Il mio percorso

Ho deciso di partecipare al Webinar sul Thinglink 360° senza avere una grande conoscenza né dell’applicazione in sé né della realtà virtuale. Due sono stati i fattori che mi hanno portata a scommettermi senza riserve: il desiderio di conoscere meglio questa dimensione con le molteplici risorse che offre per la didattica; la possibilità di un apprendimento collaborativo sempre fecondo. A conclusione del percorso mi sento soddisfatta di quanto ho imparato. È stato un cammino che ha richiesto tempo ed energie notevoli ma è stato bello poter ricercare e scoprire, sperimentarmi con nuove sfide e confrontarmi con le produzioni e i commenti dei colleghi tutti. Ringrazio tutti, anche coloro con i quali non ho interagito ma dai quali ho sicuramente imparato ugualmente, e ringrazio particolarmente Astrid per aver offerto questa grande opportunità di crescita professionale e la sua discreta e attenta presenza.

PRIMA ATTIVITÀ: realizzare il proprio Digital Selfie.

Si trattava di descriversi, di esporsi, di tirare fuori qualcosa di sè… una via di mezzo fra ciò che faccio (le mie attività) e ciò che sono (la mia interiorità)… nella consapevolezza che c’è sempre una sfera di noi che non è conosciuta né a noi né agli altri… il mio DigiSelfie finalmente è venuto alla luce.

Clicca qui per esplorare il mio DigiSelfie

SECONDA ATTIVITÀ: creare una storia immersiva VR.

L’obiettivo era clonare una immagine VR già presente sul tool e lascairsi ispirare nel creare una storia.

Mi sono lasciata ispirare dalla foto della Lion’Head a Cap Town in Sud Africa. Questa immagine mi ha fatto pensare alla potenza evocativa degli elementi naturali. Questi hanno la capacità di “spingere” oltre, di rinviare ad esperienze umane profonde assurgendo così alla funzione di simbolo. Il linguaggio simbolico è il linguaggio dell’esperienza religiosa, è il linguaggio che più di ogni altro avvicina alla dimensione del Trascendente. Ho focalizzato soltanto alcuni di questi elementi, cercando di coinvolgere i sensi, soprattutto la vista e l’udito. Ed ecco che è nato “…guardare oltre…”

TERZA ATTIVITÀ: realizzare un audio tour virtuale.

Per la terza attività ho realizzato un tour musicale. Un tour virtuale nei luoghi simbolo delle religioni monoteiste; un audio-tour in “ascolto” di segni di pace: talenti musicali e testimonianze di vita.

QUARTA ATTIVITÀ: acquisire immagini a 360°.

La proposta per questa attività era realizzare immagini a 360°: scattandole di persona, scaricandole dai siti web o trasformandole da immagini a due dimensioni. E ancora, inserire differenti tipologie di tag. Mi sono divertita moltissimo. Ho realizzato svariati tentativi con immagini e storie. La mia scelta si è poi fermata sulla presentazione a più voci della figura di San Francesco d’Assisi: Francesco a più voci… Non un semplice tour nei luoghi della spiritualità francescana ma un tour fra intellettuali e artisti, registi e scrittori, credenti e non credenti… per attraversare con loro le svariate dimensioni dell’umano: arte, cinema, musica, letteratura, religiosità, impegno sociale, fratellanza universale…

QUINTA ATTIVITÀ: creare un ThingLink con la tecnica dello smash-app ovvero con l’incorporamento (embedded) di altre app e tools con finalità didattica.

Ho realizzato un tour virtuale per i bambini di Scuola dell’Infanzia e Primaria presso la Cattedrale della mia città, Siracusa. Si tratta della trasposizione digitale della visita didattica prevista nella mia progettazione didattica alla quale ho aggiunto una serie di giochi digitali. La Cattedrale è patrimonio dell’Unesco perché è unica nel suo genere: si tratta di un tempio greco (quasi interamente conservato) trasformato in chiesa cristiana. Il fine è stato quello di rendere significativo e divertente ciò che per gli alunni di questa fascia d’età potrebbe apparire ostico. È nato così Exploring Syracuse… focus on Cathedral

SESTA ATTIVITÀ: partecipare ad un tuor mondiale proponendo un luogo della propria regione o nazione particolarmente significativo.

Per questa attività ho scelto la struttura architettonica più moderna presente nella mia città, unica nel suo genere. Segno che, se da una parte, rimanda alla trascendenza, dall’altra, esalta l’ingegno umano.

#SantuariodellaMadonnadelleLacrime – #Siracusa

#GLOBALTOUR

#SantuarioMadonnadelleLacrime #Siracusa

segno di trascendenza

espressione di ingegnosità umana

SETTIMA ATTIVITÀ: realizzare un Thinglink Portfolio con gli step del percorso svolto. Quest’ultimo diventerà la copertina di un nuovo  portfolio che verrrà realizzato successivamente tramite la funzione channel.

Ho scelto di raccogliere tutti i miei lavori su Ourbook.

Ho creato una copertina per il mio portfolio con una mia foto ritoccata con “Sketch Me!”; a questa ho aggiunto il logo del “ThingLink Teacher Challange” ritoccato con “Photoshop” e composto con “DesignCap”.

Dato che le dimensioni non erano adeguate per la copertina del portfolio da realizzare con la funzione channel di TL ho scelto un’altra immagine da Pixabay che tramite “Photoshop” ho fatto divenire lo sfondo su cui ho aggiunto la copertina precedentemente creata che è divenuta la nuova copertina dello Slideshow di TL.

L’immagine di pixabay esprimeva bene il contenuto del mio book: un lavoro sulle foto e con le foto. La realtà fuori di noi è sempre lì presente sotto gli occhi di tutti, uguale per tutti… è lo sguardo di ciascuno a coglierne aspetti nuovi e diversi. Soltanto l’essere umano, cercatore di senso, è in grado di coglierne le molteplici sfumature e di catturare fotogrammi che hanno la capacità di spingere “oltre”.

ThingLink è una risorsa immensa, grandi opportunità possiamo offrire ai nostri alunni per un insegnamento-apprendimento che sia al contempo significativo e divertente, fecondo e creativo.