La droga non è felicità

LA  DROGA NON E’ FELICITÀ

Paul torna per cena e trova i genitori nel bel mezzo di un litigio.

Sarah: tu mi devi lasciare in pace! Devi andare via da qua!

David: io faccio quello che voglio, la casa è mia!

Ed esce di casa sbattendo la porta.

Paul: cosa è successo con papà?

Sarah: non sono affari tuoi!

Paul: basta! Sono stufo di tutto questo…

Paul si alza dal tavolo ed esce con l’intenzione di non tornare mai più.

Vede il padre seduto sul marciapiede che fuma marijuana. David, pentito, fissa il figlio e borbotta: scusa.

Paul, arrabbiato con il padre, lo ignora e tira dritto. Passa davanti a una saletta e decide di entrare…

Entrando, la prima cosa che gli salta all’occhio sono le persone ubriache, che si drogano e giocano i propri soldi…

John: ehi Paul! Non pensavo di vederti qui! Vieni, ti faremo divertire.

Dopo aver passato tutta la notte a bere e a giocare decide di non tornare a casa, per non far trasparire la sua sbornia, e così passa la notte da un suo amico.

L’indomani, nonostante si sentisse male, torna a casa e non trova la madre, sul tavolo c’è un biglietto da parte sua “Torno presto, in frigo c’è da mangiare e sul comodino  ci sono dei soldi, ti voglio bene.”

Paul accende la TV e sente per caso che alcuni dei suoi amici sono stati arrestati per uso di droga, preoccupato per loro e per se stesso non tocca cibo, ma prende i soldi e corre fuori.

Arrivato alla saletta non trova nessuno, si siede sul marciapiede e aspetta l’apertura del locale, per capire meglio ciò che è successo. Quando la saletta apre, gli amici lo convincono a drogarsi di nuovo.

Paul sa di sbagliare, ma non riesce a smettere e per diversi giorni non dà sue notizie ai genitori …

Al telefono…

Sarah: David devo parlarti…

David: cosa vuoi?

Sarah: tuo figlio è scomparso ed io non so nemmeno dove cercarlo!

David: cosa intendi dire?

Sarah: che forse le nostre scelte hanno condizionato le sue.

David: questi non sono più problemi miei, arrangiati!

Sarah preoccupata, decide di mettere un annuncio sul giornale che, ovviamente, arriva a Paul…

John: sapevi di essere su tutti i giornali Paul?

Paul: cosa?!

Ancora sotto l’effetto delle sostanze stupefacenti della sera prima, Paul legge il giornale e si rende conto del guaio che ha combinato, prova a correre verso casa, ma per poco non sviene.

Il suo amico si offre di accompagnarlo a casa, data la sua insistenza, ma prova lo stesso a convincerlo di restare con loro e vivere liberi. Paul però non ci cade più e preferisce tornare a casa, consapevole della scelta fatta.