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Il mio libro

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Artwork: Luigi, Andrea,Raphael

  • Joined Jan 2017
  • Published Books 1

Letteratura

La struttura dell’ Inferno

 

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Il mio libro by Luigi Fustinoni - Illustrated by Luigi, Andrea,Raphael - Ourboox.com

L’Inferno:

Si presenta come una voragine a forma di imbuto, che si apre sotto la città di Gerusalemme.

Le anime dei dannati sono distribuite in 9 cerchi, a seconda del loro peccato. I peccatori stanno tanto più in basso, e sono quindi condannati a una pena maggiore, quanto più gravi sono state le colpe da loro commesse in vita.

I supplizi che devono sopportare per l’ eternità sono stati decisi secondo la legge del contrappasso: nella pena a cui è condannato, ogni peccato vede infatti rispecchiata, per analogia o per contrasto, la colpa che lo ha dannato ( per esempio i violenti, che nella vita si macchiarono di sangue, ora sono condannati a essere immersi nel sangue bollente; oppure gli indovini, che vollero vedere troppo avanti prevedendo il futuro, ora sono condannati a guardare sempre indietro). In fondo dell’ Inferno si trova Lucifero, l’angelo ribelle punito da Dio e trasformato in un orribile mostro.

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  • Nel’ Antinferno  troviamo gli ignavi che nella loro vita non seguirono nessun ideale e ora corrono nudi in diverse direzioni, punti da vespe e mosconi

  • Nel Cerchio I troviamo i non battezzati che in vita non conobbero Dio e come pena desiderano vederlo per l’ eternità.

  • Nel Cerchio II troviamo i lussuriosi che in vita furono travolti dalla passione amorosa, ora sono trascinati d una bufera.

  • Nell Cerchio III troviamo i golosi che in vita amarono troppo i cibi, e ora sono supini nel fango sottoposti piogge di grandine , acqua e neve.

  • Nel Cerchio IV troviamo gli avari e prodighi che in vita, si affaticarono troppo per il denaro ora spingono macigni , simbolo della ricchezza.

  • Nel Cerchio V troviamo gli iracondi e accidiosi che in vita, gli iracondi hanno fatto soffrire gli altri e ora si percuotano; e gli accidiosi non seppero apprezzare la bellezza della vita e ora sono immersi nel fango non vedendo nulla.

  • Nel Cerchio VI troviamo gli eretici che in vita, furono illuminati da falsa luce ora giacciono nel fuoco.

  • Nel primo girone del Cerchio VII troviamo i violenti contro il prossimo, in vita si macchiarono di sangue e ora ne sono sommersi.

  • Nel secondo girone del Cerchio VII troviamo i violenti verso se stessi, che in vita non ebbero rispetto del proprio corpo, ora hanno i corpi trasformati e sbranati.

  • Nel terzo girone del Cerchio VII troviamo i violenti verso Dio, che in vita usarono scagliarsi contro il cielo ora giacciono immobili col viso rivolto a Dio.

  • Nella prima bolgia del Cerchio VIII troviamo i seduttori e i ruffiani, che in vita commisero colpe vergognose ora corrono nudi frustati dai diavoli.

  • Nella seconda bolgia del Cerchio VIII troviamo a gli adulatori, che in vita si sporcarono moralmente con le menzogne ora insozzati materialmente.

  • Nella terza bolgia del Cerchio VIII troviamo i simoniaci, che in vita intascarono denaro, capovolsero la legge di Cristo, calpestarono la fiamma dello spirito santo, ora sono posti in buche di pietra tenendo la testa all’ ingiù , con le piante dei piedi lambite da fiamme.

  • Nella quarta bolgia del Cerchio VIII troviamo i maghi e gli indovini, che in vita vollero guardare nel futuro penetrando i segreti di Dio, ora guardano e camminano sempre all’ indietro.

  • Nella quinta bolgia del Cerchio VIII troviamo barattieri, che in vita usarono arti vischiose e nere, ora sono immersi nella nera pece bollente.

  • Nella sesta bolgia del Cerchio VIII troviamo gli ipocriti, che in vita nascosero i loro veri sentimenti sotto un’ ingannevole finzione di bontà ora sono nascosti da cappe rivestite d’ oro ma costituite da piombo.

  • Nella settima bolgia del Cerchio VII troviamo i ladri, che in vita ricorsero all’ astuzia per spogliare le persone dei beni, ora sono nudi con le mani legate correndo in una fossa di serpenti.

  • Nell’ ottava bolgia del Cerchio VIII troviamo i consiglieri fraudolenti, che in vita suscitarono liti e sventure, ora sono dolorosamente avvolti dal fuoco.

  • Nella nona bolgia del Cerchio VIII troviamo i seminatori di discordia, che in vita la favorirono, ora sono lacerati.

  • Nella decima bolgia del Cerchio VIII troviamo i falsari, che in vita sfigurarono la verità, ora sono sfigurati da diverse malattie.

    Un pozzo profondo che separa il Cerchio VIII dal Cerchio IX si trovano i giganti, che abusarono della loro forza, ora sono incatenati e posti nella terra. Sono loro i custodi del Cerchio IX.

  • Nel Cerchio IX ci sono, nella prima zona i traditori dei parenti, nella seconda i traditori della patria, nella terza verso gli ospiti e gli amici, e nella quarta i benefattori. Hanno la pena comune, cioè quella di essere immersi nel ghiaccio durissimo.

    E infine sul fondo si trova Lucifero che, con le sue tre bocche, maciulla tre grandi traditori: Giuda, Bruto e Cassio.

 

 

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                               La struttura del Purgatorio:  

Dante, uscito dall’inferno con la guida di Virgilio, emerge nella spiaggia di un’isola su cui si innalza la montagna del purgatorio, costituita dall’antipurgatorio e da sette cornici. Più in basso si trovano le anime di coloro che commisero i peccati più gravi, mentre, man mano che si sale, le colpe da purificare sono più lievi. Ai peccatori viene continuamente ricordato il loro peccato e vengono richiamati alla loro memoria persone che fecero il contrario. Man mano che espiano le loro colpe i penitenti salgono la montagna, fino a quando, raggiunta la cima dove si trova il Paradiso terrestre, volano verso il Paradiso.

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  • Nell’ antipurgatorio troviamo i negligenti, che in vita tardarono a pentirsi, ora devono aspettare umili prima di poter entrare nel purgatorio.

  • Nella Cornice I troviamo i superbi, che in vita camminarono a testa alta, ora camminano ricurvi sotto pesanti massi.

  • Nella Cornice II troviamo gli invidiosi, che in vita guardarono con occhi cattivi il bene degli altri, ora hanno gli occhi cuciti e sono vestiti con tela di sacco

  • Nella Cornice III troviamo gli iracondi, che in vita si lasciarono vincere dai fumi dell’ira, ora sono immersi in fumo denso e nero e recitano preghiere

  • Nella Cornice IV troviamo gli accidiosi, che in vita furono lenti a compiere il loro dovere, ora corrono senza posa

  • Nella Cornice V troviamo gli avari e i prodighi, che in vita non volsero mai lo sguardo al cielo perché troppo presi dai propri beni materiali, ora giacciono a faccia in giù, con le mani e i piedi legati.

  • Nella Cornice VI troviamo i golosi, che in vita mangiarono troppo, ora soffrono la fame e la sete.

  • Nella Cornice VII troviamo i lussuriosi, che in vita furono arsi dalle passioni amorose, ora sono avvolti nelle fiamme in cui si purificano.

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Il Paradiso

Il Paradiso, che Dante attraversa accompagnato da Beatrice e nei ultimi istanti da san Bernardo, è formato da 9 cieli che ruotano intorno alla Terra. In essi stanno le anime dei beati immersi nella contemplazione di Dio. Anche Dante, per un’ attimo, riesce a intravedere la felicità assoluta procurata dalla visione divina, ma ciò che ha intuito non si può esprimere. Il poeta tornerà sulla Terra per adempiere la propria missione di essere utile agli altri uomini, con la narrazione di ciò che ha visto nel suo viaggio.

 

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  • Cielo della Luna. Qui troviamo gli Angeli, sono anime che appaiono come immagine riflesse, perché nella vita, non per loro volontà, hanno mancato ai voti fatti.

  • Cielo di Mercurio. Qui troviamo gli Arcangeli, sono anime che lavorarono per il bene, ma anche per amore di gloria:esse splendono e avanzano danzando e cantando.

  • Cielo di Venere. Qui troviamo i Principati, sono anime che amarono gli altri; danzano in tondo dandosi la mano.

  • Cielo del Sole. Qui troviamo i Potestà, sono anime sagge; danzano e ballano in tre corone concentriche.

  •  Cielo di Marte. Qui troviamo i Virtù, sono anime che combatterono per la fede; cantano e si muovono formando una croce.

  • Cielo di Giove. Qui troviamo le Dominazioni, sono anime giuste; volano cantando e formando prima una sentenza e poi la figura di un’ aquila.

  • Cielo di Saturno. Qui troviamo i Troni, sono anime che vissero in preghiera e meditazione, e ora scendono e salgono lungo una scala d’ oro.

  • Cielo delle Stelle Fisse. Qui troviamo i Cherubini, sono anime caritatevoli che trionfano in Cristo e con l’ aiuto di Maria.

  • Cielo Cristallino (Primo Mobile). Qui troviamo i Serafini, sono i cori degli Angeli; i nove cori angelici girano intorno a Dio ( piccolo punto luminosissimo) cantando << Osanna>>; tutti insieme formano una Candida Rosa.

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