La magia del mare

Fine della scuola. Allora avevo 16 anni, e mi ricordo benissimo che quell’estate fu davvero speciale.

Mi ricordo che quel periodo fu davvero particolare perché ero molto corteggiata,nonostante i mille complessi che si fa ogni ragazza di 16 anni. Una sera mi ritrovai ad andare ad una festa che dava l’inizio all’estate, dopo l’insistenza di mia sorella e delle mie cugine, nonostante io fossi la tipica ragazza al quale sono sempre piaciute le strade in autunno ,quando non c’è nessuno e i negozi sono chiusi ,leggere libri e collezionarli, andare al mare ma non d’estate, mi convissero e alla fine ci andai.

Ahimè! Non resistetti più di 20 minuti, non era il mio genere, non mi sentivo a mio agio, quindi seduta su uno sgabello annoiata e sbuffante non mi accorsi di un ragazzo che veniva verso di me, gira lo sgabello e mi bacia, stranamente mi piacque, ma quando mi resi conto che uno sconosciuto stava

Il giorno seguente dopo tre ore di trucco e parrucco mi precipitai subito al bar con ben 10  minuti di anticipo.

Appena lo vidi subito nella mia mente riaffiorò il nostro bacio,subito lui mi abbraccio e andammo al bar e scoprimmo di avere molte cose in comune, anche lui non era abituato alle feste e al centro dell’attenzione,anche se non si direbbe. La serata si concluse benissimo con u  secondo bacio, ma questa volta fu più bello, più nostro. Io questo lo definisco un,amore prima vista,nonostante io a queste cose non ho mai creduto . Adesso so che devo essere più libera e che non devo mai seguire principi.

rubando il mio primo bacio mi scansai subito e come d’istinto diedi uno schiaffo al ragazzo, subito dopo mi soffermai a guardarlo aveva degli occhi verde acqua e i capelli biondi, il tipico ragazzo che si vede nelle riviste. Restai lì,quasi contro la mia volontà, erano i miei sensi di colpa che mi tenevano ferma, anche se in quel momento avrei voluto fuggire e lui mi guardava dolorante ma divertito e questo mi tranquillizzò. Così gli chiesi subito scusa e chiesi il perché di questo suo atto e lui mi spiegò che era una scommessa e che non gli dispiaceva rubare un bacio ad una ragazza così bella, si chiamava Max un nome che gli calzava a pennello . Dentro di me un imbarazzo totale e riuscì a rispondere con una specie di sorriso. Ci demmo appuntamento il giorno seguente,non potetti dire di no. Appena arrivata a casa subito lo raccontai alle mie cugine e ne rimasero subito contente.

Il giorno seguente dopo tre ore di trucco e parrucco mi precipitai subito al bar con ben 10  minuti di anticipo.

Appena lo vidi subito nella mia mente riaffiorò il nostro bacio,subito lui mi abbraccio e andammo al bar e scoprimmo di avere molte cose in comune, anche lui non era abituato alle feste e al centro dell’attenzione,anche se non si direbbe. La serata si concluse benissimo con u  secondo bacio, ma questa volta fu più bello, più nostro. Io questo lo definisco un,amore prima vista,nonostante io a queste cose non ho mai creduto . Adesso so che devo essere più libera e che non devo mai seguire principi.