Introduzione alla tesina su Walt Disney

Tutti quanti da piccoli abbiamo sentito parlare delle favole. I più fortunati hanno potuto imparare una lettura e vederle in televisione. Walt Disney con l’invenzione dei cartoni animati è stato in grado di farci viaggiare in mondi paralleli e di farci ritrovare la fanciullezza interiore, però al tempo stesso è stato in grado di farci ragionare, poiché tutti i cartoni sono una storia vera e una morale . Ho scelto Walt Disney perché è stato fatto di racchiudere all’interno dei suoi racconti, gli avvenimenti più importanti del nostro mondo, dove fantasia e immaginazione restano alle spalle, anche se sto nel mio periodo di prova ancora una bambina, e ho riscoperto quanto le favole mi abbia fatto crescere e capire però che il mondo è completamente diverso da quello della fantasia. Per quanto riguarda la STORIA inizierò parlando del rapporto tra Mussolini e Topolino, nel periodo fascista; continuerò con GEOGRAFIA, e il cartone animato di Mulan, in cui verrà analizzati gli aspetti più importanti della Cina. In FRANCESE parlerò del Gobbo di Notre Dame e descriverò la famosa cattedrale pariginia, invece per quanto riguarda l’INGLESE, mi soffermerò su Mary Poppins e la figura della donna durante il periodo delle “suffragette “. Passerò un Peter Pan, in ITALIANO, in quanto rappresenta l’immagine di un bambino che non vuole crescere e che ha riportato alla poetica del fanciullino di Pascoli. Con il divertente cartone della Mosters & Co in cui l’urla di paura dei bambini è convertiti in energia elettrica, in TECNOLOGIA, ho provato l’importanza dell’energia elettrica, mentre in ED. FISICA ho affrontato il tema del doping e il rapporto col fumetto di Paperino, intitolato ” Paperino e il doppio Doping”. Per quanto riguarda MUSICA ho scelto La Principessa e il Ranocchio, in Relazione al Jazz nell’America degli anni ’20. Nello STORIA DELL ‘ARTE il pittore francese Henri Matisse ha il suo nome per il gattino degli Aristogatti. Dentro Fuori, un film dal sentimento profondo che ci spiegherà come tutto ciò che proviamo nel mondo esterno viene filtrato dal nostro cervello e trasformato in emozione. Insomma Walt Disney con i suoi cartoni ci ha insegnato la storia, l’arte, la poesia, ma ci ha lasciato una lezione importante: ” credere sempre nei propri sogni “.

STORIA: TOPOLINO E MUSSOLINI DURANTE IL PERIODO FASCISTA

Nel 1938 l’Italia fascista si allea definitivamente con la Germania, proclamando le leggi raziali. Durante il fascismo vennero banditi libri, fumetti e film americani. Gli unici fumetti che non vennero eliminati furono quelli di Topolino. Esistono diverse ipotesi sul motivo per cui Topolino resistette alla censura del ’38, pare una sollecitazione diretta da Mussolini. Una delle versioni racconta addirittura di un’amicizia tra Mussolini e Walt Disney perché lui era un oppositore del presidente americano Roosvelt proprio come Mussolini. Un’altra teoria sostiene che Topolino fosse la lettura preferita dei figli del duce. Il figlio del Duce racconta in un intervista che Walt Disney ha rappresentato una congiunzione tra Mondo cinematografico e Mondo dei fumetti. Durante questa visita in Italia venne accolto dal Duce e regalò a suo figlio e alla sorella Anna Maria un enorme topolino di legno. Nel 1925 il Partito Fascista diventava Organismo Centrale dello Stato. Le Camicie Nere, militari della Sicurezza Nazionale con a capo i Gerarchi, erano fedeli al Duce. Mussolini, infatti, dirigeva il Gran Consiglio del Fascismo formato da membri scelti tra i gerarchi, appoggiando le azioni del governo ed era a capo del Partito Nazionale Fascista. In questo periodo venivano proclamate le Leggi Fasciste, che abolivano tutte le libertà e veniva creato un tribunale speciale per la difesa dello Stato che giudicava e condannava gli oppositori. Mussolini voleva concentrare nelle proprie mani il potere legislativo e  le corporazioni iniziavano a  sostituire i sindacati appoggiando gli industriali. Lo Stato Corporativo era caratterizzato dalla diminuzione dei salari e dall’aumento dei profitti industriali e così nel 1933 venne fondato l’IRI (Istituto per la Ricostruzione Industriale). Nel 1935 Mussolini lanciava in Italia un’avventura coloniale attraverso la Guerra d’Etiopia, finanziata dai cittadini e lanciava l’autarchia. L’11 Febbraio del 1929 il Duce firmava i Patti Lateranenzi tra Stato e Vaticano ottenendo cosi l’appoggio della Chiesa: Roma diventava Capitale d’Italia; la Città del Vaticano diventava uno Stato indipendente e il Cattolicesimo diventava Religione di Stato. Nel 1938 Mussolini proclamava il Manifesto della Razza allineandosi alla politica antisemitica della Germania. In questo manifesto si affermava che esistevano razze superiori e razze inferiori, che la razza italiana era quella ariana (superiore a tutte) e che gli Ebrei non appartenevano alla razza pura. Attraverso le Leggi Razziali veniva imposto il divieto di matrimonio con gli ebrei i quali venivano esclusi dalle cariche pubbliche e limitati nelle attività lavorative; gli ebrei perdevano così tutti i diritti civili diventando vittime di genocidio e costretti ad emigrare. Mussolini per imporre il suo potere utilizzava uno Stile Scenografico come quello della Roma Imperiale promettendo la restaurazione dell’Impero e portava avanti il Culto dell’Italianità e il Culto della propria persona incantando la folla con i suoi slogan dalla residenza del Palazzo di Venezia. Il Duce imponeva, inoltre, fin dalla prima elementare lo studio della Rivoluzione Fascista, della Bibliografia del Duce e l’uso di un unico manuale il “Libro di Stato”. La religione cattolica diventava obbligatoria,  si doveva salutare con l’inno fascista la “Giovinezza” e il sabato bisognava esibirsi in divisa in esercizi militari. Il fascismo riguardava tutti gli ordini della scuola: i ragazzi in base all’età rientravano nei figli della Lupa, balilla, avanguardisti e anche le ragazze erano divise in Piccole Italiane e Giovani Italiane.

GEOGRAFIA: MULAN E LA CINA

Walt Disney è stato capace di racchiudere nei sui racconti gli avvenimenti più importanti del nostro mondo mettendoli alla portata di tutti; un esempio di questi è il cartone animato Mulan che narra la storia di una giovane e coraggiosa ragazza cinese, che rappresenta l’importanza delle donne nelle guerre. Alla fine del VI secolo, infatti, i territori cinesi erano protetti dalla Grande Muraglia, una struttura che circondava e proteggeva i suoi confini, tuttavia un’armata di Unni riuscì ad oltrepassare la muraglia invadendo la Cina. Mulan, per evitare che il padre invalido di guerra fosse obbligato ad arruolarsi per difendere il territorio si travestì da uomo e partì per il campo di addestramento delle reclute.

Superficie: 9.572.900 Km

Abitanti:1.339.724.852

Densità: 140 ab./km

Ordinamento politico: repubblica popolare

Capitale: Pechino

Lingua: Cinese

Religione: maggioranza non credente, confuciana, taoista, buddista

Moneta: yuan renminbi

PIL pro capite: 4382

Speranza di vita: 72 M /75 F

La Cina è il terzo Paese al mondo per estensione, il suo territorio si addentra nel continente Asiatico.

Territorio

La Repubblica Popolare Cinese è il paese che confina con il maggior numero di Stati in assoluto. Poco fuori dalle acque territoriali ci sono porti e gli aeroporti della Corea del Sud, del Giappone e di Taiwan.

Fiumi: il principale è lo Huang He chiamato anche Fiume Giallo per il colore giallastro degli abbondanti sedimenti che raccoglie sugli altipiani e trascina con sé; ancora più importante è il Chang Jiang detto Fiume Lungo perché è il più lungo dell’Asia e il terzo del mondo, importante per la fertilità delle pianure che attraversa.

Altipiani e vette: la parte Occidentale è un susseguirsi di altissime catene montuose, altipiani aridi e desertici. Le cime più alte sono gli “ottomila” della catena himalayana tra cui l’Everest, monte più alto del mondo che i cinesi chiamano “Madre dell’Universo”. A nord la catena è affiancata dall’altopiano del Tibet.

Popolazione

I Cinesi sono il popolo più numeroso del mondo. La Repubblica Popolare Cinese nacque nel 1949 con la fine della Guerra Civile e la vittoria dei comunisti di Mao Zedong sui nazionalisti. Oggi la Cina è uno stato socialista che riconosce al Partito Comunista Cinese un ruolo guida ma negli ultimi anni sono state apportate modifiche alla Costituzione che hanno aperto al libero mercato e hanno introdotto il diritto alla proprietà privata.

Tianjin supera i 12 milioni di abitanti, la capitale Beijing (Pechino) oltre i 19 milioni, ma ancora più popolosa è Shanghai con più di 23 milioni di abitanti.

Religione e lingua: 60% della popolazione non è credente e il restante 40% segue il Confucianesimo o Taoismo.

Il Cinese è la lingua più diffusa. Nelle varie regioni si usano i dialetti diversi. Per scrivere in cinese si utilizza un gran numero di ideogrammi differenti, con disegni che indicano ciascuno un oggetto.

Nell’immaginario Occidentale i cinesi erano un popolo molto povero e arretrato sottoposto al regime totalitario che toglieva ogni libertà. Il recente benessere economico ha modificato la vita di una parte dei cinesi che ha ora la possibilità di accedere a beni di consumo indispensabili. I Cinesi praticano sport e hanno organizzato le Olimpiadi del 2008 a Pechino.

Economia

L’economia cinese sta ormai eguagliando quella degli Stati Uniti da cui si distingue soprattutto per la diversa distribuzione nei tre settori fondamentali. La Cina è al primo posto nelle graduatorie delle maggiori produzioni alimentari come: riso, frumento, patate, patate dolci e frutta. Nell’allevamento è al primo posto per numero di suini, ovini, equini e volatili cosi come per la carne, le uova e la pesca. Quanto alle risorse del sottosuolo è al primo posto per l’estrazione di carbone, ferro, piombo, stagno, zinco e alluminio. In Cina ogni anno entra nel mondo del lavoro una decina di milioni di ragazzi e ragazze. Questa manodopera a buon mercato assicura bassi costi di produzione alle industrie che si moltiplicano in tutti i settori. Il Paese è il primo produttore mondiale di molte materie di base ed è in forte crescita anche il settore della tecnologia.

Inglese: Mary Poppins e le Suffragette

Mary Poppins is a film produced in 1964 by the Walt Disney. The story rounds around the  Banks family: Mr. Banks has licenced the governess. Now Mrs. Banks is looking for a new governess for her children. Different governess answer their    announce, but they chose Mary Poppins. Mary Poppins represent a Suffragette becouse walt disney production wants to put in evidence the women’s fight to obtain their rights.

At the beginning of the film Mrs. Banks enters in her house inciting her governess to rebel by singing the slogans of feminist’s demonstrations: “true soldiers we are, wwe are the standard of women’s vote….”

“The Suffreggetts“

At the beginning of the 20th century, people thougth that women were not capable as men. But women didn’t accept anymore: they revenged the right to vote as men. One of the most important woman is Emmeline Pankhurst. She  was born in Manchester, England, in 1858 into a politically active family. She married a lawyer who was strongly in favour of giving women the vote. In 1879 she married a lawyer  who was strongly in favour of giving women the vote. But he died and Emmeline jpined the women’s suffrage movement and formed the Women’s Franchise League.

So it was born the suffragette movement. The suffragettes were a group of women who protested to obtain the right to vote, and fight strongly: for example they broke windows, they attacked policemen and chained themselves to railings …. During theit protests, many suffragettes were arrested. During the First World War, men went to fight and women took their place to work in factories, offices and other jobs done by men. So that women could demonstrate they were able to do many things and abandoned their violent protests. Finally, in 1918 women over the age of 30 got to vote. In  1928, all women in the UK  could vote.

Nowdays all women can vote in most country in the world.

Rosa Parks

Rosa Parks is considered a symbol of the Civil Right Movement. She had the courage to react against racial descrimination against black people.  She became actively involved in the Civil Right Movement. One day Rosa Parks got on the bus and sat in a seat reserved foor black people. She refused to change seat and the driver called to the police. She was arrested. It was the beginning of the most important protest against racial segregation. For 381 days women’s Political Council organised the boycott of Montgomery’s city buses, that’s to say instead of using city buses, African-American people walked, cycled or went by car. At the end United States Supreme Court declared that ratial segregation laws on public transport were uncostitutional.

Francese: Gobbo di Notre Dame

“Notre Dame de Paris”, c’est un romans écrit par Victor Hugo en 1831. Soulement en 1996 paru le film d’animation par la Walt Disney, un feulletton, inspiré au roman de Victor Hugo. C’est une histoire d’amour entre Quasimodo, le personnage hideux, sonneur de cloches qui est obligé ° vivre dans la cathedral de Paris et la sublime Esmeralda, unne femme bohémienne d’une beautè remarquable et sublime. Frollo, l’archidiacre de sauvée par le captain Phoebus, dont elle tombe amoreuse. Frollo poignarde Phoebus et accuse Esmeralda de ce meurtre. Quasimodo entraine la jeune dans la Enfin l’amour preval.

   LA CATEDRALE DE NOTRE-DAME DE PARIS

La Cathédrale Notre-Dame de Paris se trouve dans l’ Ile de la Cité, au coeur de Paris, c’è il monumento gotique plus importante et grande du monde. La Cathédrale Notre-Dame de Paris, residenza della Vierge Marie. Elle est aussi une des monuments les plus emblématiques de Paris.

La costruzione di Sé è finita più de deux siècles, de 1163.

Après la Révolution française, la cathédrale bénéficie entre 1844 et 1864 d’une importante restauration,

La cathédrale inspire de nombreuses œuvres artistiques, notamment le roman de Victor Hugo Notre-Dame de Paris paru nel 1831 e qui influenza en partie son histoire. Au début du xxie siècle, Notre-Dame è visitée chaque année per milioni di persone. L’édifice è il monumento più popolare d’Europa nel 2019.

En effet le 15 avril 2019, un violent incendie détruit la flèche (guglia) e la totalité de la toiture couvrant la nef, le chœur et le transept. Il s’agit du plus sinistre importante subi par la cathédrale depuis sa construction.

Moi meme, je suis desolée pour cette destruction

LA FRANCE

La France est le plus grand pays de l’Union Européenne.

Ses cotes bordent la Mer du nord , la Manche, l’océan  Atlantique et la Méditerranée; à l’ouest la France bord avec Monaco, l’Italie, la Suisse, le Luxemburg et la Belgique. Au sud elle bord avec l’Espagne et les Andorre.

Ses paysages sont très variés: il y a les plaines qui occupent la majeur partie du territoire. Les montaignes se trouvent du nord au sud: elle sont les Vosges, le Jura, le Massif central, les Alpes et les Pyrénées. Les fleuves principaux sont la Seines, la Loire, la garonne, le Rhone et le Rhin.

La France a globalement un climat tempéré. Il y a beaucoup d’habitants. Les cinq plus grandes villes sont Paris qui est la capitale, Marseille, Lyon, Tolouse et Nice.

A Parigi per i siti più belli e più visitati: il castello di Versailles, i castelli della Loira, il Mont-saint-Michel e la cattedrale di Chartres. Disneyland Paris, le Parc d’Asterix, le Futurscope. Questo è un vero e proprio esempio di attrazione per famiglia.

Les territoires d’outre-mer couvrent beaucoup de km. Les principaux territoires sont les Antilles francaises, au large de l’Amerique; la polynésie francaise dans l’Océan Pacifique; la Réunion dans l’Océan Indien.

ITALIANO: PETER PAN E LA POETICA DEL FANCIULLINO DI PASCOLI

Una delle fiabe di Walt Disney più amata e raccontata ai bambini è Peter Pan. La storia narra di Peter Pan e dei suoi amici che vivono nell’isola che non c’è. Peter Pan è l’immagine di un bambino che non vuole crescere e non vuole avere nessun contatto con la realtà, e ci ricorda che all’intero della nostra psiche o del nostro cuore esiste un angolo in cui si mantiene intatto il nostro “bambino interiore”; basta “risvegliarlo”. Pascoli afferma che in ognuno di noi esiste un fanciullino che nell’infanzia si confonde con noi, ma, che con il sopraggiungere dell’ età, non cresce e continua a far sentire la sua voce ingenua suggerendoci quelle emozioni e sensazioni che solo un bambino può avere.

Giovanni Pascoli nasce a San Mauro di Romagna nel 1855. La morte del padre, della madre poi e dei suoi tre fratelli, provoca in lui l’angoscia per la distruzione del “nido” familiare. Partecipa alla vita politica, diventa poi insegnante di latino e greco in un liceo poi all’università.  Pascoli, nel saggio intitolato “Il fanciullino”, diviso in 20 capitoli (1897), esprime la sua concezione poetica: in ogni uomo è presente un fanciullo capace di percepire la realtà con occhi limpidi e puri, che rivolge lo sguardo puro e ingenuo alle cose, che sa meravigliarsi delle piccole cose. Il poeta, rispetto alle altre persone adulte, è colui che riesce ad ascoltare il fanciullo che è in lui e gli dà voce. Il fanciullino è capace di cogliere cose che “sfuggono ai nostri sensi e alla nostra ragione”. Ecco la differenza tra il poeta e l’uomo comune: il poeta riesce ad ascoltare e dar voce al fanciullino. Il linguaggio è semplice, quotidiano e parla di semplici eventi di vita quotidiana.

Giovanni Pascoli rappresenta la massima espressione del Decadentismo, un movimento culturale diffusosi in Europa. si tratta di artisti ed intellettuali che denunciano la crisi dell’uomo moderno, gli intellettuali si sentono estranei ad un mondo dominato dal guadagno. Così si rifugiano in un mondo artificioso dove regna bellezza e bellezza raffinata. Le poesia dei decadentisti (Baudelaire, Verlaine, Rimbaud..) è caratterizzata da simboli che rimandano a realtà fatte di sogni e misteri nascosti dietro l’apparenza.

TECNOLOGIA: MOSTER’S & CO E L’ELETTRICITA’

In un mondo parallelo al nostro, la “Monsters Inc.” è una fabbrica dello spavento artificiale nella città di Mostropolis, dove vivono Sulley e il suo assistente Mike. Questi mostri utilizzano un’unica fonte di energia per ottenere l’elettricità: le urla di paura dei bambini. La città è però minacciata da una grave crisi energetica e il fatto che il combustibile viene prodotto dalle urla di terrore dei bambini, rende necessario intensificare il lavoro dei dipendenti della fabbrica.

Ma che cos’è l’elettricità? Come ben sappiamo l’elettricità è fondamentale per la vita degli essere umani, infatti grazie ad essa è stato possibile ideare dispositivi che hanno rivoluzionato le condizioni di vita. L’elettricità ha assunto un ruolo importante perchè tramite essa si alimentano gli “elettrodomestici“, lavatrice, forno, asciugacapelli, ecc. La corrente elettrica è un flusso di elettroni che provengono da un generatore (capace di convertire qualunque forma di energia in elettricità) che attraversa un conduttore (cavo metallico). Nel generatore si creano due poli, uno positivo e uno negativo, perchè le particelle con carica negativa si accumulano in una estremità, mentre nella parte opposta dove non ci sono elettroni, prevale la carica positiva che è data dalla presenza di più protoni. Il conduttore conduce lo spostamento delle particelle da un polo all’altro, e questo ciclo si ripete fin quando il generatore è in funzione. L’energia elettrica è presente nell’atmosfera sotto forma di fulmini, pertanto non è considerata una fonte primaria. Esistono diversi effetti dovuti all’elettricità:

–effetto termico, quando una parte di corrente che attraversa un conduttore si trasforma in calore (lavatrici,asciugacapelli);

–effetto luminoso, quando la temperatura troppo alta del conduttore, il corpo diventa incandescente (vecchie lampadine);

–effetto chimico, quando la corrente elettrica che attraversa un fluido provoca delle reazioni chimiche (affinamento dei metalli);

–effetto magnetico, quando il conduttore attraversato dalla corrente genera un campo magnetico, ad esempio la radio, l’antenna.

Nella corrente continua, gli elettroni si muovono nello stesso verso, mentre in quella alternata le particelle si spostano avanti e indietro all’interno del conduttore.

Per quanto riguarda il circuito invece è un percorso guidato che la corrente elettrica compie all’interno di un dispositivo. Il circuito può essere aperto, con interruzione di passaggio di corrente, o chiuso con circolazione continua di corrente, e la chiusura e l’apertura possono essere determinate da un’interruttore, acceso= circuito chiuso (la corrente passa), spento= circuito aperto (la corrente non passa).

Circuito con lampadine in serie: in questo circuito le lampadine sono collegate una dopo l’altra e attraversate dalla stessa corrente. Se una lampadina non dovesse funzionare il circuito non funzionerà più.

Circuito in parallelo: in questo circuito gli utilizzatori sono collegati ai fili positivo e negativo e le lampadine sono attraversate dalla stessa tensione elettrica e se una non dovesse funzionare le altre continueranno a funzionare lo stesso. Questo sistema è tipo delle case e scuole.

ED. FISICA: PAPERINO E IL DOPPIO DOPING

Paperino è un personaggio immaginario dei fumetti e dei cartoni animati della Disney. È un papero bianco con il becco e i piedi arancioni e solitamente indossa una blusa e un berretto da marinaio. La prima apparizione di questo personaggio risale al 1934 nel cortometraggio “la Gallinella saggia”. Da allora è stato protagonista di molte storie a fumetti realizzate in diversi Paesi del mondo come ad esempio “Paperino e il doppio doping”, una storia Italiana che uscì nel 1967. Questo fumetto racconta del piano elaborato dalla Banda Bassotti che vuole derubare lo zio Paperone sfruttando il nipote. Ma uno dei bassotti fingendosi anziano e in difficoltà si fa aiutare da Paperino offrendogli come ricompensa una bevanda drogata con una sostanza inventata da uno scienziato malvagio. E’ da quel momento che Paperino obbedisce per tre giorni di seguito agli ordini che gli verranno assegnati dai furfanti.

Da qui la relazione con il doping, termine che deriva dall’inglese “to dope” che significa drogare, e indica l’assunzione di sostanze o farmaci che, migliorano le prestazioni, ma danneggiano l’integrità psicofisica dello sportivo. La pratica del doping ha origini molto antiche, infatti già i Greci e i Romani facevano uso di sostanze estratte da piante o funghi ritenute capaci di migliorare le prestazioni agonistiche. Nel ventesimo secolo gli interessi economici legati allo sport diventarono sempre più esasperati e quest’ultimo risultò un vero e proprio affare per chi lo gestiva e praticava con successo. All’inizio del secolo l’utilizzo di sostanze dopanti era ammesso dalla comunità sportiva internazionale, ma negli anni a seguire si sono susseguiti diversi casi di morte per doping. Negli anni Ottanta invece grazie allo sviluppo di tecniche di laboratorio è stato possibile incrementare la frequenza dei test antidoping, ma questi provvedimenti non furono efficienti, infatti ben presto si diffuse il doping ematico, ovvero la somministrazione di globuli rossi, per migliorare il trasporto di ossigeno e sempre negli anni ottanta si diffusero gli steroidi anabolizzanti (testosterone), che erano in grado di far aumentare la massa muscolare.

Oggi l’attenzione verso il doping è aumentata, infatti nell’ultimo decennio molte inchieste hanno reso noto come lo sport amatoriale sia coinvolto nel fenomeno. Tra tutte le sostanze vietate, tra cui stimolanti, narcotici, analgesici, diuretici, ormoni, ecc, esistono delle sostanze non proibite. Si tratta di integratori alimentari, alcuni ritenuti efficaci mentre altri inutili. Non conoscendo l’effetto di un loro abuso sulla salute è importante assumerli in maniera moderata e controllata in quanto il limite tra doping e integratori, a volte, è molto sottile. E’ importante quindi comprendere che i farmaci devono essere utilizzati solo per far fronte alle malattie e non per migliorare l’efficienza fisica. I giovani sportivi devono crescere con la consapevolezza che il vero confronto con l’avversario deve rimanere un confronto tra atleti e non tra farmaci. A volte, i genitori stessi, quando vogliono fare dei propri figli dei “campioni”, possono indurli ad una mentalità antisportiva, dimenticando che lo sport deve essere un’occasione di crescita in cui la sconfitta “fa parte del gioco”.

MUSICA: LA PRINCIPESSA E IL RANOCCHIO TRA SOGNI E JAZZ

La Principessa e il Ranocchio è il primo cartone della Disney, dal 1946, ad avere personaggi afro americani. La storia è ambientata a New Orleans, all’inizio degli anni ’20 in cui regna l’epoca d’oro del jazz classico, quando la città del Mississippi era la culla del jazz dove suonava gente come Louis Armstrong, e King Oliver. Il jazz è la spina dorsale della colonna sonora di questo cartone firmata da Newman. Tutti i personaggi sono neri tranne il principe Naveen, Tiana è una ragazza determinata e vorrebbe aprire un ristorante tutto suo, ma l’arrivo del principe in città cambia le cose perché un malvagio dottore attirato dalla sua ricchezza lo trasforma in un ranocchio,  e Tiana cercando di aiutarlo a tornare come prima attraverso un bacio si ritrova anche lei trasformata, e nel loro viaggio incontrano diversi animali  che amano il jazz e suonano il sax con i quali diventeranno amici.

Il jazz è un genere musicale nato agli inizi del xx secolo come musica utilizzata dagli schiavi afroamericani. I primi musicisti suonavano musica ad orecchio a New Orleans ed erano chiamati “Ragtime Bands”. Nelle città erano presenti varie culture e la maggior parte della popolazione apparteneva a comunità povere. La prima volta che venne utilizzata la parola jazz fu nel 1910 parola che deriva dalla cultura francese il cui significato è legato all’animazione, alla gioia di vivere. I principali elementi del jazz sono il ritmo e l’improvvisazione. Dal punto di vista tecnico, il jazz moderno è caratterizzato dall’uso dell’improvvisazione, di blue note e di progressioni armoniche. Gli strumenti armonici di accompagnamento (chitarra, pianoforte e contrabbasso) vennero introdotti dopo infatti il jazz col tempo si è mescolato ad altri generi musicali come il samba e il rock. La formazione jazzista tipica è costituita da un gruppo musicale di piccole dimensioni, di solito un quartetto, costituito da una sezione ritmica composta da batteria, basso, o pianoforte, e da uno strumento solista, generalmente la tromba. Le formazioni jazziste orchestrali entrarono in crisi intorno agli anni 30, e oggi sono abbastanza rare, soprattutto a causa delle difficoltà economiche collegate alla gestione di molti musicisti. Il jazz oggi è suonato e ascoltato in tutto il mondo come una nuova musica colta, ed è anche vero che molti jazzisti dalle origini africane hanno intrapreso a partire dagli sessanta contatti con altri stili musicali, contribuendo così alla nascita di molti tipi di jazz.

ARTE: MATISSE E GLI ARISTOGATTI

Ambientato nella Parigi del 1910, Gli Aristogatti è un super-classico della Disney, con i suoi protagonisti, Duchessa e i suoi piccoli gattini. Madame Adelaide è la padrona dei gattini ai quali lascia in eredità il suo patrimonio, ma in famiglia c’è anche un maggiordomo Edgar che erediterà alla morte degli Aristogatti. L’uomo che vuole impossessarsi delle ricchezze della signora, decide di sbarazzarsi dei gattini una notte rapendoli, ma durante l’incontro poco piacevole con due cani randagi, li smarrisce. Duchessa e i suoi gattini smarriti, tentano di tornare a casa aiutati da Romeo, un gatto vagabondo, incontrato per caso, con cui vivranno una fantastica avventura, ricca di colpi di scena, divertimento e nuovi amici. Io mi soffermerò su Matisse, il più grande dei gattini, degli Aristogatti. Questo gattino, ha una grande abilità, quella di dipingere. E’ per questo che si è voluto rendere omaggio al pittore Matisse. Henri Matisse è stato un pittore, illustratore e scultore francese. E’ uno dei più noti artisti del ventesimo secolo, esponente di maggior spicco della corrente artistica dei Fauves. Con il termine fauves (in francese “belve, selvaggi“) si indica un gruppo di pittori, perlopiù francesi, che nella prima parte del Novecento diedero vita a un’esperienza di breve durata ma di grande importanza nell’evoluzione dell’arte, perché ne proponevano l’innovazione. Il movimento ebbe la prima apparizione grazie al Salon d’Automne di Parigi nel 1905. Un critico d’arte ha voluto sottolineare, in modo ironico e sprezzante, il loro modo “selvaggio” di accostare i colori. I principali esponenti di questo movimento sono: Matisse, Derain, de Vlaminck. Nato il 31 dicembre 1869 in Francia, era il primogenito della famiglia e nel 1887 si trasferì a Parigi per studiare legge, lavorando come impiegato statale. Nel 1889 cominciò a dipingere, durante la convalescenza a seguito di un attacco di appendicite, scoprendo così una sorta di “Paradiso“. Decise quindi di diventare un artista, con grande disapprovazione da parte del padre e nel 1891 tornò a Parigi, all’Academie Julian, dove inizialmente dipinse nature morte e paesaggi, ottenendo discreto successo. Matisse nelle sue opere usava partire dalla raffigurazione della realtà, trasformandola in forme semplificate attraverso l’accostamento di colori primari e secondari puri, accesi, luminosi. Si avvicinò all’astrazione soprattutto con la tecnica del collage su carta, con figure che producevano effetti dinamici e un vivace contrasto con lo sfondo. Tra le sue opere più importanti ricordiamo “la Danza”. Nella primavera del 1909 Matisse riceve in visita un collezionista d’arte russo che, vedendolo dipingere un grande quadro sul tema della danza, gli chiede una copia per la sua casa di Mosca. Matisse realizza questo secondo dipinto con pochissime varianti e colori più decisi. La tecnica utilizzata per questo dipinto è olio su tela, la struttura è basata su un ritmo circolare continuo, che fa muovere le figure oltre i margini della tela comunicando il senso della danza. I corpi delle danzatrici trasmettono energia e voglia di vivere, come la personalità gioiosa di Matisse. Infatti Matisse non si limita solamente a descrivere una scienza di danza, ma cerca di esprimere il suo ideale di felicità e di armonia.

SCIENZE: INSIDE OUT E LA “FABBRICA DEI SOGNI”

Inside Out è un film d’animazione per adulti e bambini e spiega la struttura del cervello, la memoria e i sogni. I cinque protagonisti del film sono: gioia, tristezza, disgusto, rabbia e paura. Questi nomi ci ricordano qualcosa: le Emozioni, di una bambina di undici anni, Riley. Attraverso le scene del film è possibile venire a contatto con la parte più profonda del suo essere, ed è proprio grazie alle emozioni che è possibile vedere cosa accade nel cervello di Riley. Protagonista tra le emozioni è Gioia che spiega il funzionamento del quartier generale, che rappresenta il sistema complesso della memoria a breve termine che si occupa di immagazzinare le nuove informazioni e gestirle per aggiornare le conoscenze e decidere le nostre azioni. A fine giornata quando si addormenta, i suoi ricordi vengono trasferiti nella memoria a lungo termine. Alcuni ricordi rappresentano momenti molto importanti e vengono chiamati ricordi base. Ogni ricordo base alimenta un aspetto della personalità di Riley. Per quanto riguarda i sogni, nel film Gioia e Tristezza riescono ad infilarsi nel subconscio di Riley, ovvero la “fabbrica dei sogni” la quale ha il compito di “produrre i sogni”.

Il nostro sistema nervoso è la centrale di controllo del nostro corpo. Esso riceve gli stimoli in arrivo dall’ambiente esterno e quelli prodotti dall’organismo stesso.

E’ costituito dall’encefalo e dal midollo spinale, e dal sistema nervoso periferico, ovvero dall’insieme di tutti i singoli nervi.

Raccolte le informazioni il sistema nervoso le elabora e produce risposte adeguate. Il sistema nervoso utilizza impulsi elettrici e risponde in modo rapido. Il sistema endocrino invece controlla attività prolungate. Esso utilizza gli ormoni che sono prodotti da ghiandole. Il tessuto nervoso è composto dai neuroni che comunicano tra loro tramite impulsi elettrici.

Dal nucleo, ovvero il corpo cellulare del neurone, si formano due diversi tipi di prolungamenti:

– Dendriti: sono le vie attraverso cui il neurone riceve gli stimoli;

– Assone: con esso il neurone invia gli impulsi ad altre cellule.

All’interno dei neuroni gli impulsi elettrici viaggiano sempre in una sola direzione. L’assone è ricoperto da una guaina protettiva, la mielina, che funge da isolante elettrico. Gli assoni di molti neuroni formano fasci di nervi o fibre nervose. Questo collegamento elettrico tra neuroni è chiamato sinapsi.

Le cellule nervose possono avere tre diverse funzioni:

I neuroni sensoriali trasmettono al sistema nervoso gli stimoli provenienti dall’esterno o da un organo interno;

I neuroni di moto trasmettono impulsi elettrici dal sistema nervoso a muscoli e ghiandole;

I neuroni di associazione collegano i neuroni sensoriali con quelli di moto.

Nel cervello è possibile individuare varie parti, ciascuna delle quali ha una funzione specifica. Nel cervello risiede anche la memoria , cioè quel bagaglio di esperienze al quale l’individuo fa riferimento. La memoria ha la capacità di memorizzare le informazioni, è meravigliosa e misteriosa. Esistono due tipi di memoria: un breve termine ea lungo termine. Il cervelletto è il collaboratore del cervello. Infatti, quando il cervello dà gli ordini, il cervello è fatto per funzionare.