una sua logica e in Amazon la chiamano “disordine organizzato”. Sì, perché nel momento in cui lo Storer ha scansionato il prodotto e lo scaffale, il cervellone di Amazon ha fissato la posizione di quel determinato prodotto e l’addetto ai lavori che dovrà prelevarlo, denominato “Picker”, una volta ordinato dall’utente potrà ritrovarlo velocemente. Oltretutto le squadre di Picker saranno facilitate nel loro lavoro proprio da questo tipo di posizionamento. 

22

 

Perché? Presto detto visto che in caso si debba prelevare una specifica cover per un telefono il Picker potrà farlo velocemente e facilmente perché posizionata magari tra una spazzola e una coperta e non tra altre decine e decine di cover simili che lo potrebbero mandare in confusione.

23

 

Ogni addetto ai lavori, ad inizio turno, avrà indicati sul proprio computer una serie di prodotti da prelevare con i relativi posizionamenti sugli scaffali. Chiaramente l’algoritmo del sistema di Amazon garantirà all’addetto di seguire un percorso tale da fargli fare meno strada possibile risparmiando tempo nel farlo. Non solo perché ogni addetto non avrà lo scopo di completare ogni singolo ordine, magari costituito da diversi prodotti, ma preleverà determinati articoli della lista che una volta scansionati e spediti al confezionamento verranno poi assemblati in una unica scatola. 

24
I VARI TIPI DI MAGAZZINO by paolillomatteo - Ourboox.com

AMAZON: COME VENGONO CONFEZIONATI E SPEDITI I PACCHI

 

Il prodotto, una volta ritirato dallo scaffale, prosegue il suo viaggio giungendo nella zona del confezionamento. Qui, prima di procedere al vero e proprio impacchettamento si assemblano gli ordini multipli che potranno essere spediti nella stessa confezione. A questo punto l’addetto al confezionamento non fa altro che prendere il prodotto dal contenitore giunto con il nastro trasportatore, scansionare il codice a barre presente e automaticamente il sistema indicherà il tipo di scatola nonché il tipo di confezione da realizzare nel rispetto della privacy visto che ancora nessun lavoratore conosce il nome dell’utente o il suo indirizzo. 

26
I VARI TIPI DI MAGAZZINO by paolillomatteo - Ourboox.com

 

L’esperienza di Amazon in questo settore ha il permesso di aumentare sempre di più la soddisfazione dei suoi utenti nel corso degli anni. Tutto questo grazie allo studio sistematico di tutte le operazioni facenti parte del processo di logistica online. Da una parte c’è la fase fondamentale di Picking con il detto “disordine organizzato” dall’altra c’è la fase di confezionamento che prevede un passaggio geniale “indolore” dell’etichettamento del pacco.

28

 

Una macchina, di costruzione interna in Amazon, usa durante il passaggio del pacco da spedire di poter usare l’etichetta con il trattamento e il nominativo del cliente senza toccare la superficie del pacco stesso usando così così rovinarla. Venire? Il braccio meccanico, il momento del passaggio del pacco, avvicina l’etichetta a pochi millimetri dalla superficie per poi “sparare” un forte soffio di aria compressa che riceve da lontano aderire l’etichetta al pacco senza però toccarlo e dunque rovinarlo.

29
I VARI TIPI DI MAGAZZINO by paolillomatteo - Ourboox.com

 

Una volta confezionati, i pacchi arrivano all’ultimo passo del loro viaggio attraverso strade diverse. Gli ordini più delicati vengono resi una strada, sempre su nastro trasportatore, quelli invece meno delicati vengono indirizzati su un altro nastro trasportatore. Il fine stesso è quello di giungere nei grandi pallet per la spedizione. I pacchi più delicati saranno fatti calare in alcuni piccoli scivoli ellittici completamente imbottiti e recuperati poi manualmente da un addetto ai lavori che li porteranno nel pallet per la spedizione. Quelli invece meno delicati scorreranno sul nastro trasportatore fino alla zona di smistamento sopra di altri pallet divisi per corriere, Destinazione ma anche orario di spedizione.Qui “magicamente” il sistema verrà lanciato uno alle scatole nello scatolone corrispondente al metodo di spedizione prescelto.

31

 

Un’organizzazione del lavoro meticolosa e scandita da quello che qui chiamano Il Sistema: il misterioso algoritmo che governa ciò che altrimenti sarebbe Il Caos. Tuttavia, anche Il Sistema deve per forza coordinarsi con menti e corpi umani: la merce dagli scaffali non si muove da sola, non ancora. Le funzioni dei dipendenti sono tre: Stower, Picker, Packer. Il primo registra la merce in entrata, il secondo la mobilita sugli scaffali, il terzo impacchetta e invia ai nastri trasportatori, dai quali cade direttamente nei contenitori destinati ai corrieri.

32
I VARI TIPI DI MAGAZZINO by paolillomatteo - Ourboox.com

 

Prima e dopo la fine del turno, i dipendenti affollano le aree comuni del centro, dove ci sono mensa, bar, spazi per il gioco, vendita riunioni e dove si svolgono interventi di una fabbrica ma con la declinazione della new economy: grandi Lavagna per la comunicazione, concorsi, bacheche con ampio assortimento di convenzioni extra aziendali e arredi colorati.Tutti conoscono il motto della casa di Jeff Bezos: “Lavora sodo. Divertiti. Fare la storia”. Lavora duro, divertiti, fai la storia. Forse la sensazione è che tutti loro toccherà la prima parte, qualcuno anche la seconda, chissà invece per l’ultima. Ma anche qui siamo nel sogno americano e mai dire mai. Amazon piace a tutti anche ai lavoratori, forse.

34
I VARI TIPI DI MAGAZZINO by paolillomatteo - Ourboox.com

MAGAZZINO AUTOMATICO

 

Un magazzino automatico è un impianto che presenta un elevato livello di automazione dei processi, ottenuto grazie all’integrazione di diversi sistemi (tradizionali, automatici e digitali). Ma come funziona un magazzino automatico? Quali sono gli elementi comuni a tutti gli impianti di questo tipo? Chi si occupa dell’integrazione dei sistemi, o dei magazzini automatici?

Per rispondere a queste domande richiedi di prendere in esame due elementi: i sistemi automatici presenti all’interno del software di gestione magazzino (WMS) che ne garantisce il corretto funzionamento. Il livello di automazione e il tipo di profondità del programma di gestione dipenderanno dalle esigenze di ogni azienda, e si rifletterà in un diverso problema richiesto.

 

36
I VARI TIPI DI MAGAZZINO by paolillomatteo - Ourboox.com

FUNZIONAMENTO DEL MAGAZZINO AUTOMATICO

 

A prima vista il funzionamento di un magazzino automatico può sembrare fantascienza. Se però si analizzano gli ingranaggi singolarmente, ci si rende conto che la logica dietro i sistemi automatici è più “comprensibile” di quanto si può immaginare.

Iniziamo individuando gli elementi comuni a tutti questi magazzini:

-Le scaffalature: sono le strutture su cui vengono stoccati i prodotti. Vengono montate nel magazzino in funzione del layout, cercando di sfruttare al massimo la superficie

-Le apparecchiature tecnologiche essenziali per automatizzare i processi ei processi di magazzino.

-I software di magazzino SGM (o WMS).

38

 

Tutti questi elementi eliminano il contorno dell’importanza della testata: qui è colato si estrae dal sistema di controllo al termine di un trasferimento che inizia con il trasloelevatore, passa per i trasportatori industriali e arriva all’operatore -uomo).

Passiamo ora ad analizzare più dettagliatamente i sistemi automatici e il software.

39

1) SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE 

AUTOMATIZZATI PER IL MAGAZZINO

 

Alla movimentazione delle merci viene destinata una fetta importante del budget aziendale. La preparazione degli ordini può essere rappresentata dal 60% dei costi operativi totali di un impianto. Una grande quantità di risorse viene investita anche nella gestione dei flussi di magazzino che gestisce le attività di movimentazione e smistamento delle unità di carico.

Per questo, al momento di progettare il magazzino automatico, è meglio dividere in diversi segmenti l’intero processo di movimentazione. Nel caso del magazzino automatico, si considerano due aspetti: le modalità di deposito e prelievo degli articoli da un lato, la necessità di collegare diverse aree del magazzino dall’altro.

40
I VARI TIPI DI MAGAZZINO by paolillomatteo - Ourboox.com

a)DEPOSITO E PRELIEVO DEGLI ARTICOLI DALLE SCAFFALATURE

 

Per far fronte alla poca disponibilità di superficie, le aziende ricorrono allo stoccaggio verticale automatico. Lo stoccaggio manuale a grandi altezze, oltre a essere poco pratico, aumenta i rischi per gli operatori e per le merci. I sistemi automatici si sono rivelati la soluzione migliore per sfruttare al massimo gli spazi, aumentare la produttività e ridurre i rischi legati alla sicurezza.

 

Un magazzino automatico funziona proprio perché limita l’assistenza umana e consente di massimizzare lo spazio. I sistemi necessari per ottenere questi due vantaggi figlio

42

-TRASLOELEVATORI AUTOMATICI

 

Sostituiscono il lavoro dei carrelli elevatori frontali. Si occupa di prelevare e depositare il prodotto percorrendo il corridoio da un estremo all’altro. I cicli dei trasloelevatori automatici possono essere semplici o combinati. Un ciclo combinato consente un grande risparmio di tempo: il trasloelevatore dopo aver realizzato un “viaggio” per depositare un articolo, prima di tornare indietro, utilizzato un prelievo. I trasloelevatori sono capaci di movimentare pallet fino a 1.500 kg e di 1.300 kg quando si lavora doppia profondità.

43

-PALLET SHUTTLE

 

è un sistema che si basa sul movimento di una navetta satellitare che si sposta in maniera automatica lungo le scaffalature per deposito e prelevare pallet rapidamente, assicurando una maggiore precisione e sicurezza alle operazioni.

44

-TRASLOELEVATORI MINILOAD

 

Funzionano come trasloelevatori per pallet, anche se gli scambi per lo stoccaggio di minuteria. È il sistema più indicato per la movimentazione di casse, contenitori e vassoi. I Miniload rendono più rapida ed efficiente la preparazione di ordini di articoli di piccole dimensioni.

45

b) COLLEGAMENTO DI DIVERSE AREE DEL MAGAZZINO

 

È possibile collegare diverse zone del magazzino con trasportatori industriali o elettrovie tramite un circuito longitudinale semplice o seguendo la configurazione specifica di un impianto (sistemi modulari).

 

I trasportatori industriali collegati collegano anche tra diversi magazzini, tra più livelli di uno stesso impianto e si rivela particolarmente utile quando c’è l’esigenza di collegare la fabbrica e il deposito.

 

Spesso i trasportatori per pallet vengono installati nell’area di carico o nell’area di spedizione per agevolare le operazioni di carico e scarico del pallet.

46
I VARI TIPI DI MAGAZZINO by paolillomatteo - Ourboox.com

2) SOFTWARE DI CONTROLLO E GESTIONE DEL MAGAZZINO 

 

Un magazzino automatico non può funzionare senza un software WMS. Sono necessari nello specifico due sistemi ben precisi:

 

-Il software di controllo che programma i movimenti delle macchine e assicura la precisa movimentazione delle merci. 

 

-Il software per la gestione del magazzino WMS che si occupa della mappatura del magazzino, del monitoraggio delle ubicazioni delle merci, dello scorte e dell’inventario in tempo reale.

48

MAGAZZINO AUTOMATICO: UN PRODOTTO ALTAMENTE TECNOLOGICO

 

Il funzionamento di un magazzino automatico è simile a un orologio svizzero: dietro alle semplici lancette si nasconde un sistema di ingranaggi complesso. Un ingranaggio da solo non fa la differenza, però funziona a far funzionare tutto il resto. Allo stesso modo, un magazzino automatico “gira” solo quando ogni sistema è stato progettato pensando alla totalità delle soluzioni presenti nell’impianto.

La progettazione di un magazzino automatico è sicuramente complessa, poiché richiede un’analisi di tutti gli elementi presenti nel magazzino (unità di carico, superficie, volume di ordini giornalieri). Una volta avviata però, è una macchina affidabile ed efficiente, capace di mettere sotto controllo nelle condizioni della tariffa nel proprio mercato.

49

VANTAGGI E SVANTAGGI DI OGNI MAGAZZINO

 

HO POTUTO VALUTARE CHE HO PUNTI FORZA DEL MAGAZZINO JUST IN TIME SONO:

-Abbatte i costi legati allo stoccaggio. Dato che si produce solo il necessario, si riducono le merci in magazzino e si riducono i costi legati alla loro conservazione.

-Ridurre il rischio di obsolescenza dei prodotti, poiché si lavora sempre con livelli di stock minimi.

-Conferisce alle aziende una maggiore capacità di reazione di fronte a eventuali fluttuazioni del mercato.

PUNTI DI DEBOLEZZA:

-costo associato al trasporto nel luogo di stoccaggio di parti

-possibili problemi con l’acquisto dei componenti del prodotto sul tempo esatto che è necessario

-l’instabilità del prezzo e la qualità dei componenti necessari tempo.

50

HO POTUTO VALUTARE CHE I PUNTI DI FORZA DEL MAGAZZINO DI AMAZON SONO:

-Invece che spedire da sé i prodotti, utilizzando i centri logistici di Amazon si lascia al colosso il compito di smistare gli agenti, il forte della sua velocità e capillarità sul territorio.

-Supporto ai clienti, nel pre e post vendita, compresa la procedura dei resi.

-Il supporto ai clienti è assicurato 24 ore su 24, in diverse lingue e anche all’estero.

PUNTI DI DEBOLEZZA:

-Costi elevati

-Tariffa di raccolta, imballaggio e spedizione

-Tariffa di stoccaggio

51

HO POTUTO VALUTARE CHE I PUNTI DI FORZA DEL MAGAZZINO AUTOMATICO SONO:

Riduzione dei costi di esercizio

 Riduzione dei costi di alloggio

Maggiore velocità operativa

Maggiore accuratezza e minori dannimenti

Maggiore ergonomia e sicurezza del lavoro

PUNTI DI DEBOLEZZA:

Entità dell’investimento e periodi di rimborso

Capacità di mantenere e gestire con efficienza garantita

–  Frequente resistenza al nuovo, soprattutto degli operativi

Flessibilità

52

QUAL’E ‘IL MAGAZZINO PIU’ EFFICIENTE?

 

Il magazzino “perfetto” dovrebbe avere le seguenti caratteristiche:

dei bassi costi di stoccaggio come il magazzino just in time,supporto ai clienti 24 ore su 24 come Amazon,riduzione dei costi di esercizio,maggiore velocità operativa e sicurezza sul lavoro come quello automatico.

A mio parere quello che si avvicina di più al magazzino perfetto è il magazzino di Amazon, perché innanzitutto possiede enormi magazzini come quello di Piacenza, fornisce assistenza a tutti i clienti a tutte le ore,presenta un’ottima organizzazione lavorativa può contare su un gran numero di personale,specializzato e non,mette a disposizione dei dipendenti bar,spazi per il gioco,sale riunioni,da occupare prima e dopo i turni. Amazon è anche il magazzino più equipaggiato perché l’azienda guadagna molti soldi ogni anno e si può permettere grandi magazzini e macchinari efficienti materiale per il lavoro di ultima generazione.

53

CONCLUSIONI FINALI

 

Questo lavoro mi è stato molto utile perché ho capito meglio in generale il “mondo” del magazzino,in particolare del magazzino di Amazon,del just in time e dell’automatico.E’ stato interessante comprendere in che modo funziona ogni magazzino,il modo in cui viene organizzato il lavoro e i loro punti di forza e punti di debolezza. A questo punto posso affermare che,a mio avviso,il magazzino che più si avvicina al magazzino perfetto è quello di Amazon nonostante presenti criticità di spese facilmente superabili, in quanto l’azienda ha un fatturato che le permette di essere comunque leader del settore.

54

GLOSSARIO TECNICO

 

-just in time: Il just in time (spesso abbreviato in JIT), espressione inglese che significa “appena in tempo”, è una filosofia industriale che ha invertito il “vecchio metodo” di produrre prodotti finiti per il magazzino in attesa di essere venduti (detto logica push) passando alla logica pull secondo cui occorre produrre solo ciò che è stato già venduto o che si prevede di vendere in tempi brevi.

-magazzino automatico:Un magazzino automatico è un impianto automatizzato preposto allo stoccaggio delle merci.

-stoccaggio:Conservazione in deposito di merci e prodotti per un breve periodo di tempo, nella quantità sufficiente per l’immissione periodica al consumo.

-imballaggio:Un imballaggio (o imballo), è uno strumento utile alla conservazione di un bene per facilitarne la conservazione e facilitarne in tal modo il trasporto.

56

-trasloelevatore: Trasloelevatore [in inglese: stacker crane (STC) o storage and retrieval machine -S/R machine] è un particolare robot a tre assi utilizzato in ogni magazzino intensivo o magazzino automatico, con altezze superiori ai 12 metri (abitualmente si va da un minimo di 6 metri ad un massimo di 46 metri).

-pallet:Il termine internazionale pallet[1], in italiano paletta (o più specificamente paletta di carico[2]) e definito in forma colloquiale anche come pedanapancale o bancale, è un’attrezzatura utilizzata per l’appoggio di vari tipi di materiale, destinati ad essere immagazzinati nelle industrie, ad essere movimentati con attrezzature specifiche (carrelli elevatori e transpallet) e trasportati con vari mezzi di trasporto.

-carrello elevatore:Il carrello elevatore (colloquialmente chiamato anche muletto) è un mezzo operativo dotato di ruote e azionato da motori elettricidiesel e a gas, che viene usato per il sollevamento e la movimentazione di merci all’interno dei depositi di logistica o per il carico e scarico di merci dai mezzi di trasporto.

57
This free e-book was created with
Ourboox.com

Create your own amazing e-book!
It's simple and free.

Start now

Ad Remove Ads [X]
Skip to content