OMICIDIO NELLA SCUOLA CFP

Lunedì 10 ottobre all’interno del CFP di Como Monte Olimpino c’è stato un assassinio. Tutto è successo durante l’ora di mid quando io e  i miei compagni stavamo andando in classe e appena arrivati ​​non abbiamo trovato la professoressa Attubato. ” Forse è in ritardo ” qualcuno di noi aveva pensato.

“Meno male, cosi ‘non facciamo le noiosissime lezioni di mid” aveva detto Kevin.

Però, dopo aver aspettato una decina di minuti ci siamo preoccupati e siamo andati a chiedere informazioni, alla bidella della scuola: Franca, sulla professoressa Attubato, ma lei non sapeva niente e così abbiamo deciso tutti noi di andarla a cercare, senza trovarla.

Io, Davide e Thomas, mentre eravamo in giro per la scuola, abbiamo chiesto a tutte le professoresse se sapessero o avessero delle notizie riguardanti la professoressa, ma nessuna di loro sapeva darci informazioni.

Pensavamo che forse l’avessero rapita o perfino uccisa.

Ad un tratto dalla porta principale della scuola era entrato un uomo alto, brutto e grosso e con le sue scarpe da lavoro che camminando sporcavano il pavimento. Franca, la bidella, sembrava incavolata ma si tratteneva perché l’uomo era un addetto alla sicurezza.

L’uomo aveva iniziato ad indagare e  a fare delle domande a tutti noi studenti, ci aveva detto dei consigli e poi se n’era andato. Uscendo dalla tasca gli era caduta una lettera.

Avevamo deciso di seguire i suoi consigli, ma poi abbiamo iniziato a cercare e dopo tante ricerche effettuate anche nei dintorni della scuola, abbiamo trovato fuori in giardino il corpo sanguinante della professoressa Attubato: era morta, la maglietta era rossa dal sangue e aveva un coltello infilzato nella schiena.

Ora bisognava trovare il colpevole.

Avevamo deciso di aprire la lettera e c’era scritto qualcosa di sospetto:

“Sono in via Della Valle 29 e ho ucciso la professoressa Attubato perché mi stava antipatica, mi urlava sempre e mi dava sempre i voti bassi”.

Allora io ei miei compagni c’eravamo avviati a piedi verso il luogo  indicato.

Arrivati ​​alla meta ci apparve una villa gigantesca con un prato enorme e Thomas chiese: “Alessio ma quella è la casa di Arianna?”

Io: “si Thomas, quella è la casa di Arianna ed è assente da diversi giorni!”

Davide: “ma quindi è stata Arianna a uccidere la professoressa Attubato?”

Io: “Sì! E ‘stata sicuramente lei perché la lettera sospetta ci indicava questo posto. “

Dopo qualche istante ci giriamo e vediamo Arianna scappare dalla sua abitazione con in mano dei coltelli e io, Thomas e Davide abbiamo incominciato a rincorrerla e dopo qualche chilometro siamo riusciti a bloccarla.

Dopo averla bloccata, abbiamo subito chiamato la polizia che l’ha arrestata per omicidio.